Lettori buongiorno!

Oggi il nostro blog ospita la recensione di Bend, il primo romanzo della Waters Series, di Kivrin Wilson, edito Hope Edizioni.

MIA

Jay Bradshaw era il migliore amico del mio ragazzo e non avrebbe dovuto essere niente di più, per me,

finché non è diventato... altro.

Quando il mio ragazzo del college mi ha tradita e lasciata, spezzandomi il cuore, Jay ha scelto da che

parte stare.

Ha scelto me.

Mi è rimasto accanto e, negli ultimi sei anni, è stato la mia roccia, la mia ancora, la mia bussola...

Ora siamo cresciuti, abbiamo finito il college e abbiamo una carriera: io, come infermiera specializzata;

Jay, come dottore.

Lui è stato tutto ciò di cui ho avuto bisogno, ma ora voglio di più. Non riesco a smettere di pensare a

Jay e ho smesso di nasconderlo.

È arrivato il momento di scoprire se anche lui mi desidera.

JAY

Un’amica, non un’amante: questo è Mia Waters, per me.

Ho cercato in tutti i modi di far sì che la nostra relazione rimanesse esattamente come è sempre stata.

Io sono la spalla su cui si appoggia, l’ultimo a cui parla la sera prima di andare a letto e, dopo sei anni,

Mia, per me, ha più importanza della mia stessa famiglia.

L’ho voluta nell’attimo stesso in cui l’ho incontrata, ma lei apparteneva a un altro, quindi ho messo da

parte i miei desideri. Non mi sono preso ciò che volevo, non sono il tipo: la sua felicità contava di più.

Finora.

Fino al momento in cui non mi ha fatto una domanda che ha distrutto i nostri taciti confini: “Hai mai

pensato di fare sesso con me?”

Per sei anni l’ho tenuta a distanza di sicurezza e ora sento che sto iniziando a cedere e a perdere il

controllo.

Non posso permettere che ciò accada.

Ci sono delle ragioni per cui non mi sono avvicinato troppo: Mia non ha ancora dimenticato il suo ex,

non del tutto, e non ha la minima idea delle bugie che le ho raccontato.

Cosa potrebbe succedere se lei scoprisse quelle cose su di me? Cosa potrebbe succedere se

scoprisse chi sono veramente?

E cosa farà quando me ne andrò?

“È lo stesso genere di impulso che ti fa comprare qualcosa di cui non hai bisogno, e che non puoi permetterti. O che ti fa dire qualcosa che sai che non dovresti dire.” 

Mia e Jay sono migliori amici da moltissimi anni, da quando lei era fidanzata con il migliore amico di lui, Matt, e da quando si sono lasciati il rapporto tra i due si è andato ogni giorno a rinforzare, fino a diventare una solida amicizia. Condividono tantissime cose, tantissimi momenti, e fino a quel momento ad entrambi è andata bene così. Quello che non sanno è che dietro questa profonda amicizia si nasconde un'attrazione, qualcosa che Mia ha deciso, durante una serata di film e relax, di tirare fuori. 

Jay non è per niente felice di questa ammissione, non vuole sconfinare, non vuole trasformare in di più un rapporto che fino ad allora ha funzionato alla perfezione, nonostante Mia sia la donna più incredibile su cui abbia posato gli occhi. Ed ecco che da quella sera niente è più come prima, l'imbarazzo aleggia in ogni situazione, in ogni conversazione, ed è troppo tardi per tornare indietro. 

“Questo è un maledettissimo errore, Mia. Lo sai, vero?” 

“Allora perché lo stai facendo?” 

“Perché mi stai rendendo dannatamente impossibile non farlo.” 

Lasciare che l'attrazione sfoci, rilegarla solo a quello, promettersi che tutto potrà tornare come un tempo. È questo l'accordo che Mia e Jay stringono, un impegno a non lasciarsi andare del tutto, ma ad essere amici di letto. Il destino però è beffardo e complice il compleanno della nonna di Mia e l'intromissione della famiglia di lei, le cose si complicheranno un bel po'. 

Mia è una protagonista tenace, divertente, non ha paura di dire quello che vuole, non ha paura del giudizio degli altri. Sfrontata ma allo stesso tempo tenera, ha bisogno di sentirsi amata, di superare il suo passato, l'abbandono di Matt, e di andare avanti. Ho amato questi suoi lati, mi è piaciuto il suo essere diretta, il sarcasmo, l'autoironia che la contraddistingue. 

Jay è un personaggio che per buona parte del romanzo non ho capito, molte volte l'ho preso in antipatia, attendendo il momento in cui mi sarei ricreduta, in cui lo avrei scoperto. E quando è successo, quando tutto è risultato più limpido, ecco che mi ha conquistata anche lui. Jay è un uomo che non si è sentito amato, voluto, un uomo che ha sbagliato e che ha scelto di rimediare, fare ammenda diventando medico, salvando vite.

“Al di là di noi, il mondo è fuori controllo e caotico, ma qui, in questo piccolo spazio, nei confini di questa sedia girevole, niente potrebbe essere più giusto o più perfetto.” 

Bend è un romanzo che porta con sé la freschezza, la semplicità, l'evolversi di un rapporto d'amicizia, ma la parte che più mi ha colpita, la parte che mi ha fatta emozionare e sospirare è arrivata verso la fine. Il passato di Jay, il dolore di Mia, mi hanno fatta scendere qualche lacrimuccia, ho percepito l'evolversi del loro rapporto, l'amore che li univa, e anche quello che li teneva lontano. 

Se amate i libri che parlano di amicizia che si trasforma in amore, Bend è quello che fa per voi. Ora io non vedo l'ora di leggere le altre storie dedicate alla famiglia Waters. 

4 stelle su 5

Alla prossima

Elena.