Buon pomeriggio lettori!
Oggi sono qui a parlarvi di un'altra storia nata dalla penna di Sara Ney, edito dalla Hope Edizioni.

Bugie, bugie, bugie: tutti le diciamo...


Greyson Keller non voleva mentire, ma è stato più forte di lei. Perciò, quando il protagonista della sua bugia si presenta alla sua porta, lei si ritrova confusa, sconvolta e imbarazzata.
Calvin Thompson frequenta un’università della Ivy League, a un’ora di distanza. Gioca a rugby e praticamente non gli importa di nulla. Quindi, si può ben immaginare la sua sorpresa quando un tizio di nome Greyson comincia a spargere, online, la voce che si stiano frequentando... l’unica soluzione logica è guidare per un’ora e affrontarlo.
Assicuratevi di essere presenti quando Greyson e Cal si incontreranno faccia a faccia, perché... ci saranno scintille!


Questo romanzo, insieme a tutti gli altri della serie, è autoconclusivo e non vi lascerà con un finale in sospeso. Non serve ringraziare.
Sì, ci saranno scintille. Perché questo è un libro indirizzato a dei lettori dai 17 anni in su.
Linguaggio volgare, imprecazioni, e contenuto sessuale.

Quando diciamo una bugia non badiamo mai alle conseguenze, pensiamo sia una cosa innocente, buttata lì e presto dimenticata. Soprattutto quando l'oggetto della nostra menzogna è inventato, o crediamo lo sia.
Un nome e un cognome. Un ragazzo immaginario come finto fidanzato.
Greyson di certo non si aspettava, dopo la bugia detta alle sue amiche per togliersele di torno, di ritrovarsi alla porta della sua confraternita un ragazzo in carne ed ossa che risponde al nome di Cal Thompson.


Cal Thompson gioca a rugby della Ivy League, a un'ora di distanza dall'università di Grey e quando vedi apparire il suo nome su dei post di Twitter, da parte di un ragazzo, decide di andare di persona da lui e fargli cancellare ogni cosa, persino prenderlo a pugni.
Peccato che una volta lì quello che si ritrova davanti è una ragazza bellissima.



Cal rimane ammaliato da Grey, non gli importa più della bugia detta, quella ragazza, il suo aspetto e il suo carattere, contano più di tutto. Da quel momento nasce una complicità tra di loro, fatta di messaggi, email, chiamate e visite a sorpresa, che rafforzeranno il loro rapporto.

“Sei la parte più bella della mia giornata, Calvin.” 

Sara Ney in poco più di cento pagine è riuscita a creare un racconto fresco, adatto soprattutto alle ragazze dall'adolescenza in su, che magari si possono rispecchiare nella nascita di un rapporto. Senza pretese, senza drammi, ma con la leggerezza tipica di quell'età. Quello che i bugiardi dicono è stata una lettura che mi ha liberato la mente, mi ha tenuto compagnia e ha alleggerito il mio cuore.

I protagonisti per quanto è possibile sono delineati più che bene, il lasso temporale è breve, non ci sono chissà quali eventi, ma nell'insieme è un libro che consiglio di leggere.