Delrai EdizioniIl fiorentinoL'allodolaParanormal RomanceprodottofornitodaDelraiEdizionirecensioneSylvain Reynard
REVIEW PARTY | L'Allodola di Sylvain Reynard
Scrigno,
esce oggi il romanzo L'Allodola, primo volume della serie Il Fiorentino di Sylvain Reynard, e in occasione del Review Party eccomi qui a parlarvene!
TITOLO: L'Allodola
AUTORE: Sylvain Reynard
SERIE: Il Fiorentino #1
GENERE: paranormal romance
EDITORE: Delrai Edizioni
PREZZO: € 5,99 ebook, € 19,90 cartaceo
Raven Wood trascorre le sue giornate alla galleria degli Uffizi di Firenze, è un’abile restauratrice di arte rinascimentale. Dopo una serata tra amici, al ritorno a casa, la sua vita cambia per sempre. Quando interviene per soccorrere un senzatetto che viene picchiato immotivatamente, i suoi aggressori la trascinano semicosciente in un vicolo. Per fortuna l’assalto viene interrotto da una cacofonia di ringhi, seguita dalle urla degli aguzzini. Raven perde i sensi, non prima di aver sentito una voce sussurrarle queste parole: Cassita Vulnerata. Quando si sveglia, si ritrova cambiata. Nessuno agli Uffizi sembra riconoscerla e, cosa inquietante, sembra essere mancata per più di una settimana. Non solo, ma scopre che la sua assenza coincide con un furto, quello di alcune inestimabili illustrazioni del Botticelli. Quando la polizia la accusa di essere una delle principali sospettate, Raven chiede aiuto a una delle personalità più oscure e temibili di Firenze per far perdere le sue tracce e scoprire così la verità. L’incontro, però, porta la donna in un mondo sotterraneo i cui abitanti uccidono pur di mantenere i loro segreti…
L’Allodola è un romanzo che mi ha stupito e conquistato. L’elemento del sovrannaturale è stato gestito molto bene e con cura in modo da integrarlo perfettamente con il resto dell’ambientazione e della storia. Dopo aver letto Gabriel’s Inferno e aver saputo della serie Il fiorentino, non mi aspettavo che l’autore desse a vita a un lato paranormal e ne sono rimasta affascinata.
Ammetto che ho un debole particolare per la città in cui è stata ambientata questa trilogia, Firenze, e ho amato trovare così tanti riferimenti storici e architettonici. Durante la lettura sapevo perfettamente immaginarmi ogni ambientazione in cui si svolgeva la scena e questa ha reso tutta la lettura davvero magica. Si nota come ci sia uno studio dietro la stesura e ho apprezzato che non abbia voluto stravolgere più del dovuto. L'autore ha trasportato la storia de Il Principe e di Raven, di tutto il mondo sotterraneo, all’interno di una città che si presta perfettamente alla storia. Quando ho terminato il romanzo, dentro di me ho segretamente sperato di pover tornare nuovamente a Firenze e trovare Il Principe ad aspettarmi.
Il Principe deve la longevità del suo principato alla segretezza dietro cui si cela, si aggira nell’ombra ben consapevole di avere nemici in ogni angolo e ben attento a non svelare mai troppo sulla sua persona. È uno dei vampiri più antichi, il più temuto e il più invidiato. Il suo personaggio è davvero costruito bene e caratterizzato con minuziosità, non ci viene mai svelato troppo ma al tempo stesso ci vengono rivelate molte cose. Ha vissuto molti anni, ha tante cose da raccontare e sicuramente in questo volume ci mostra solo una parte di sé. Il Principe, con il suo fascino e l’alone di mistero che lo circonda, riesce a catturare l’attenzione del lettore e con alcuni espedienti riesce a stuzzicare la curiosità e la volontà di scoprire tutto ciò che nasconde.
Raven è una ragazza americana trasferitasi a Firenze e lavora alla restaurazione di alcuni quadri appartenenti agli Uffizi, è molto brava nel suo lavoro e ci si dedica con passione. Tuttavia, è anche una ragazza che ha la sfortuna di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato e una sola notte basta a cambiarle per sempre l’esistenza. Per tutti è passata una settimana, ma per lei non è così perché non ricorda niente da quella fatidica notte e a peggiorare le cose ci si mette il suo aspetto drasticamente cambiato.
Il Principe non mostra mai alcuna debolezza, è oscuro e il solo sentirlo nominare incute timore eppure per Raven, la sua cassita vulnerata, sembra stravolgere la sua esistenza. Si mostra determinato e deciso nel tenerla al sicuro con ogni mezzo possibile e per quanto cerchi di starle alla larga non riesce. L’attrazione che scorre tra i due è pericolosa e destabilizzante per entrambi, ma nessuno dei due può farne a meno. È dirompente, scorre veloce e li travolge. Raven però non sa chi è Il Principe, non sa quali oscuri segreti si celano dietro Firenze, quali forze sono in gioco e non sa che il pericolo è sempre in agguato.
Il mondo nascosto agli occhi di Raven si risveglia di notte e lei ne rimarrà travolta, a causa delle indagini in cui rimane invischiata dovrà affidarsi all’individuo più potente di Firenze e alcune sue certezze crolleranno.
I miei complimenti anche per le scene erotiche che risultano ben bilanciate con il resto della storia e davvero ben scritte. Sono molto sensuali, passionali, senza risultare volgari o più “animalesche”.
Lo stile è ammaliante e scorrevole, ti trasporta nel romanzo e ti lascia vivere la storia di Raven in maniera totalizzante. Ho letto il romanzo tutto d’un fiato e quando sono arrivata alla fine sentivo la necessità del secondo volume perché non volevo abbandonare i personaggi e la loro storia.
In questo primo volume, come ci è stato anticipato dal prequel Il Principe – di cui trovate la recensione qui – ci viene svelato un mondo oscuro e pieno di segreti da svelare. Ci sono personaggi che ancora nascondono qualcosa, che rimangono nell’ombra e tramano piani per sovvertire gli equilibri attuali.
Insomma, se avete amato la precedente trilogia e volete immergervi in acqua un po’ più scure e pericolose dovete assolutamente leggere L’Allodola. Se vi preoccupa il lato paranormal posso garantirvi che è stato ben calibrato dall’autore e non risulta troppo invadente.
5 stelle su 5
A presto,
la vostra Alexia.
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