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RECENSIONE: La notte più lunga di Leylah Attar
Scrigno,
oggi vi parlo del romanzo di Leylah Attar dal titolo La notte più lunga. Spero che possiate capire quanto io abbia amato questo libro!
oggi vi parlo del romanzo di Leylah Attar dal titolo La notte più lunga. Spero che possiate capire quanto io abbia amato questo libro!
TITOLO: La notte più lunga
AUTORE: Leylah Attar
EDITORE: Newton Compton Editori
PREZZO: € 0,99
Una volta, in Africa, ho baciato un re…
«E così, in un vecchio fienile rosso ai piedi del monte Kilimanjaro, ho scoperto la magia inafferrabile che avevo intravisto solo tra le pagine di grandi storie d'amore. Fluttuava intorno a me come una farfalla appena nata e si stabilì in un angolo del mio cuore. Ho trattenuto il fiato, ho avuto paura di respirare per paura che scivolasse fuori e la perdessi per sempre.»
Quando una bomba esplode in un centro commerciale dell’Africa orientale, le tragiche conseguenze delle scosse di assestamento provocano l’incontro di due estranei in un percorso per il quale nessuno dei due sa di essere destinato. Jack Warden, un coltivatore di caffè divorziato in Tanzania, perde la sua unica figlia. A un oceano di distanza, nella campagna inglese, Rodel Emerson riceve una telefonata che le comunica la morte di sua sorella. Sconvolta, prende un aereo nella speranza di un po’ di pace. Due persone comuni, legate da un evento tragico, sono in cammino per ritrovare sé stesse. Li aspetta un’avventura nelle immense pianure di Serengeti, durante la quale il destino di tre bambini si lega indissolubilmente al loro. Ma nonostante le avversità, un’altra sfida si profila all’orizzonte: possono sopravvivere a un’altra perdita, questa volta quella di un amore che è destinato a scivolare tra le loro dita, come le nebbie che svaniscono alla luce del sole?
«A volte ci si imbatte in una storia dai colori dell’arcobaleno, che ci attraversa il cuore. Potremmo non essere in grado di afferrarne o mantenerne il significato, ma non saremo mai dispiaciuti per il colore e la magia che ha portato nella nostra anima.»
Laylah Attar è entrata a far parte delle autrici di cui leggerei anche la lista della spesa dal momento in cui ho letto Senza nessun segreto. Quando ho visto che sarebbe stato tradotto un altro suo libro sapevo che non potevo lasciarmelo sfuggire e la trama mi ha conquistato dalla prima riga. Devo ammetterlo, ero anche un po’ scettica però ha vinto la curiosità e la certezza che lo avrei amato.
Eravamo Jack e Ro. E l’ultima cosa di cui avevamo bisogno era trovarci in sintonia per poi lasciarci andare ancora.
Rodel Emerson e Jack Warden sono stati legati dal destino senza neanche saperlo. Un evento catastrofico, due perdite che provocano un dolore sordo che non sparirà mai e le loro vite prendono una piega inaspettata. Dal momento in cui la bomba fa esplodere il centro commerciale in Tanzania, Jack e Rodel non saranno più gli stessi.
Jack ha perso la sua bambina, il suo raggio di sole dal nome Lily. Era uno dei momenti più importanti per lei, stava per esibirsi in un balletto e il suo papà doveva essere in prima fila, avrebbe dovuto riprendere la sua esibizione per poi rivederla ancora e ancora. Rodel ha perso sua sorella Mo, la sorella avventurosa, altruista e piena di vita che aveva deciso di aiutare gli altri.
Quando Rodel si reca in Tanzania per recuperare gli effetti personali di Mo, scopre il motivo per cui sua sorella aveva deciso di stabilirsi lì. Luoghi mozzafiato che rapiscono con uno sguardo il cuore di chi li osserva e una missione lasciata scritta su un semplice post-it, la stessa missione che Rodel decide di portare a termine per onorare la memoria di sua sorella.
Arretrai, gli occhi ancora chiusi, sapendo che avevo appena rubato un momento epico. Un giorno, quando mi sarei guardata indietro, avrei sorriso nel bel mezzo della strada e nessuno avrebbe saputo la ragione, perché era una cosa solo mia, così che potessi dire a me stessa:“Una volta, in Africa, ho baciato un re…”.
Un semplice post-it con scritto dei nomi e delle date, la porteranno a conoscere Jack. L’uomo che coltiva caffè è l’unico che può aiutarla, ma da quando ha perso la sua bimba è diventato un uomo cupo, l’ombra di sé stesso. Il senso di colpa per la morta di Lily è molto forte e lo logora ogni giorno. Le sue giornate sono tutte uguali, scandite dal dolore e dalla sofferenza. Quando Rodel si presenta alla sua porta, non intende dare il suo aiuto, vuole troppo da lui e sa che non potrebbe farcela. Il suo cuore è troppo malandato, non ha motivi per tornare in mezzo alle persone. Tuttavia, accetta e così inizia il loro viaggio.
Un viaggio che vi porterà tra le meravigliose terre della Tanzania, ma vi farà conoscere anche le atrocità che un essere umano è in grado di fare. Eppure, quel viaggio così doloroso ed emozionante sarà quello che legherà indissolubilmente le loro anime e i loro cuori.
Rodel e Jack non posso essere più diversi. Lei è la classica inglese amante della città, uno stile di vita completamente diverso da quello di Jack che, invece, ama la sua terra e la vita selvaggia. Vogliono cose diverse dalla vita, hanno obiettivi differenti e sarà difficile colmare queste differenze.
L’amore che li lega è puro, un sentimento che ho invidiato durante la lettura. Un amore grande, sincero e dannatamente vero, ma la vita si mette di mezzo e neanche ciò che provano può aiutarli a superare le difficoltà. Sarà straziante leggere di come sono così incatenati l’uno all’altro, in modo così autentico, e nonostante tutto non riescano a trovarsi insieme. Una storia d’amore che mi ha fatto battere il cuore, innamorare e piangere.
Talvolta ci si imbatte in una storia da sogno – una che ti spalanca il cuore. Può capitare di non essere in grado di afferrarla o trattenerla, ma non si può mai essere dispiaciuti per il colore e la magia che ha portato con sé.
Quelli creati da Leylah Attar sono due dei personaggi migliori che io abbia mai letto. Sono fragili, pieni di difetti e quasi reali. Sono caratterizzati alla perfezione in ogni minimo particolare e non ho potuto fare a meno di innamorarmi di entrambi. Rodel sfida Jack a provare qualcosa, piano piano con passo felpato si insinua nella sua vita e conquista pezzi del suo cuore ormai a pezzi dopo la perdita. Il viaggio in Africa è una sfida anche per lei, abituata alla comodità, alla sua routine, si ritrova a vedere il mondo con occhi nuovi.
La notte più lunga è un romanzo sensazionale, emozionante e doloroso allo stesso tempo. Vi farà innamorare di questa terra sconfinata dai colori e atmosfere mozzafiato, ma vi farà anche arrabbiare e soffrire, leggendo della pura crudeltà delle persone.
Leyla Attar ha uno stile poetico che conquista dalle prime pagine, vi porterà in Africa con lei per vivere questa storia sulla vostra pelle. Leggete questo romanzo, innamoratevi, soffrite e continuate a credere nel destino!
5 Stelle su 5
A presto,
la vostra Alexia.
1 commenti
Mi incuriosisce tanto!!
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