RECENSIONE: Il principe bugiardo di Nora Flite

by - mercoledì, luglio 22, 2020

Buon Mercoledì Scrigno.
Oggi Valentina ci parla di Il principe bugiardo, terzo volume della serie Bad Boy Royals di Nora Flite.


TITOLO: Il principe bugiardo
AUTORE: Nora Flite 
EDITORE: Newton Compton 
SERIE: Bad Boy Royals Vol. 3 
GENERE: Contemporary Romance 
PREZZO: Ebook € 5,99


Hawthorne “Thorne” Badd non si è mai preoccupato troppo di titoli e nobiltà. Ha sempre preferito godersi la vita e correre dietro alle belle ragazze. Ma dopo la morte improvvisa di suo zio, tutto è cambiato. La corona potrebbe diventare sua. Deve solo raggiungere un Paese in cui non ha nemmeno mai messo piede... e sposare la bellissima figlia del più grande rivale della sua famiglia. Nova Valentine è tanto intelligente quanto bella. Da quando ha incontrato Thorne per la prima volta, il mondo le è crollato addosso: non riesce a smettere di pensare a lui. Non aveva mai conosciuto qualcuno così sexy e sicuro di sé. Ogni cosa di lui le fa accelerare i battiti del cuore, dai tatuaggi ai suoi magnetici occhi pieni di fascino. Ma per quanto Nova possa fantasticare, sa bene che l’attrazione è una cosa, un matrimonio combinato un’altra. E così Thorne e Nova decidono di frequentarsi un po’, solo per scoprire che la chimica tra loro è bollente. Riusciranno a imparare a fidarsi l’una dell’altro senza che gli intrighi politici riescano a manipolarli? La rivalità delle loro famiglie potrebbe essere un ostacolo troppo arduo da superare.
«Leggere Nora Flite è un’esperienza straordinaria. Chi non l’ha ancora scoperta non sa cosa si perde!»



Ciao a tutte, oggi torno a parlarvi del terzo capito della serie “Bad Boy Royals” di Nora Flite.

Abbiamo conosciuto precedentemente Costello e Kain, ora è il turno di Hawthorne “Thorne” Badd, il fratello di mezzo quello più godereccio, il cui unico ruolo era quello di gestire il Night Club di famiglia, passando tutte le sue serate in compagnia di donne diverse ed una bottiglia di whiskey.
Il suo mondo verrà ribaltato quando alla morte dello zio paterno, suo padre decide di portarlo con sé in quella che era la loro terra di origine - Sorino -  nonché terra della loro casata nobiliare.

Thorne è all’oscuro, una volta intrapreso questo viaggio, dei piani architettati dal padre, ovvero quello di incoronarlo Re di Sorino ma a condizione di sposarsi in un matrimonio combinato; la sposa designata per il futuro Re non è una donna qualunque, bensì la figlia del boss malavitoso Valentine - l’antagonista del padre di Thorne - il quale ha sempre cercato di far di tutto per spodestare i “Badd” dalla mafia di Boston, per regnare indiscusso. Gli accordi presi tra i capi delle due famiglie più importanti della malavita bostoniana, ha portato Thorne e Nova a convolare a nozze, indipendente dal loro volere, pena lo scatenarsi di una sanguinosa guerra tra le due faide.



“Sarei rimasto a baciarla in eterno, fino allo spuntare delle stelle, e poi ancora, fino al momento in cui si sarebbero tuffate nell’oceano per l’ultima volta, alla fine dei tempi”



A differenza di Thorne, Nova conosce bene il suo futuro sposo, del quale ne era profondamente infatuata da tempo, prima ancora di conoscere il suo destino già scritto. Nel corso di una riunione tra le due famiglie, Nova ha modo di poter incontrare Hawthorne e di rimanerne totalmente ammaliata grazie al suo sex appeal, al suo incedere sicuro di sé, che l’hanno portata a sognare ad occhi aperti un uomo come lui e mai avrebbe potuto immaginare di diventare sua moglie.

Ma in questo matrimonio combinato dove mettiamo il fattore sentimento/amore?


“Volevo farmi notare da lui con un tale ardore che tutto il mio corpo era teso, dolorante come un muscolo dopo uno stiramento”


L’incontro tra i due ragazzi a Sorino è del tutto casuale, tant’è che Thorne non riconosce Nova Valentine e in lui scatta un’attrazione immediata nei confronti di questa donna bellissima, genuina ed intelligente.
Sarà per Hawthorne una doccia fredda il realizzare che quella donna che gli ha fatto girare la testa è la figlia del folle Valentine, nonché sua futura moglie.

Riusciranno le diffidenze reciproche e l’ascia di guerra che pende sulle teste delle famiglie Badd e Valentine a calare una volta che Thorne e Nova convoleranno a nozze? Sarà solamente un matrimonio combinato senza amore, oppure ci sarà spazio anche per i sentimenti in questo baratto politico?


“L’attrazione che provavamo l’uno per l’altra era innegabile, la chimica fra di noi era fuori dal mondo. E questo era pericoloso”


Nova e Thorne per quanto apparentemente siano differenti, nutrono entrambi profonde difficoltà a relazionarsi con i propri genitori, totalmente succubi dei piani politici orchestrati dai loro padri, i quali ragionano unicamente per convenienze economiche.
Nova è una ragazza così insicura che la sua famiglia approfitta delle sue fragilità per manipolarla a proprio piacimento, mentre Thorne per poter ottenere quel minimo di riconoscimento da parte di un padre severo e pretenzioso, non fa che cedere a compromessi.



“Thorne aveva risvegliato una fame insaziabile, una belva furiosa che bramava ciò che solo lui poteva darmi. Stargli accanto mi elettrizzava e insieme mi spaventava”


Queste due anime così diverse si sono ritrovate, ma prima di tutto è arrivato come un uragano, una reciproca attrazione che ha scavalcato ogni intrigo ed ogni decisione decisa da terzi.
Giunta al terzo capitolo della serie, non posso dire chi abbia preferito tra tutti i fratelli Badd, indubbiamente Thorne mi ha suscitato una gran tenerezza perchè nonostante sia stato forgiato per essere un boss della mafia, il suo cuore è buono ed altruista capace di difendere a spada tratta ciò che ama.

Ho amato anche Nova che nonostante le sue insicurezze instillate da una famiglia poco di buono, è riuscita a emergere per la persona pura che è, distinguendosi dal tutto il fango che i suoi familiari hanno disseminato.
La storia narrata da entrambi i pov è perfetta per comprendere maggiormente le varie dinamiche delle due famiglie antagoniste, per entrare maggiormente all’interno della storia e degli intrighi che ruotano attorno.


“Rimpiansi di non aver accettato il suo invito muto. Se fossi entrato, adesso sarei accoccolato con lei sotto le coperte. I suoi capelli mi avrebbero accarezzato il visto. Avrei respirato il suo odore, perdendomi, sognando”


Nonostante ogni capitolo di questa serie sia autoconclusivo, consiglio vivamente di leggerli dall’inizio per innamorarvi anche voi di ciascun fratello Badd, ognuno con le proprie peculiarità, ma nonostante il loro animo bellicoso, non potranno che farvi capitolare.

5 stelle su 5
A presto,
Valentina





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