TITOLO: Vorrei solo fidarmi di te

AUTRICE: Kennedy Ryan

SERIE: Shot Series

GENERE: Sport Romance, Young adult

EDITORE: Newton Compton Editori

PAGINE: 450

PREZZO: ebook 5,99 cartaceo 9,90€

Divorziato. Padre single. Venduto a una squadra di perdenti. Tradito, ingannato, umiliato. La mia vita perfetta è crollata davanti ai miei occhi e sto ancora raccogliendo i cocci. L’ultima cosa di cui ho bisogno è lei. Una tempesta. Uno spirito libero. Una donna a cui non so resistere. Lotus DuPree è un pugno allo stomaco e ha rappresentato un ostacolo ai miei piani sin da quando ho incrociato il suo sguardo per la prima volta. Mi sono ripromesso che non mi sarei mai più fidato di una donna, ma non ho mai desiderato nessuno come desidero Lo. L’istinto mi dice che è un errore, ma è un rischio che devo correre. 

Un guerriero. Un giocatore di basket. Lo chiamano Gladiatore. Kenan Ross è piombato nella mia vita con il suo profumo meraviglioso, la sua bellezza straordinaria, e mi ha tolto il fiato dal primo momento. È l’ultima cosa di cui ho bisogno. Sto lavorando su me stessa. Sto affrontando il mio dolore e sto vincendo i miei demoni. Mi sono fidata di un uomo in passato e ho visto come va a finire. Non. Ho. Tempo. Per. Questo. Ma continua a cercarmi. Continua ad abbattere le mie difese e a disinnescare le mie scuse una per una. Non si arrende mai e ora… non sono sicura di volere che si arrenda.

Salve Scrigno, oggi sono qui per parlarvi dell’ultimo volume della Shot Series targata Kennedy Ryan. Come i libri precedenti, anche questo romanzo tratta di temi delicati, temi che alcune volte nel leggerli si prova anche una certa difficoltà. 

L’autrice sin da subito fa una premessa per i lettori, se non si è pronti ad una storia come quella di Lotus e Kenan, meglio non andare avanti. 

Lotus è una ragazza di venticinque anni, bella, vivace e divertente. Lavora presso uno degli stilisti più talentuosi di Parigi. Nel mondo della moda instaura molti rapporti, ma soprattutto stringe un bellissimo rapporto di amicizia con due sue colleghe. Ha sempre amato il sesso, ma dopo che il passato è tornato a bussare alla sua porta, decide di prendersi una pausa. Ormai vede l’intimità come un atto vuoto, non prova nessun tipo di sentimento, nessun coinvolgimento. Pertanto questa pausa le farà bene, ma soprattutto ciò che la farà stare meglio è aprirsi e parlare del suo passato, un passato che la tormenta ancora oggi e che influenza la sua vita. 

Durante questa pausa decide quindi niente uomini, niente sesso, ma quando incontra Kenan, diciamo che i buoni propositi vanno un po’ a farsi benedire. 

Questo bacio è un corridoio in penombra con curve e bivi, che mi portano a perdere l’orientamento. Non riesco a trovare un’uscita e, anche se qualcuno mi aprisse una porta davanti per farmi fuggire, gliela richiuderei in faccia. 

Kenan ha trentasette anni, è un giocatore di basket professionista nonché amico di August, protagonista che abbiamo avuto modo di conoscere nel primo romanzo. Kenan non ama essere al centro dell’attenzione e il suo divorzio mediatico non lo aiuta di certo a rimanere nel suo angolino. È una persona estremamente timida, ma nel contempo molto amorevole con le persone a cui tiene. 

Quando i suoi occhi si posano di nuovo su Lotus, durante la festa in barca, capisce che l’attrazione che provava per lei tempo addietro è ancora viva. Lei è come una calamita, lui si sente estremamente attratto e vuole assolutamente conoscere di più su di lei. 

All’inizio del libro, Kennedy ci tiene ad avvisare il lettore che all’intero del romanzo potrebbe trovare situazioni sensibili. Non vi nego, quelle situazioni mi hanno fatto piangere. Quando ho iniziato la lettura, ho capito che le cose tra Lotus e Kenan non sarebbero state affatto semplice, è stato una sorta di slow burn. Il tutto nasce lentamente, gradualmente. 

Tu mi hai rapito il cuore. 

Cantico dei Cantici 4,9 

Abbiamo modo di conoscere bene i due protagonisti, grazie ai pov alternati, ma anche grazie a Kennedy, che offre al lettore un introspezione ampia del protagonisti. Sono davvero ben delineati e crescono di pari passo con lo svolgersi del romanzo. 

Come vi dicevo, Lotus ha avuto un passato difficile, un passato che ancora oggi la influenza. Kennedy non ha voluto approfondire molto questo aspetto, credo più che altro per un fattore di “età” e credo sia una scelta giusta. Ha approfondito però come il passato di Lo abbia influenzato il presente, di come lei, a distanza di anni si sentisse ancora dopo l’accaduto. 

Kenan lo possiamo definire un santo, sopportare la sua ex moglie non è affatto semplice, ma con tanta pazienza e calma affronta tutto, perché vuole solo il meglio per sua figlia, vuole solo la sua felicità. All’interno del romanzo troviamo anche altri argomenti altrettanto delicati come la magia nera, la violenza, il tradimento e anche tendenze suicide. Insomma, non ci facciamo mancare nulla. 

Ovviamente il tutto è affrontato con grande tatto, una caratteristica di Kennedy Ryan è proprio il suo saper scrivere, in modo sapienti, di argomenti attuali e dolori. 

Sono stata felice di ritrovare all’interno del romanzo anche August e Iris (protagonisti del primo romanzo). Vorrei solo fidarmi di te è un romanzo completo, affronta argomenti delicati, come quelli citati pocanzi, ma anche temi più easy, ad esempio il legame che Lotus ha con MiMi e Iris. Un legame indissolubile. 

Nei precedenti romanzi, quando ho dato la mia votazione finale, vi ho sempre detto quanto questi libri fossero indimenticabili. A serie conclusa posso felicemente affermare che questa trilogia conquista il podio come libri più belli letti in questo 2020. 

Se non avete ancora iniziato la serie, vi consiglio di rimediare. Ora! 

Conclusione: un applauso alla Newton per la cover. Dopo lo scivolone iniziale e la rivolta di noi lettrici, la Newton, per una volta ci ha ascoltate e habemus cover inerente alla storia, ma soprattutto al protagonista! 

Voto: 5/indimenticabile