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RECENSIONE: Universi sconosciuti di Angela Contini
Scrigno,
la nostra Giulia oggi vi parla del primo volume della serie Hunted di Angela Contini targata Newton Compton Editori.
4 stelle su 5
la nostra Giulia oggi vi parla del primo volume della serie Hunted di Angela Contini targata Newton Compton Editori.
TITOLO: Universi sconosciuti
AUTORE: Angela Contini
EDITORE: Newton Compton Editori
SERIE: Hunted Series
GENERE: Young Adult Paranormal
PREZZO: €0,99
Abby Allen si definisce “un’edizione limitata”, non per esemplare bellezza, ma per una serie di qualità che la rendono un tipo curioso e un po’ fuori dal comune. Diciotto anni, logorroica e con la sorprendente capacità di creare situazioni imbarazzanti, Abby ha una fissa per Superman e spera di incontrare un ragazzo che, pur senza superpoteri, gli assomigli almeno un po’, per integrità ed eroismo. Il destino sembra accontentarla e quando incontra Kevan, la sua vita prende improvvisamente una strana piega, dando inizio a una girandola di eventi che un passo alla volta, riveleranno il segreto che è sepolto nel suo passato. In una realtà dove nessuno è ciò che sembra, si sta compiendo una guerra aliena in cui si muovono personaggi intriganti e complessi. Le loro storie si intrecceranno irrimediabilmente le une alle altre, costringendo Abby a subire agghiaccianti rivelazioni su se stessa. Saranno Kevan e un gruppo di ragazzi dotati di poteri straordinari ad accompagnarla in questa avventura, e mentre scende a compromessi con il suo nuovo io, sarà l’amore che prova per Kevan a tenerla saldamente ancorata alla realtà. E allo stesso tempo, la costringerà a prendere decisioni che la allontaneranno sempre di più dal suo supereroe.
Qualche anno fa mi divertivo a creare dei mondi magici, realtà parallele in cui la magia, i vampiri, i lupi mannari e gli alieni, esistevano. Ovviamente non mi facevo mancare proprio nulla, di fatti la protagonista, ovvero io, ignara di possedere dei poteri in grado di annientare l’intero universo, ne combinava sempre una delle sue oppure c’era qualche malvagio personaggio che la voleva morta, a quel punto entrava in scena un super figo senza maglietta e con gli addominali in bella vista che salvava l’intera situazione e si innamorava perdutamente della fanciulla in pericolo.
Momenti indimenticabili... A ripensarci ho ancora in viso l’espressione trasognata.
Perché vi sto raccontando questo, vi starete giustamente domandando. Beh, perché il libro di cui vi parlerò oggi, racconta proprio di una ragazza che sognava come me: mondi lontani, ragazzi super carini e tanta, tanta azione.
Ebbene, eccomi qui a raccontarvi la storia di Abby Allen, la nostra povera e logorroica protagonista.
Abby è una ragazza super attiva che frequenta le superiori e, come vi ho accennato prima, sogna anche lei un supereroe che la venga a salvare dalla triste monotonia. Figlia di due scienziati e sorella di una ragazza cliché, non trova il proprio posto nel mondo.
Tutto le sembra sbagliato, lei si sente sbagliata, e di certo i strani malesseri che ultimamente sono molto più frequenti e intensi non la aiutano per niente.
Finalmente un giorno la sua vita prende una svolta strana ed inaspettata di nome Kevan, il nuovo ragazzo che sembra essere uscito da uno di quei romanzi rosa che sua sorella ama tanto leggere.
"Alla fine quello che ogni ragazza desidera davvero, è un ragazzo gentile che la sappia amare, abbastanza intelligente da poter sostenere con lui delle interessanti conversazioni, e figo a sufficienza da poterlo esibire senza vergogna con le amiche. Insomma, uno normale."
Kevan però non è da solo, una ragazza, anche lei mozzafiato, di nome Dakota lo accompagna ovunque lui vada. I due formano una misteriosa coppia, sempre insieme e sembrano comunicare come se venissero da un mondo completamente diverso dal nostro.
Basterà poco per scoprire il segreto che i due nascondono, e ancor meno a sconvolgere la vita della povera Abby.
Ritrovatasi in mezzo a una guerra di cui non sa niente, la nostra cara protagonista si ritroverà ad affrontare scomode verità, grandi delusioni e sorprendenti scoperte che le sconvolgeranno la sua intera esistenza.
Preparatevi ad entrare in un mondo dove la fiducia e la lealtà saranno le uniche carte da giocare per avere anche una minima possibilità di vincita in questo sporco e brutale gioco che va avanti da troppo tempo.
"Quando litighiamo, fra noi è sempre così. Una battuta cretina dell’una, una risposta ironica dell’altra, e tutto ridiventa com’era. Questa consapevolezza mi fa sentire al sicuro, perché so che le tempeste, piccole o grandi, che ci investiranno, non affonderanno mai la solida nave che è la nostra amicizia."
Universi sconosciuti è una storia molto avvincente che ho amato dall’inizio alla fine. Lo stile della scrittrice è molto scorrevole e il libro viene divorato nel giro di qualche ora.
Mi sono piaciute tutte le caratteristiche dei personaggi, la loro evoluzione durante il corso degli eventi, il loro modo di pensare e la loro maturità. È una storia che ti coinvolge e stravolge allo stesso tempo, poiché nulla è come sembra e ogni volta che giravo pagina ero sulle spine perché non era molto semplice prevedere quello che sarebbe accaduto. Un libro che viene raccontato da tre punti di vista differenti per un’esperienza di coinvolgimento maggiore, tutti molto interessanti e necessari per far comprendere in maniera molto più chiara cosa stava accadendo.
Il tema degli alieni è ancora poco sviluppato rispetto a quello dei vampiri e licantropi, ma non per questo meno interessante, anzi. La scrittrice è stata molto brava ad inserire gli elementi in modo che si incastrassero perfettamente l’uno con l’altro.
"Le illusioni aiutano a vivere, lo so, ma quando si infrangono ti tagliano in mille pezzettini."
Una pecca? L’introduzione, per carità è necessaria però occupa troppo spazio nel libro che si conclude in maniera frettolosa e poco chiara. Questo è il primo di una trilogia e quindi il finale in sospeso è quasi d’obbligo, ma alcuni aspetti personalmente li avrei approfonditi maggiormente, come ad esempio la struttura della società aliena o anche il luogo in cui Kevan e Dakota vivono nella maggior parte del libro, che è rimasto in qualche modo astratto o comunque non molto reale.
A parte questo, ho trovato tutto molto interessante e vi consiglio caldamente di leggerlo, anche solo per distrarvi qualche oretta o per viaggiare con la fantasia che, detto tra noi, non ha mai fatto male a nessuno.
A presto,
Giulia.
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