Il gatto che scoprì il NataleLili HaywardLo scrigno delle lettureprodottofornitodaNewtonComptonEditorirecensioneromance
RECENSIONE: Il gatto che scoprì il Natale di Lili Hayward
Buongiorno lettori, stamattina la nostra Giulia ci parla di un romanzo tutto a tema Natalizio, uscito il 14 Novembre per la Newton Compton Editore
«Una storia natalizia che fa sognare.» Sheila Norton, autrice di Oliver, il gatto che salvò il Natale
C’è una tenera magia nell’aria...
Manca pochissimo al Natale e Jessamine Pike vuole dare una scossa alla sua vita. Trasferirsi a Enysyule, un cottage in Cornovaglia costruito secoli prima, potrebbe essere la sua occasione per ricominciare: il piano è quello di ristrutturare la casa di giorno e finire di scrivere il suo romanzo la notte. Con un po’ di sacrifici, dovrebbe riuscire a farcela prima di Natale. Oltretutto, è in buona compagnia: un bellissimo gattone si aggira nei paraggi, comportandosi come se il posto gli appartenesse. Dal suo sguardo obliquo si capisce che è piuttosto scettico sull’ottimismo di Jess. Eppure… c’è una strana magia nell’aria. Le leggende del posto parlano di uno spirito che abita la casa e di un’antica pietra che veglia sulla valle. Come può una storia antica, che risale a più di cinquecento anni fa, intrecciarsi con quella di Jess? Una leggenda legata a doppio filo alla casa, allo spirito di Yule e… a un gatto molto, molto speciale.
In suo soccorso arriva Alex, un ragazzo gentile e disposto ad aiutarla a riemttere in sesto il vecchio e malandato cottage. Purtroppo dietro a tanta gentilezza si cela un fine ben peggiore.
Jess dovrà rivalutare le sue amicizie e cercare di farcela senza dover continuamente guardarsi le spalle, ma grazie all'aiuto dell'affascinante e misterioso Jack, riuscirà a trovare un po' di equilibrio che da troppo mancava nella sua vita.
Un coinquilino inaspettato potrebbe sconvolgere però la vita della nostra protagonista: infatti, Jess si ritrova a dover accudire anche un bellissimo animaletto misterioso e insolito.
Perrin è un gatto molto particolare: occhi gialli che sembrerebbero leggerti nell'anima e un pelo nero lucidissimo e morbido. Un animale bizzarro che sembrerebbe appartenere a Enysyule.
Le leggende che circolano sono piuttosto fantasiose ed irreali, ma nonostante ciò, Jess è più che consapevole di trovarsi di fronte a qualcosa di magico e surreale: i sogni, le visioni... troppe stranezze cui non era abituata.
"Enysyule. Sento la parola indugiare sulla lingua come miele leccato da un cucchiaio. Enysyule: grigio e verde. Vecchia pietra. Vecchi alberi. Ocra paglia e licheni. Un praticello d’erba alta fino alla vita, pieno di sole, e un ruscello che scorre accanto alla casa, un rivolo di acqua fresca che sfocia nel mare. È un’abitazione isolata, l’unica nella zona più profonda di una profonda valle. Annidata come qualcosa di prezioso tenuto sottobraccio.”
Intrecci, misteri, leggende, flashback e valli avvolte da un spesso manto di neve rendono questo libro un perfetto romanzo da leggere in questa stagione uggiosa, magari davanti ad una gustosa tazza di cioccolata fumante!
Con questo libro non dovrete far altro che sedervi e far scorrere le parole una dietro l'altra, lasciandovi avvolgere da un'atmosfera che va oltra alla magia del Natale.
La copertina del libro potrebbe trarvi inganno, perché questo romanzo non racconta la solita storia natalizia cui siamo abituate, anzi tutt'altro. La componente amorosa è quasi del tutto assente tranne che nell'ultima parte, ma anche in quel caso si può dire che l'amore non sia l'elemento fondamentale di questo racconto.
Mi è piaciuta la storia particolare e per niente banale, i paesaggi descritti vi faranno viaggiar con la mente e al contempo vi faranno desiderare di trovarvi lì.
Lo stile della scrittrice è scorrevole ed incalzante, un mix di suspense e avvenimenti molto strani vi terranno attaccate alle pagine di questo libro che di certo non vi deluderà.
Onestamente avrei preferito leggere anche qualche scena magari un po' più romantica che di certo si sarebbe ben mescolata con l'intera storia, ma questo penso sia essere l'unico difetto di un romanzo molto insolito.
Fidatevi di me quando vi dico che se mai leggerete questo libro, dovrete lasciare che la storia vi coinvolga, senza avere aspettative né pregiudizi.
Un romanzo particolare e non comune, che merita di essere letto!!
4 stelle su 5
Alla prossima,
Giulia!
1 commenti
Ciao! Questo è uno di quei romanzi che in questo periodo avrei proprio voglia di leggere :-)
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