Quando Heather Meadows perde l’unico uomo che abbia mai amato, suo marito, la sua perfetta vita ordinaria viene sconvolta. 

Il lieto fine che suo marito le aveva promesso si dissolve in un battito di ciglia. 

Mentre raccoglie i pezzi del suo mondo, la sua vita diventa soggetto di giudizio e compassione da parte dei suoi amici e vicini, che sebbene abbiano buone intenzioni le fanno più male che bene. 

Sicuramente lei non si aspetta certo che il suo mondo venga stravolto ancora, ma quando un passo falso, la mette sul sentiero di un nuovo destino. 

Heather trova un motivo per sorridere di nuovo, ma si chiede come gestirà gli sguardi indiscreti e i giudizi inespressi delle persone a lei più vicine.

Inciampi d’amore è una storia di famiglia, casa, nuovi inizi e sull’andare avanti un passo alla volta.

Ho iniziato questo libro spinta dalla “naturalità” della trama, a volte sento davvero la necessità di poter leggere delle storie con dei personaggi comuni e di vita normale.

Partiamo dall’inizio, Heather è una donna vicina alla quarantina, che pensava la sua vita fosse una strada oramai delineata, ma tutta la sua vita cambia quando uno sfortunato giorno perde suo marito Hank, l'uomo che è stato per più di trent'anni tutto il suo mondo. Attualmente si ritrova senza lavoro, con tre figli da crescere e una casa da mandare avanti da sola, e in più deve tenere conto dei suoi amici e vicini che la guardano con compassione, che giudicano, ma soprattutto che spettegolano su Facebook. Fortunatamente grazie all'assicurazione di suo marito può dedicarsi al suo sogno, ovvero quello di scrivere un libro. Un libro dedicato alla sua storia d’amore con suo marito, per lei tutto questo è una terapia contro il dolore che sta provando.

Poi un giorno il destino sceglie di mettersi in mezzo, letteralmente nella sua strada, e durante una corsa mattutina, inciampa in una buca cadendo proprio davanti alla macchina di Peter Adamson. 

Peter decide di soccorrere Heather, essendo che sembra si sia rotta qualcosa, ma appena incontra i loro occhi si incontrano scatta qualcosa. 

Peter la porta al pronto soccorso e una volta fatta l’ingessatura, la riaccompagna a casa, ma si ritrova a non volersene andare. Come mai a questa sensazione di proteggerla e di curarla?

Dopo solo due giorni, Peter ritorna da lei per vedere come sta, iniziano a vedersi più spesso, quasi ogni giorno passa solamente un “lampo”. Da quel momento inizia tra loro una relazione. È tutto troppo veloce? Decisamente sì. È inverosimile? Fortemente sì. È troppo sdolcinato? Si, si e si!

È proprio tutto questo che ha reso una lettura troppo veloce e purtroppo, personalmente, non mi ha fatto provare neanche un po’ di emozione! I dialoghi gli ho trovati molto adolescenziali e spesso anche senza senso. 

A mio parere, il libro è scritto bene, le caratteristiche caratteriali dei tre bambini sono azzeccate, le varie cantonate di Heather – che è davvero impacciata – sono divertenti, come ogni cosa che viene postata e commentata da tutto il vicinato. 

Peter è un uomo perfetto, in tutto quello che dice e che fa, ma avrei messo un po’ di esaltazione nella storia e avrei creato delle scene più reali, essendo che l’autrice ha preso la vita di una donna qualunque, che sa perfettamente di avere qualche chilo in più, di avere problemi di soldi e di portarsi dietro tre figli, che sono senza dubbio un bagaglio non indifferente. Quindi io avrei optato per una situazione più dettagliata e più “abbattuta”. 

La cosa che non mi è piaciuta è stata il fatto che era tutto scontato dall’inizio fino alla fine, almeno nella mia mente è stato così, sapevo già cosa sarebbe successo nel capitolo successivo senza leggerlo. 

Un'altra nota negativa è stata, per me, usare la terza persona, perché non ti fa entrare in contatto con i personaggi. Inoltre, avrei voluto che Heather fosse stata descritta in modo più dettagliato e più emozionate.

L’autrice, che non conoscevo, purtroppo non mi ha conquistato ma questo non vuol dire che non sia brava, ma semplicemente secondo il mio giudizio non è entrata nel mio cuore. Ha raccontato una storia che poteva avere del potenziale in modo troppo semplice. Come se tutto questo non fosse sufficiente, mi ha regalato un epilogo scontatissimo.

Nel complesso la lettura è leggera e scorrevole e la consiglio per trascorrere qualche ora di sano relax. 

2.5 stelle su 5