John Sebastian Spencer è un nuotatore olimpionico, è famoso, sicuro di sé, arrogante quando basta per essere, molte volte, insopportabile, ed è abituato ad ottenere ciò che vuole, ad avere il controllo. Lui non ha bisogno di nessuno, non cerca l’amore, ha visto con i suoi occhi gli effetti devastanti che provoca, e la sua vita gli piace così com’è. Finché qualcuno non minaccia la sua sicurezza ed è costretto a chiedere aiuto.

Antonietta è una della hacker più brave in circolazione, si è trasferita a New York dall’Italia per inseguire il suo sogno e finalmente ci è riuscita. Vive con le sue due migliori amiche, è una ragazza tranquilla, che ama la vita e le cose tranquille, semplici, senza scossoni. Finché non accetta di lavorare per lui.


John e Nietta sono due opposti in tutto e per tutto, non si sopportano, i loro caratteri, le loro aspirazione e lo stile di vita li fanno scontare più e più volte. John è abituato a non chiedere il permesso, agisce d’istinto e molto spesso entra di prepotenza nella vita di Antonietta, che si ribella, che non accetta i suoi comportamenti, la sua arroganza. Ma in quello scontro, nei battibecchi e nel punzecchiarsi ogni giorno c’è di fondo un’attrazione irrefrenabile che li avvicina quando dovrebbero starsi lontano. Un’attrazione che è pronta ad esplodere, una fiamma, una passione che divampano e rimescolano le carte.

John e Antonietta dovranno fronteggiare non solo un pericoloso cracker che minaccia la famiglia di lui, l’unica che gli è rimasta e per cui è disposto a sacrificarsi, ma anche un sentimento che nasce piano piano, lentamente, mano a mano che i due protagonisti si apriranno e abbatteranno i muri delle apparenze lasciando uscire la verità.

Hackerami il cuore è uscito per la prima volta nel 2017 e questa è una riedizione, con una nuova cover che personalmente adoro tantissimo. Ricordo che il libro mi era piaciuto un sacco e confermo la mia opinione. È una storia diversa ma che promette tutti i cliché (intesi in senso positivo) che tanto amiamo in un romanzo rosa. Fina Sanfilippo è stata brava a mescolare l’ironia, la passione e un pizzico di mistero alla perfezione, regalando al lettore un libro che non ha punti morti e che si legge in pochissime ore.

John è sicuramente il personaggio che si scopre di più, a cui sinceramente mi sono affezionata maggiormente perché ha una crescita non indifferente, ha dei lati misteriosi, delle crepe che lo rendono umano, ed è un po’ quel bad boy che odi e ami al tempo stesso. Antonietta è un po’ la ragazza della porta accanto, quella che puoi incontrare nella vita di tutti i giorni, forte e indipendente che conquista il lettore per la sua spontaneità.

Una scrittura lineare, pulita e scorrevole che punta ad emozionare e a trascinare il lettore nelle pagine del libro. Consigliato!

4 stelle su 5

Alla prossima,

Elena