Corre l'anno 1926 e a Shanghai, scintillante come non mai, si respira un'aria di dissolutezza. Una faida sanguinosa tra due gang nemiche tinge di rosso le strade, lasciando la città inerme nella morsa del caos. Al centro di tutto c'è la diciottenne Juliette Cai che, dopo un passato lontano dagli affari di famiglia, ha deciso ora di prenderne in mano le redini e assumere il ruolo che le spetta di diritto nella Gang Scarlatta, un'organizzazione di criminali completamente al di sopra della legge. Ma non sono gli unici a voler imporre il proprio controllo sulla città. A contendere il loro potere, infatti, ci sono i Fiori Bianchi, nemici da generazioni. E dietro ogni loro mossa, c'è il loro rampollo, Roma Montagov, il primo amore di Juliette... ma anche il primo ad averla tradita.

Quando gli affiliati di entrambe le gang iniziano a mostrare segni di instabilità, che culminano in suicidi cruenti, si diffondono strane voci. Si parla di contagio, di follia, di mostri nascosti nell'ombra. A mano a mano che le morti si accumulano, Juliette e Roma sono costretti a mettere da parte le armi - e il rancore che provano l'una per l'altro - e a iniziare a collaborare. Se non riusciranno a fermare il caos che sta sconvolgendo la loro gente e Shanghai, non resterà più nulla su cui esercitare il loro dominio.

In questa spettacolare e originalissima rivisitazione del classico di Shakespeare, Chloe Gong conduce i lettori in un viaggio avventuroso e commovente durante il quale violenza e passione si mescolano nei destini dei giovani protagonisti.

Juliette Cai, erede della Gang Scarlatta, è tornata a Shanghai dopo aver passato anni lontano dalla famiglia e decide che è tempo di entrare negli affari assumendo il ruolo che le spetta. È determinata, controllata e consapevole del potere che ha nelle sue mani. Nel territorio della Gang Scarlatta si è guadagnata il rispetto e il timore dei membri della gang. Quattro anni prima ha commesso un errore, si è fidata del suo nemico consegnandogli il suo cuore ed è stata tradita. Non commetterà lo stesso sbaglio due volte.

Il potete della Gang Scarlatta, però, è minacciato dai Fiori Bianchi, l’altro clan di Shanghai. Gang Scarlatta e Fiori Bianchi sono in guerra da anni e la faida non è solo tra Cai e Montagov, ma anche tra i membri stessi che aprono il fuoco in qualsiasi posto, in qualsiasi momento.

Roma Montagov è l’erede dei Fiori Bianchi ed è anche il ragazzo che ha tradito Juliette anni prima. Anche lui è cambiato, è più freddo e temibile. È il nemico, qualcuno da odiare, e non c’è spazio per altro.

Ma prima di essere Montagov e Cai, loro erano Juliette e Roma. Erano due ragazzi che credevano nel futuro, che credevano di potersi spogliare dei loro cognomi e vivere nella pace. Erano due ragazzi forse ingenui che credevano nell’amore e che proprio dall’amore sono stati traditi.

A distanza di anni, Juliette e Roma dovranno collaborare per scoprire cosa si nasconde nel buio della città e capire cosa si sta diffondendo tra la popolazione di Shanghai. Le strade di Shanghai, infatti, si stanno tingendo ancora di più di rosso e c’è qualcosa che sta mietendo vittime. La ricerca della causa di questa nuova malattia, di questa follia, li porterà a lavorare a stretto contatto e i sentimenti che credevano di aver sepolto torneranno a tormentarli.

Due nemici giurati, due ragazzi che si sono traditi e feriti a vicenda, il loro amore sopravviverà o saranno destinati a odiarsi?

Queste gioie violente è ambientato nella Shanghai del 1926 e tutto questo mi ha affascinato. Non ho mai letto nulla una storia ambientata in oriente negli anni ’20 e ne sono rimasta piacevolmente stupita. Come afferma anche lei stessa nelle note, Chloe Gong ha utilizzato alcuni fatti storici realmente esistiti mischiandoli all’elemento fantastico ed è stata una scelta vincente. Ha approfondito e inserito dettagli al punto giusto, senza che l’insieme risultasse eccessivo.

Insieme a Juliette e Roma troviamo dei personaggi secondari meravigliosi che hanno arricchito la storia rendendola ancora più appassionante. Abbiamo Marshall e Benedikt, entrambi componenti dei Fiori Bianchi e con due personalità opposte che intratterranno più volte il lettore. Io li ho amati alla follia. Nella Gang Scarlatta, al fianco di Juliette, invece troviamo Rosalind e Kathleen, quest’ultima è la mia preferita!

Queste gioie violente viene etichettato come retellling del celebre classico Romeo e Giulietta di Shakespeare ed effettivamente troviamo molti elementi che lo ricordano. Tuttavia, durante la lettura non l’ho paragonato alla storia che tutti noi conosciamo. Quindi, anche quelli che non amano molto i retelling possono dargli un’opportunità.

Ho iniziato il romanzo senza troppe aspettative e sono rimasta stupita. All’inizio ho fatto un po’ di difficoltà ad entrare nella storia, ma una volta che ne sono stata catturata l’ho letto senza staccarmi. Sarebbe il romanzo perfetto per una serie televisiva, suggestivo al punto giusto e con un coinvolgimento emotivo che riesce a mantenere alta l’attenzione del lettore. Alcune cose avevano del potenziale in più che non è stato del tutto utilizzato, ma di certo ne consiglio la lettura.

Il libro termina con un cliffhanger, ma fortunatamente è subito disponibile il seguito, Questa violenta fine, e io non vedo l’ora di scoprire cosa mi riserverà.

4 stelle su 5

A presto,

la vostra Alexia