Anno 2380: ai cadetti dell'ultimo anno dell'Accademia Aurora sta per essere affidata la prima vera missione. Tyler Jones sa che, proprio perché è il migliore del suo anno, potrà reclutare la squadra dei suoi sogni. Peccato che, a causa del suo comportamento sconsiderato, come punizione gli vengano assegnati d'ufficio i cadetti scartati da tutti gli altri capisquadra, quelli con cui nessuno vorrebbe mai lavorare. Proprio lui, l'allievo più talentuoso dell'Accademia sarà al comando di una vera e propria banda di disperati: • una diplomatica, cintura nera di sarcasmo • una scienziata sociopatica con la tendenza a sparare ai suoi compagni • uno smanettone geniale e dall'ironia pungente • un guerriero alieno con seri problemi di gestione della rabbia • una pilota abilissima con un leggerissimo debole per Tyler.

Ma non è nemmeno questo il suo problema principale. Infatti, solo dopo aver risvegliato da un sonno lungo duecento anni la misteriosa Aurora Jie-Lin O'Malley, Ty scopre che proprio lei potrebbe innescare una guerra rimasta a lungo sopita e che, ironicamente, proprio la sua squadra di disperati potrebbe essere l'ultima speranza di salvezza per l'intera galassia.

Comunque: NIENTE PANICO!

Siamo nell’anno 2380, Tyler Jones frequenta l’Accademia Aurora e deve partecipare alla selezione, un processo che gli permetterà, in qualità di miglior cadetto dell’ultimo anno, di scegliere la sua squadra. Eppure, si sta proprio perdendo questo momento importantissimo a causa di una scelta all’apparenza sbagliata. Al posto di partecipare alle selezioni, si ritrova a risvegliare Aurora Jie – Lin O’Malley da un lungo sonno durato moltissimi anni. La sua carriera all’interno dell’Aurora sembra crollare ancora di più nel momento in cui vengono assegnati alla sua squadra i cadetti scartati. Insomma, non è la situazione ideale ma Ty è un vero leader e non si lascia abbattere. Se questa è la sua squadra, faranno tutto il possibile per dare il meglio. E sicuramente non immaginava che sarebbero stati proprio loro a dover affrontare qualcosa di antico e sepolto. Chi è veramente Auri? Cosa sta succedendo al mondo che loro conoscono?

Scarlett, Cat, Finian, Kal, Zila, Ty e Auri dovranno imparare a lavorare in squadra, a mettersi in gioco e fidarsi l’uno dell’altro. E i cadetti che sembravano così tanto dei casi disperati, si rivelano risorse preziose e capaci.

La squadra 312 mi ha portato attraverso un’avventura galattica senza confini, mi ha portato in luoghi sconosciuti e mi ha mostrato cosa voglia dire la parola amicizia. Una squadra che si è formata per caso, che ha raccolto tutti quelli etichettati come “diversi” e che ha mostrato come l’unione fa la forza. Questa squadra, questo gruppo di ragazzi, è riuscito a creare un legame che va oltre il solo compito di portare a temine le missioni. 

Aurora Rising è il primo sci-fi che leggo e ne sono rimasta piacevolmente colpita. Non sapevo bene cosa aspettarmi, avevo sentito pareri entusiasti e sono felice di aver avuto l’opportunità di leggerlo perché pagina dopo pagina mi ha conquistato. Questo romanzo è un viaggio attraverso un mondo lontano in cui verrete trasportati sin dall’inizio. 

I due autori sono riusciti a dar vita ad una storia piena di azione e avventura, con qualche bel colpo di scena, che tiene incollato il lettore alle pagine. Amie Kaufman e Jay Kristoff sono un duo formidabile e hanno saputo fondere i loro due stili perfettamente. Non ho letto la trilogia Illuminae quindi è la prima volta che li leggo e ne sono entusiasta. Avendo però letto Nevernight mi azzardo a dire che alcune frasi in particolare sembrano avere lo zampino di Kristoff, ma – figlio d’un biscotto – potrei sbagliarmi! 

L’ambientazione scelta e creata per questa serie è veramente intrigante e piena di meraviglie. Non deve essere stato facile gestire uno “spazio” così grande e vasto ma gli autori ci sono riusciti egregiamente. È stato emozionante viaggiare insieme alla squadra in posti così lontani. 

Il romanzo è narrato dal punto di vista di tutti e sette i protagonisti e mi congratulo con gli autori per essere riusciti a coordinare così da tante voci dando il giusto spazio a tutti. Alcuni personaggi mi hanno intrigato più di altri, ma mi sono piaciuti tutti. Hanno tutti una personalità diversa, ognuno ha le sue forze e le sue debolezze e sono caratterizzati davvero bene. 

Quando sono arrivata alla fine del libro e ho girato l’ultima pagina, ho sentito la mancanza di tutti loro e non vedo l’ora di leggere il seguito per scoprire cosa gli aspetta. 

In questo volume non ci vengono fornite tutte le risposte, scopriamo solo alcune verità e molte cose rimangono ancora celato ai nostri occhi. Ammetto che devo ancora capire bene come potrebbe svilupparsi il tutto e sono davvero curiosa. Non ho ben compreso quello che è accaduto verso la fine in un momento particolare, mi è sembrato un po’ confuso però questo non ha minato il mio interesse. 

Consiglio assolutamente questo romanzo, anche a chi si vuole approcciare per la prima volta al genere, perché vi terrà incollati alle pagine di questa galattica avventura. 

4,5 stelle su 5 

A presto, 

la vostra Alexia