Dopo il trasferimento dall'Iowa alla Louisiana non è di certo facile per Rhett ambientarsi in una nuova scuola, farsi accettare dai componenti della squadra di wrestiling, sapere che aver accettato quella borsa di studio sia stata la scelta giusta. Perché giorno dopo giorno, l'aver abbandonato la sua città, i suoi genitori che non l'hanno presa proprio bene, e i suoi amici, diventa quasi un errore.
Lui è diverso, non è il cattivo ragazzo, non è quello che va a letto con le ragazze solo per il gusto di farlo. Rhett rappresenta l'antitesi di tutto quello che sono i suoi nuovi compagni. Lo chiamano Pivello, lo prendono in giro, subisce atti molto pesanti di nonnismo e i suoi due coinquilini di certo non gli rendono le cose meno complicate, anzi proprio il contrario. Saranno loro infatti ad appendere per tutto il campus volantini con la sua faccia e un messaggio diretto a tutte le ragazze.




I messaggi sul cellulare di Rhett, così come le foto osè, sono tanti ma c'è qualcosa che attira la sua attenzione. Una ragazza non si è fermata alla sua risposta sgarbata e senza volerlo ecco che si ritrovano a parlare dietro uno schermo.

Per Laurel Bishop mandare quel messaggio è uno sfida lanciata da sua cugina Alex, quasi per prendersi gioco di lui. Mente sul suo nome ma non sul contenuto, si rende conto molto presto che parlare con quel ragazzo è qualcosa a cui non è davvero abituata, ma sa anche che prima o poi il suo inganno verrà scoperto. E infatti ad una festa Rhett scopre chi è Lauren, la guarda per la prima volta, ammira la sua bellezza e si sente tradito, ingannato.
Una ragazza come lei non potrà mai volere un ragazzo come lui.




L'entrata di Laurel nella vita di Rhett porterà scompiglio, dolcezza, sensazioni nuove che entrambi non hanno mai assaporato e tante, tantissime, prime volte.
Laurel rappresenta un po' l'emblema delle apparenze, del giudizio veloce che tutti noi esprimiamo. È bella e i ragazzi pensano che sia solo un involucro senza sostanza, che non ci sia nient'altro dietro e di poterla “usare” solo per una relazione veloce, facile. Ma lei è intelligente, divertente, e anche se all'inizio del romanzo le scelte che farà vi faranno storcere la bocca e ve la faranno additare negativamente, vi assicuro che leggendo, pagina dopo pagina, rimarrete sorpresi.
Con pazienza, senza arrendersi mai, cerca di fare breccia nel cuore di quel ragazzo che la colpisce ogni giorno di più, che le fa battere il cuore, che è interessato davvero a lei, a conoscerla, a capirla. È stato dolcissimo vedere il suo corteggiamento velato ma non troppo nei confronti di Rhett. Vederla perdere sicurezza, abbandonare la sua armatura, e imparare ad amare.

Se pensate di aver già letto di un protagonista atipico, Rhett Babideaux vi farà ricredere. Ha un animo nobile, gentile, di quelli attenti alle ragazze, alla galanteria. Apre la portiera della macchina, accompagna fino alla porta di casa, non lascia la ragazza che lo ha deluso da sola anche quando sarebbe giusto farlo. E poi... parla francese, e non credo di dover dire altro!