Divertente, irriverente, distratto e una calamita per i guai. È una trottola sempre in movimento, perso nelle sue mille storie, vuole diventare uno scrittore e tutto il resto gli interessa poco. Questo è Dave Gregory Peterson.

Impeccabile, ordinato, preciso e sempre attento. Studente modello, molto legato a sua mamma e prende appunti in modo impeccabile stampandoli in doppia copia. Questo è Joon Seok Parker.

Dove Joon Seok è calmo e pacato, Dave è esuberante e casinista. Primo giorni di asilo e primo giorno di elementari, sempre la stessa storia che si ripete: lacrime e disperazione per Dave, fastidio per Joon Seok.

Crescendo le cose non cambiano è la missione principale di Dave è solo una: portare al limite la pazienza di Joon Seok. Quest’ultimo è ormai diventato un campione nell’ignorare Dave e tutto ciò che lo riguarda riservandogli solo indifferenza. Ma tutto cambia quando, a causa di un gioco, si trovano a condividere lo spazio angusto e buio di uno sgabuzzino. Respiri che si mescolano, visi che si sfiorano e parole sussurrate. Un semplice sfiorarsi di labbra che diventa improvvisamente qualcosa di troppo grande da ignorare.

Le vite di Dave e Joon Seok, già legate irrimediabilmente a causa del lavoro delle due mamme, le Sisters in cake, diventano più incasinate e intrecciate di prima. Non si può tornare indietro, non si può ignorare quel battito del cuore impazzito quando i loro corpi si sfiorano. Si scoprono piano piano, smussando i loro angoli pur restando sempre gli stessi. La loro relazione cambia mettendo in gioco cuore e corpo.

Dave Peterson è uno dei migliori personaggi di cui io abbia letto, ne sono innamorata dalla prima volta che ho letto Always Be My Baby e questo non è cambiato. È esagerato in qualsiasi cosa, è quasi sfiancante per l’energia che ha, eppure il suo isterismo mischiato a pazzia è proprio quello che ci fa innamorare di lui. Il suo rapporto con i genitori non è facile. Se con la mamma è sé stesso e i loro caratteri si assomigliano per certi versi, con il padre è del tutto diverso. Il loro rapporto è costellato da silenzi e frecciatine di Dave, ma ci sarà un’evoluzione nel corso del romanzo che ho apprezzato davvero tanto.

Joona, nonostante il suo carattere più tranquillo, sa come usare le parole e come farsi breccia nel cuore del lettore a suon di silenzi e piccoli gesti. Ho amato moltissimo anche lui proprio per la sua pacatezza e fierezza, ma anche per la sua forza e la sua lealtà.

La cosa che ho preferito di più del romanzo sono di certo i dialoghi. Naike ha la grandissima capacità di creare dialoghi interessanti, incalzanti e che dominano la scena in modo perfetto. Posso tranquillamente affermare che è la cosa che preferisco della scrittura dell’autrice.

Always Be My Baby è un romanzo che consiglio a chiunque, anche a chi non ha mai letto romanzi M/M perché è quello perfetto da cui iniziare. Essendo uno young adult le scene di sesso non sono descritte dettagliatamente e anche per questo lo consiglio anche ad un pubblico di adolescenti. Anzi, credo che sia un romanzo in cui il tema dell’omosessualità viene trattato con delicatezza e leggerezza allo stesso tempo.

La Always Publishing ha regalato ai lettori un edizione curata nei particolari che bisogna assolutamente avere in libreria. Per quanto io sia affezionata alla prima cover, questa è veramente meravigliosa e racconta in tutto e per tutto chi sono Dave e Joon Seok.

Mi auguro davvero di avervi incuriosito perché la storia di Dave e Joona deve essere letta.

5 stelle su 5

A presto,

la vostra Alexia.