Contemporary RomanceE poi sei arrivata tuK.BrombergprodottofornitodaTriskellEdizionirecensioneTriskell Edizioni
RECENSIONE | E poi sei capitata tu di K. Bromberg
Scrigno,
oggi vi parliamo del romanzo di K. Bromberg dal titolo E poi sei capitata tu edito Triskell Edizioni.
TITOLO: E poi sei arrivata tu
AUTORE: K. Bromberg
EDITORE: Triskell Edizioni
SERIE: Autoconclusivo
GENERE: Contemporary Romance
PREZZO: €4,49 ebook/ €14,25 cartaceo
Tatum non crede più nell’amore e ha blindato il proprio cuore infranto. Jack ha una missione da compiere.
Ancora non sanno che il destino ha un piano in serbo per loro. Insieme.
Jack Sutton era l’uomo di cui non volevo avere bisogno.
Il suo atteggiamento da so-tutto-io. I suoi irritanti suggerimenti. La sua visione della vita.
Era deciso ad aiutarmi, mentre io ero intenzionata a risolvere tutto da sola.
Ma mi ha insegnato cose che avevo dimenticato.
Come fidarmi. Come credere in me stessa. Chi ero.
Il problema?
Che ho finito per innamorarmi di lui.
***
Tatum Knox era il disastro da cui sarei dovuto fuggire.
La sua era reputazione rovinata. L’attività era in fallimento. E l’intera vita che aveva costruito era andata in pezzi.
Mi ha odiato a prima vista, eppure mi ha intrigato allo stesso tempo.
Avrei dovuto restare sei mesi.
Avrei dovuto utilizzare quel tempo per fare ammenda per gli sbagli che avevo compiuto.
Invece mi sono innamorato di lei.
***
Dicono sia meglio aver amato e perduto che non aver amato affatto.
Ma è vero anche quando l’amore si basa su una bugia?
Tatum - giovane ragazza dalle origini benestanti - decide di rinnegare la propria famiglia e purtroppo anche il suo fondo fiduciario, per andare a vivere con quello che credeva l’amore della sua vita per inseguire il sogno di lui alla volta di una vita in campagna come allevatori di cavalli.
Il sogno di Tatum era di quella di diventare un’affermata fotografa, e forse se avesse mantenuto il suo stile di vita avrebbe potuto avere anche un brillante futuro, ma l’amore che provava per Fletcher era così forte e potente che non ci ha pensato due volte ad abbandonare tutto per andare a vivere in un minuscolo paesino del centro America per allevare cavalli.
La vita della nostra protagonista prenderà una piega inaspettata quando un giorno Fletcher rimarrà coinvolto mortalmente in un incidente stradale, lasciando così Tatum a gestire un’attività di cui non sa assolutamente nulla, ma soprattutto si ritroverà a dover far fronte a tutti i debiti nascosti lasciati dal marito.
Tate, a malincuore, inizia a fare i conti con tutti i segreti che il marito le celava e questo le spiega anche il perchè tutti i cittadini del piccolo paese in cui vive le hanno reso la vita impossibile: Fletcher, nel corso degli anni, non ha fatto altro che truffare tutta la cittadina, andandosi ad indebitare fino al collo a causa di investimenti fallimentari e scommesse perse.
Portare avanti un’attività, senza un minimo di esperienza e senza supporto da parte dei propri vicini, porta Tate a far fede unicamente alla propria tenacia e testardaggine per evitare un fallimento, non solo dell’azienda ma anche delle sue scelte di vita specialmente nei confronti dei genitori che l’hanno rinnegata.
Un giorno, alla porta di Tate, bussa Jack Sutton un ranch manager che ha risposto al suo annuncio di lavoro, ma l’accoglienza e l’ospitalità non è delle migliori; ad accogliere Jack infatti ci sarà una bella canna di fucile e tanta ostilità da parte della proprietaria del ranch.
Per Tate farsi aiutare equivale ad un fallimento, ma consapevole che da sola non è in grado di poter far sopravvivere la sua attività, dopo tanti tira e molla, cede all’offerta di Jack nell’aiutarla a far risollevare le sorti dell’allevamento.
"Furia, rancore e senso di fallimento mi scorrono nelle vene mentre giro le spalle e mi avvio verso i gradini, e mi costringo ad allontanarmi dalla donna con le nuvole temporalesche negli occhi e la sfida nella voce”
La relazione tra i protagonisti è burrascosa sin dalle prime battute. Da una parte troviamo una Tate acida, diffidente e spinosa, incapace di farsi aiutare e un Jack armato di tanta pazienza e buona volontà ma con un segreto che potrebbe condizionargli il suo futuro lavorativo nel ranch e non solo.
L’autrice è stata molto abile nella definizione caratteriale dei personaggi principali. Tate da ragazza ricca, piena di fiducia e speranza nell'amore e nel futuro diventa una donna costretta a rinascere dalle ceneri del marito per sopravvivere e nel farlo tira fuori il suo lato più selvaggio.
Jack inizialmente mi è apparso come un buon samaritano, dotato di una pazienza infinita e incredibile nella gestione della relazione con Tate e mi domandavo perché quest’uomo venuto da lontano si doveva fare in quattro per una datrice di lavoro che a mala pena lo voleva assumere ma andando avanti con la lettura, tutti i miei dubbi si sono dissolti.
La relazione tra i due protagonisti è lunga ed estenuante, ma quando sboccia si vedono i fuochi d’artificio, gli aspetti più intimi sono intensi e travolgenti, mai volgari, trasudano passione e coinvolgimento in ogni aspetto.
Jack riuscirà a nascondere i suoi segreti a Tate fino alla fine del suo contratto, tenendo fede alla promessa di aiutarla a risollevare il ranch da un sicuro fallimento? E Tate saprà tenere sotto controllo il suo lato duro e selvaggio per amore dell’attività che ormai è diventata il fulcro della sua vita?
“Quando ho deciso di mantenere la mia promessa non mi ha neanche sfiorato la mente che la voce aspra e l’atteggiamento altezzoso percepiti al telefono potessero appartenere a una donna che mi avrebbe tolto il respiro appena uscita sulla soglia di casa”
Ho trovato, almeno all'inizio un ritmo un po' lento per i miei gusti, a volte troppo ridondanti i punti in cui Tate manifesta il proprio dissenso e astio nei confronti di Jack, ma anche in tutte le sue paure e reticenze nel lasciarsi andare. Lo stesso discorso vale anche per i segreti che porta Jack, rimarcati in ogni capitolo in cui si esprime il suo punto di vista, lasciando ogni volta il lettore con un punto interrogativo.
Tutto sommato è stata una piacevole lettura, spesso mi sono ritrovata commossa dalle descrizioni di Tate dei propri rancori e del dolore provocato dai raggiri del marito, le descrizioni fatte dall’autrice si sono rivelate indubbiamente empatiche.
Mi sento di consigliare questa lettura, con la speranza che ognuna di noi possa avere una seconda chance nella vita accompagnata dalla tenacia e dallo spirito selvaggio come quello di Tate.
4,5 stelle su 5
A presto,
Valentina
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