oggi la nostra Federica vi parla del romanzo Da una notte a per sempre di Alexandrea Weis targato Delrai Edizioni. 

Madison Barnett trascorre la notte con uno sconosciuto per dimostrare a se stessa che può trovare un uomo adatto e attraente con cui perdere l’innocenza e continuare a studiare al college in tutta serenità, ma la vita le presenta presto il conto: non riuscirà per anni a dimenticare Harry e il suo modo di sedurla. Da quel giorno, infatti, ogni esponente di sesso maschile non è stato all’altezza dell’amante occasionale incontrato in un bar, finché non viene assunta come architetto presso la Parr and Associates e proprio lui ritorna nella sua vita per una casualità sconcertante. Tra le richieste assurde del suo capo e l’iniziazione al piacere con un uomo che all’apparenza non vuole nessun coinvolgimento emotivo, Madison si sentirà confusa e alla fine deciderà che è ora di provare a realizzare davvero i suoi sogni e non mettere più se stessa da parte. Perché per amore vale la pena combattere, ma senza dimenticare che è importare avere rispetto per i propri sogni.

La prima e unica notte magica di Madison Barnett è stata spettacolare, pur avendola passata con uno sconosciuto incontrato in un bar ai tempi dell’università di architettura. Harry. È stato lui a rovinare le sue successive relazioni, a causa del suo savoir-faire e del modo dolce con cui aveva fatto l’amore con lei quella notte, anche se non sapeva che fosse vergine. Ed era ancora lui a presentarsi troppo spesso nella sua mente, con le sue parole decise e il suo tono basso. Quando Madison inizia un nuovo capitolo della sua vita lavorando alla Parr and Associates sembra che il destino abbia voluto riunire i due. Harry o meglio Hayden Parr è cresciuto, ora è un architetto di successo con il cuore di pietra a causa del suo divorzio. Nel momento in cui si ritrovano in ascensore la loro chimica si riaccende prima ancora di riconoscersi con gli occhi. Entrambi non hanno smesso di pensare l’uno all’altro e per Madison sembra un sogno. Lei, che a sentire la sua amica Charlie ha sempre frequentato uomini al di sotto della sua portata perché non si sentiva abbastanza, adesso trovava l’unico uomo che avesse mai voluto, ma era il suo capo e non voleva relazioni serie.

Hayden Parr è un uomo misterioso e incapace di esprimere i suoi sentimenti se non attraverso la passione. E Madison se ne accorgerà a sue spese, sentendosi quasi il suo giocattolo sessuale, piuttosto che una persona per lui importante, come Hayden continua a sostenere. Il matrimonio della sua amica Charlie aprirà gli occhi a Madison sulla sua relazione con Hayden e finalmente riuscirà a fargli capire che in una relazione vera i contratti, o i patti, non esistono. Starà ad Hayden fare i conti con quello che prova o lasciarsi scappare l’unica donna che abbia mai amato.

La scrittura è fluida e calibrata, i tempi narrativi sono sempre uguali e non ci sono gap temporali molto lunghi, se non alla fine. Il salto di un mese che conclude la storia non è fastidioso durante la lettura, ma l’epilogo è talmente superficiale e sbrigativo, che non dà tempo al lettore di elaborare ciò che sta succedendo e rendersi conto di dove si trova.

Il personaggio di Hayden mi è parso molto diverso da come Madison lo descrive durante la sua prima volta. All’inizio sembra dolce e quieto, focoso ma gentile. Quando invece riprendono ad essere amanti lui è una persona rude, è quasi manipolatrice, ordina invece di chiedere, sa cosa vuole, ma mi ha dato la sensazione che sminuisse la protagonista. È stato difficile da interpretare fin dalle prime pagine che parlano del presente, perché non mostra mai i suoi sentimenti, non ci sono suoi punti di vista, perciò lo conosciamo solo dagli occhi della protagonista femminile. Inoltre non esprime mai un suo stato d’animo o un’emozione, motivo anche del litigio con Madison. Solo sul finale cerca di fare ammenda, ma non è comunque sufficiente. Mi sono accorta tardi che il fatto di non esprimere mai cosa provasse Hayden fosse voluto dall’autrice, perché in caso contrario il personaggio sarebbe da considerarsi piatto.

Madison, al contrario, vive in maniera piena le sue giornate e cambia durante il libro, quindi è un personaggio a tutto tondo. Inizialmente non ero riuscita ad inquadrarla nei panni dell’universitaria, ma da adulta sembra più sicura di sé, anche se ricerca l’approvazione dei suoi amici e si lascia comandare da Hayden. Matura e cresce attraverso la sua relazione con il capo, anche se non ho apprezzato i commenti che spesso Hayden le rivolge, spacciandoli poi per considerazioni di cui lei stessa ha bisogno. In qualche modo lei ne esce vittoriosa, prendendo finalmente in mano le redini della sua vita, o almeno così sembrerebbe.

Il romanzo di Alexandrea Weis non ha una carica erotica particolarmente elevata, nonostante ci siano scene dettagliatamente descritte, e questo particolare l’avevo già ritrovato nel libro Dal romanzo alla realtà, sempre della stessa autrice.

Lo consiglierei a chi ha timore del futuro, perché in qualche modo si va sempre avanti e il destino trova la maniera di coinvolgerti nei suoi piani. Lo consiglio a chi ha vicini impiccioni ed ex-mogli gelose, ne vedrete delle belle. Lo consiglio a chi non è sicuro del suo valore e lascia che ogni cosa gli passi sopra, nonostante non gli stia bene: fino ad un certo punto è resilienza, dopo è annullamento di sè. Madison ne sa qualcosa e potrà darvi una mano, ma sappiate che la chiave di ogni cosa è la consapevolezza.

4 stelle su 5,

Vostra Federica.