RECENSIONE IN ANTEPRIMA: Scritto sulla neve di Jenny Anastan

by - sabato, dicembre 01, 2018

Buongiorno lettori, siamo ormai a Dicembre ed è giusto parlarvi di un libro perfetto per questo periodo. Uscirà tra pochi giorni, il 4, Scritto sulla neve, di Jenny Anastan, edito da Amazon Publishing.




Possono le parole di un testamento far diventare realtà ciò che era scritto sulla neve?

Elisa è figlia di un importante notaio di Trento ma la vita che il padre ha pensato per lei non è quella che vuole vivere. Quella l’aveva trovata ad Andalo, nella magia dei paesaggi innevati delle Dolomiti, dove aveva incontrato Matteo e l’amore vero. Ma proprio quando sta per sposarsi, la sua famiglia la fa rientrare a casa facendo leva sui suoi sensi di colpa. Così da tre anni vive in gabbia: ha perso le adorate montagne, ma soprattutto l’amore del suo ragazzo e l’amicizia di una donna speciale, Anna, la zia di Matteo.

Un giorno, però, nello studio di un notaio deve confrontarsi con due novità sconvolgenti: Anna non c’è più, portata via da un tumore, e le ha lasciato in eredità il negozio e la sua casa ad Andalo. Elisa capisce che deve seguire la volontà della zia di Matteo anche se questo significa andare contro tutto e tutti. La scelta di Anna le darà la forza di lottare per una seconda possibilità, di fronteggiare momenti bui e scoperte sconvolgenti per fare in modo che la sua vita segua la strada che era scritta indelebilmente sulla neve.




“Tutto questo mi stava riportando su una strada che avevo abbandonato, in un luogo che avevo lasciato.” 

Elisa ha alle spalle una famiglia ricca, un futuro già scritto, e una vita a cui ribellarsi non è facile. Credeva di esserci riuscita, sapeva di aver trovato la felicità, un uomo che amava, un posto dove rimanere per sempre. Poi una chiamata, un obbligo urlato a gran voce, la costringono a fare le valigie, a fuggire dalla sua felicità, come una ladra, di nascosto, lasciandosi dietro un biglietto e tanti cuori spezzati.
Anni dopo un’altra telefonata le fa tremare la terra sotto ai piedi, sconvolgendo la sua precaria vita, come un segno del destino, come una chiamata, un messaggio che non si può ignorare. Anna, la donna che l’ha accolta nel suo negozio, che le ha dato un lavoro, la zia del suo più grande amore, è morta, lasciandole in eredità L’angolo Magico.

Tornare ad Andalo non sarà semplice, rivedere Matteo, gli amici che aveva, il tutto senza Anna, l’unica che in tutto quel tempo l’ha sempre difesa, è una sfida dolce e amara al tempo stesso. Per la prima volta dopo tanto, Elisa si sente viva, si sente di nuovo a casa, libera di essere se stessa. Circondata dalla neve che tanto amava, dal profumo delle tisane che ha imparato a creare e assaporare.
Per Matteo le cose sono sempre più complicate, non sa perché sua zia abbia scombussolato la sua vita riportando Elisa in città. Sa che non la vuole lì, sa che rivederla gli fa provare ancora le stesse emozioni, la stessa passione, anche ora che sta per sposarsi. Eppure non riesce a starle lontano. La tratta con freddezza, con sgarbo ma quando ha bisogno di aiuto lui è sempre lì. Tutto quello che sembrava giusto ora non lo è più, tutto quello in cui ha sempre creduto sembra essersi trasformato in un enorme punto interrogativo.


“L’avevo amata in modo folle. Sentivo che nella vita avrebbe potuto succedermi qualsiasi cosa ma, con lei al mio fianco, l’avrei superata.” 



Per quanto entrambi pensano di essere andati avanti, per quanto dicano di non amarsi più, è tutta una finzione. Elisa e Matteo si ritroveranno catapultati nei ricordi, in un susseguirsi di emozioni e vicende che li porteranno a riavvicinarsi, a fare i conti con il passato, con le delusioni, il rancore mai sopito, e l’amore. Tra le montagne di Andalo, tra la neve e i profumi dell’inverno Elisa e Matteo impareranno a perdonare, a scoprirsi, a vedere dietro una bugia e un segreto troppo a lungo celato.
Per quanto questo libro possa sembrare la tipica storia d’amore in tema Natalizio è chiaro al lettore che c’è molto di più. Mi ha stupita vedere una crescita così forte in entrambi i protagonisti; mi è piaciuta Elisa perché riesce definitivamente a staccarsi dalla famiglia, a lasciare un uomo che non ha mai amato, e inseguire i suoi desideri. Ho apprezzato Matteo ancora di più quando mette da parte l’orgoglio, le sue ferite, per inseguire la donna che ama. Due protagonisti forti, leali e che sicuramente entreranno nei vostri cuori e vi faranno trascorrere delle ore molto piacevoli.


“Ma non era questo l’amore? Sentirsi sempre in un vortice dove l’unico appiglio per non smettere di girare è afferrare l’altra persona e non staccarsi più da lei.” 


Quello che più mi piace dei romanzi di Jenny è che riesce a farti amare i protagonisti con la stessa intensità con cui riesce a fartene detestare altri. E questo non fa eccezioni. Non importa di quante pagine è il libro, lei riesce a canalizzare le emozioni e trasportarle al lettore. Scritto sulla neve è un romanzo sulle seconde possibilità, su quell’amore che torna, che chiede di nuovo di uscire allo scoperto. Una cornice degna di nota, descritta con attenzione, e che dà un valore aggiunto al romanzo.
Prendetevi una bella coperta, una tazza di cioccolata bollente e non lasciatevi scappare Scritto sulla neve. Venite a conoscere Matteo ed Elisa, non ve ne pentirete.

4,5 su 5 
Alla prossima,
Elena

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