Harper è una ragazza di ventisei anni, organizzatrice di eventi.

Nella vita non è mai stata fortunata in campo affettivo e per questo è diffidente verso il prossimo. Cinica e pratica, viene assunta per dedicarsi ai preparativi dell’inaugurazione di un hotel a Fairbanks, in Alaska.

Ian è il fotografo che si occuperà della pubblicità e della realizzazione delle brochure, ma non è un tipo socievole e sembra proprio che Harper non gli piaccia per niente.

Costretti a causa di forze maggiori, i due passeranno un bel po’ di tempo insieme, conoscendosi e confrontandosi, facendo innescare tra loro un cortocircuito di antipatia e forte attrazione.

In un luogo dove il passato, il presente e il futuro si incontrano, Scatti fuori fuoco racconta l’incrociarsi causale di vite e le loro conseguenze.

Harper si è costruita in fretta una dura corazza per non rimanete più delusa dalle persone. Sin da piccola, ogni persona a cui teneva l'ha abbandonata mettendola da parte. La fiducia per lei è una nota dolente, non riesce a fidarsi di nessuno. Il suo lavoro i organizzatrice di eventi la porterà a Fairbanks, una piccola cittadina dell’Alaska dove c’è una parte del suo passato che l’aspetta.

Ian è un personaggio che intriga dal primo momento, mostra solo fastidio dall'arrivo di Harper e il suo atteggiamento non cambia per molto tempo. È un uomo affascinante che cattura subito l'attenzione e che spinge a osservare meglio il suo comportamento. È il fotografo e questo significa che dovrà stare a stretto contatto con Harper. Il suo carattere scontroso è la prima cosa che si nota, ma se nascondesse molto altro? 

Un rapporto di odio e amore che fa sorridere, che ti spinge a voler capire il motivo di questo astio. Ian e Harper sono due protagonisti che si relazionano con battute pungenti e quasi infantili. L’odio tra i due è immediato, entrambi sono pronti a farsi la guerra, ma il rapporto che si crea è molto più complicato di cosi. 

Tra passeggiate, nuotate e baci rubati Harper e Ian impareranno a conoscersi, scopriranno che entrambi hanno molto di più da dare e l’attrazione sembrerà prendere il sopravvento. Ma siamo certi che sia tutto così semplice? Quando si vuole scattare una foto perfetta ci sono tanti fattori di cui bisogna tener conto per non creare dei semplici scatti fuori fuoco ed è proprio quello che dovranno fare i nostri due protagonisti. 

Lo stile di Stefania, che ho già potuto apprezzare nei suoi precedenti libri, mi ha conquistato nuovamente. Ha reso il romanzo molto leggero e scorrevole, perfetto per queste sere d'estate. Inoltre, ammetto che con questo caldo ho sognato di trovarmi in Alaska per potermi godere un po' di freddo. 

Stefania ha architettato un colpo di scena che non mi aspettavo e che mi ha stretto il cuore in una morsa perché ho sentito lo stesso dolore sordo di Harper nel momento in cui la sua fiducia è stata nuovamente tradita. Il romanzo ti attira pagina dopo pagina, invoglia il lettore a continuare per capire dove porterà tutto questo però verso la fine del romanzo ho trovato un po’ velocizzato il rapporto che si crea tra i due e tutto quello che verrà dopo. 

Inoltre, Ian è un personaggio che poteva dire molto di più e avere più spazio anche se questo non ha penalizzato molto la storia. Insomma, da lettrice golosa avrei voluto almeno un capitolo dal punto di vista di Ian per capirlo sino in fondo. 

Scatti fuori fuoco è il romanzo perfetto per chi cerca due personaggi differenti, diffidenti e una storia che porta alla scoperta di nuovi lati di sé stessi. Una storia che fa luce e mette a fuoco l’amore. 

4 stelle su 5 

A presto, 

la vostra Alexia.