C’era una volta, in una terra chiamata Fortezza dell’Amore, un re e una regina che si amavano, ma ahimè non più. Se, dopo un anno e un giorno, non avessero ritrovato l’amore che li univa, il loro destino li avrebbe portati a essere banditi dal loro stesso regno. E così fu.

Imelda e Ambrose non ricordano il motivo del loro matrimonio perché, un anno e un giorno prima, Ambrose si recò da una strega barattando il loro amore per la vita di Imelda. Nel giorno in cui sono costretti ad abbandonare il regno, quella stessa strega fa loro visita chiedendo a sua volta un favore. In cambio, promette di realizzare tutti i loro desideri. Non avendo più nulla da perdere, Imelda e Ambrose accettano e si avventurano in un viaggio incantato durante il quale recuperano la memoria e ricordano cosa li fece innamorare la prima volta. Con la fine del loro viaggio sempre più vicina, una nuova decisione li attende: Imelda e Ambrose inseguiranno i loro sogni o sceglieranno di amarsi, ancora una volta?

Once more Upon a time è un racconto breve in cui ho ritrovato inserite diverse di fiabe. A tratti mi ha ricordato Barbie e le 12 principesse danzanti e Biancaneve, ma il tutto non risulta ben amalgamato. 

Non posso dire che non mi sia del tutto piaciuto, ma non mi ha neanche del tutto convinto. La storia ci viene narrata all’inizio da un narratore onniscente, che quindi già conosce come si volgeranno i fatti. Ci racconta un po' la situazione e come si è arrivati a quello che leggeremo dopo. Poi, la voce poi passa ai due protagonisti,  Imelda e Ambrose. I due ci raccontano, dal loro punto vista, i pezzi di storia mancanti con cui entriamo nel vivo della storia. 

Devo dire che l’idea generale mi è piaciuta, ma non è stata sviluppata nel suo pieno potenziale. Sì, è un racconto, ma questo non preclude la possibilità di ampliare alcune cose o di entrare più in profondità. 

Se devo essere sincera, non è riuscito a suscitarmi l’emozione dell’amore di cui si narra. Abbiamo questi due reali a cui è stato portato via l'amore. Ma sappiamo che l’amore non è un sentimento che può essere spento e acceso a piacimento, semplicemente dei protagonisti dovranno mettersi di nuovo in gioco per scoprire cosa si nasconde nel loro cuore. L'amore che viene così fortemente narrato e acclamato non mi è arrivato ed è un peccato. 

I punti a suo favore sono di certo la scorrevolezza e la scrittura, e anche la scelta di far parlare entrambi i personaggi. Una menzione d'onore per il mantello che mi ha strappato tanti sorrisi ed è stato un aiutante eccellente! Credetemi, un mantello così non lo avete mai incontrato. 

Nel complesso è stato carino e leggero, il giusto racconto per spezzare tra romanzi più impegnativi. La copertina è davvero bellissima e coerente con il racconto. Lo consiglio? Si e no, dipende da cosa cercate. Se cercate un racconto leggero senza pretese e veloce da leggere, allora fa al caso vostro. 

3 stelle su 5 

A presto, 

la vostra Alexia.