Salve Scrigno, oggi sono qui per parlarvi del quinto volume della Mafia Chronicles Series targata Cora Reilly e edita Hope Edizioni. All’interno del blog troverete le recensioni dei precedenti volumi, ognuno con una coppia diversa come protagonista.

Questo libro è da non considerarsi strettamente collegato ai libri precedente pubblicati, in quanto ambientato in un mondo diverso da quello che attualmente conosciamo, ovvero quello della Camorra.

Cara è una brava ragazza, vive in una famiglia ricca e importante, fin quando qualcosa non va storto. In un mondo dove la lealtà è tutto, fare uno sgarro a qualcuno, soprattutto al capo, vuol dire scrivere la parola fine al proprio destino. Da solo.
Growl è la mano brutale della Camorra ed ora è colui che è responsabile di Cara, secondo il suo capo lei sarà la sua punizione, convinto che la spezzerà. Ma ogni uomo, anche se brutale, ha un punto debole e quello di Growl è Cara. Da quando i suoi occhi si sono posati su di lei, sin da subito ha capito che lei sarebbe stata la sua rovina.

Dalla sinossi, nella mia mente avevo immaginato Growl come il personaggio più oscuro della serie, ma avevo sbagliato. Un protagonista come lui, così come la Cora Reilly ci aveva descritto, come minimo alle spalle dovrebbe avere un passato grande quanto il Texas. La Reilly, secondo me, avrebbe dovuto dedicare pagine e pagine al suo personaggio, al suo lato oscuro, burbero, arrogante e violento, ma così non è stato. Il suo sarebbe stato in assoluto uno dei personaggi più intriganti della storia, peccato non sia stato così e sinceramente ne sono rimasta delusa.

Cara è una ragazza forte, tipica caratteristica delle protagoniste femminili della Reilly. In uno dei momenti più difficili e assurdi della sua vita, si è rialzata a testa alta e non si è arresa, fin quando non ha ottenuto la sua vendetta.

“Tu vali più di qualsiasi cosa abbia mai posseduto e mai possiederò.” 

Innegabile è l’alchimia tra i due, sin da subito hanno una connessione che li spinge a confessarsi l’un l’altro parti della loro vita, come se fossero amici da sempre. Interessante l’intreccio tra le due famiglie, quella della Camorra e quella della Mafia, ed è stato bello, seppur in modo marginale, ritrovare la famiglia Vitiello. Una delle pecche che ho riscontrato è stato il finale, a mio avviso troppo frettoloso, qualche capitolo in più avrebbe aggiunto un valore in più a tutto il libro. 

Con questo quinto volume si conclude la presentazione delle coppie, nel sesto volume ritroveremmo di nuovo Luca e Aria, mentre nel settimo Dante e Valentina. Nell’aria avverto aria di guerra tra le due famiglie o almeno lo spero, giusto per rendere la storia un pizzico più intrigante.

Come ben sapete, vi consiglio questa serie dal principio, ovvero dal prequel intitolato Luca Vitiello per poi proseguire. Anche se stand alone, i libri sono strettamente correlati tra loro, quindi se non volete perdervi passaggi importanti, è essenziale seguire l’ordine di pubblicazione.


3 stelle su 5

Alla prossima,

Giovanna