Due ragazzi.

Un destino.

Un viaggio.

Per tutta la vita Cooper Owen è rimasta in attesa del giorno in cui avrebbe avuto la possibilità di lasciare il malandato campo di roulotte dell’Alabama che per quasi vent’anni ha chiamato casa.

Cooper è giovane, piena di vita e determinazione, lavora e risparmia per potersi costruire una vita diversa e andare al college a Seattle. 

Ma quando una mattina un attraente sconosciuto si siede a un tavolo del locale dove lavora, la sua vita viene messa sottosopra con una semplice domanda: «Cos’è che ti rende felice?»

Con quelle semplici parole, per Cooper comincia il viaggio che cambierà tutta la sua esistenza. O forse, a cambiarla, sarà proprio quello sconosciuto dagli occhi impenetrabili, Emery Reed. In un gesto di pura follia, Cooper sale in macchina del taciturno ragazzo che le offre la libertà, e insieme intraprendono un indimenticabile viaggio on the road all’inseguimento dei propri sogni e alla scoperta di se stessi. Ma, mentre i momenti di gioia e di tenerezza tra loro si fanno sempre più intensi, diventa impossibile per Cooper ignorare i lunghi silenzi di Emery, così come il desiderio irrefrenabile di stargli più vicino e di strapparlo alla sua oscurità.

Fino a che, per abbattere le mura impenetrabili che sembrano circondare Emery, Cooper non decide di rubare il suo diario, e niente sarà più come prima.

Ciò che Cooper scoprirà tra le pagine li unirà o avrà il potere di separarli per sempre?

Cooper vive una vita che le sta stretta, si è dovuta rendere conto troppo presto che poteva contare solo sulle sue forze. La vita non è stata clemente con lei, ma nonostante ciò ha avuto il coraggio di rialzarsi e vivere. Il suo sogno è solo uno, lasciare quella piccola cittadina soffocante per andare a Seattle, realizzare i suoi desideri e tornare a respirare. Non si rende conto che sta solo sopravvivendo fino a quando non incontra la strada di Emery, quello sconosciuto che con una sola domanda l’ha mandata in crisi. Ha passato tutta la vita a risparmiare, ad attendere il suo momento ed è finalmente arrivato con questo curioso ragazzo che ha ordinato alla sua tavola calda. Lui l’ha invitata in un viaggio on the road la cui destinazione finale è quello che Cooper ha voluto per tutta la vita e a lei resta la decisione: partire o rimanere, continuare a sopravvivere oppure vivere. 

La decisione più stupida, forse la più coraggiosa o forse ancora la più giusta è quella che Cooper prenderà. Un borsone con all’interno tutta la sua roba, il suo cane e sé stessa alla ricerca di un qualcosa di più che non credeva di volere. È decisamente una follia, ma finalmente si sente bene e non intende tornare indietro. 

Emery è un uomo difficile da capire, rimane celato ai nostri occhi e solo attraverso Cooper scopriamo qualcosa su di lui. È proprio come un libro, ogni pagina ci rivela qualcosa in più su di lui e se ti soffermi solo sull’esteriorità non riuscirai mai ad apprezzarlo a pieno. È un personaggio complesso, scritto egregiamente che si fa spazio nel cuore del lettore a suon di silenzi e parole non dette. Il suo viaggio è difficile, ha molti ostacoli da superare, ci saranno momenti bui che oscureranno un po’ quelli felici, ma ogni singolo momento serve per arrivare alla fine. Mi sento di affermare che ci insegna proprio questo: non importa la destinazione, ma il viaggio che compi per arrivarci. 

La strada dei nostri cuori è un romanzo che racconta di un viaggio on the road che Emery e Cooper affrontano miglio dopo miglio, paese dopo paese. Ma oltre a questo è un viaggio interiore di entrambi i protagonisti, un viaggio in cui riscopriranno loro stessi, si troveranno di fronte alle loro paure e dovranno affrontarle per viaggiare più leggeri. Kandi Steiner è riuscita a farmi innamorare anche di questo storia così delicata ma pregna di forza allo stesso tempo. L’autrice affronta una malattia che non viene quasi mai presa in considerazione come tale, molte persone ne soffrono e non riescono a parlarne. In realtà, neanche loro sanno come affrontarla, come alzarsi ogni giorno sapendo che tutto è così buio nella loro mente. Conosco persona in questa situazione e non è semplice star loro vicino perché non sai mai che tipo di giornata sia. Cosa ti rende felice? Questa è la frase ricorrente nel libro e leggendo più volte ho provato dare risposte, ma non ci sono riuscita. Sono felice, però non mi sono mai soffermata a pensare a che cosa effettivamente mi rende tale. Mi sono ritrovata molto in entrambi i protagonisti, nella forza di Cooper nell’affrontare quello che la vita le ha messo davanti e nel comportamento di Emery nei confronti della vita. La strada dei nostri cuori è un romanzo che mi ha portato a riflettere molto, a scavare dentro di me e a cercare una risposta per quella semplice domanda. E sapete cosa?! Non l’ho ancora trovata, eppure come Cooper ci sono un sacco di cose che potrei elencare che mi rendono felici. Consiglio davvero a tutti di leggere queste pagine, di prendere parte a questo viaggio perché sarà un insieme di emozioni che vi lasceranno qualcosa in più appena chiuderete l’ultima pagina. 

Lo stile della Steiner è pulito, scorrevole, e ormai ha conquistato il mio cuore diventando una delle mie autrici preferite. Con i suoi libri è riuscita a colpirmi, a farmi innamorare ed entrambi i libri che ho letto mi hanno lasciato moltissimo dopo averli finiti. È una di quelle autrici che scrive una storia facendo parlare i personaggi, li rende reali e porta il lettore ha provare i loro stessi sentimenti. Si è completamente inglobati dalle sue storie e si vivono sulla propria pelle. Emery e Cooper sono reali, questo è l’aggettivo che mi viene in mente. Sono caratterizzati molto bene, hanno difetti, problemi e pregi in cui ognuno di noi si può immedesimare. La loro storia di sviluppa lentamente, in punta di piedi, in poco tempo, però non per questo è meno vera. È bellissimo assistere allo sbocciare delle loro personalità, dei loro sentimenti e vedere come insieme siano l’incastro perfetto. Dove Emery è fragile, Cooper è forte, sono complementari e dove cade uno, l’altro lo aiuta a rialzarsi. 

Potrei davvero scrivere tantissime altre cose e forse quello che ho scritto non hanno un senso logico però sono stata colpita con forza da questa storia e sto scrivendo la recensione subito dopo aver girato l’ultima pagina con mille emozioni e il cuore in subbuglio. Spero che possiate capire, dalle mie parole, che questo libro dovete leggerlo ed essere presenti nel sedile posteriore dell’auto di Emery per vivere con loro ogni singolo momento del loro viaggio. 

5 stelle su 5 

A presto, 

la vostra Alexia.