Recensione: Proibito di Jodi Ellen Malpas

by - lunedì, luglio 02, 2018

Buon Lunedì lettori. Stamattina vi parlo di Proibito, l'ultimo romanzo della Malpas uscito in Italia grazie alla Newton Compton Editori.






«Sorprendente e coinvolgente. Da leggere.»
Autrice bestseller del New York Times
Una notte che non potrà dimenticare. Una tentazione a cui non potrà sfuggire.

Annie non aveva mai provato prima una sensazione simile. Credeva che le farfalle nello stomaco e le ginocchia che tremano fossero luoghi comuni… Fino alla notte in cui si è trovata faccia a faccia con Jack. Un uomo affascinante e misterioso, con degli splendidi occhi grigi, che ha mandato in cortocircuito i suoi sensi. Perché tra loro non è semplicemente scoppiata una scintilla: è stata un’esplosione. Annie però è spaventata da un uomo in grado di avere su di lei un impatto così intenso e, dopo la notte più incredibile della sua vita, sguscia via dalla camera d’albergo che hanno condiviso, decisa a tornare alla quotidianità. Quello che non sa è che il caso o il destino li porteranno di nuovo molto, molto vicini. Questa volta mantenere il controllo sarà indispensabile, per quanto difficile: Jack le ha nascosto un dettaglio sulla propria vita che lo rende proibito. E cosa c’è di più irresistibile di una tentazione pericolosa?



Annie è un giovane architetto che vive a Londra, è una donna con i piedi per terra, una donna che si è sempre dedicata al lavoro che ama, una donna razionale, una donna che difficilmente si lascia guidare dall’istinto. Gli uomini sono il suo tallone d’Achille ma non nel senso che pensate voi ma per il fatto che mai nessuno è riuscito a far breccia nel suo cuore, nessuno è riuscita a farle sentire quella passione irrefrenabile e in fin dei conti a lei sta bene così.
Fino a quando una sera, insieme al suo gruppo di amici, va in locale e incontra Jack.

Quel fuoco, quell’emozione mai provata, scoppia inesorabile, irrefrenabile. Per quanto cerchi di resistergli, per quanto si faccia tentare e per quanto poi si tiri indietro, Annie capisce che quella sera finirà in un unico modo. Lei e Jack a letto insieme.
Una notte di sesso travolgente e di corpi uniti che è destinata a lasciare il segno nelle vite di Jack e Annie.

Al suo risveglio la nostra protagonista scappa, lascia quell’uomo irresistibile in quella stanza d’albergo decisa a non rivederlo mai più. Peccato però che il destino ha in serbo per loro ben altre cose. Jack infatti altri non è che il costruttore edile del progetto al quale la nostra Annie sta lavorando, ma non finisce qui perché la sera in cui vengono ufficialmente presentati Annie scopre che Jack è sposato.


“Sento come se Jack fosse stato creato per me, e il fatto che non posso averlo è crudele. Semplicemente crudele. È proibito.” 


I sensi di colpa saranno tanti per Annie ma quello che continua a provare per Jack, il modo prepotente in cui si è insinuato nella sua testa e nei suoi ricordi sarà ancora più doloroso. Non importano le scuse, le spiegazioni e le rivelazioni che sentirà uscire dalla sua bocca, Annie si sente spaccata, divisa in due. Sa che da una parte deve rinunciare a lui ma dall’altra sa che non ce la farà. Vedersi ogni giorno, lavorare a stretto contatto, toccare con mano l’alchimia non solo fisica ma anche mentale che li unisce scalfirà la sua corazza.

Sarà così che inizierà quella che a tutti gli effetti è una relazione clandestina, dando vita ad una catena di segreti e bugie che li metterà a dura prova. Annie è l’altra e deve convivere con questa situazione, Jack è l’uomo che, per le sue ragioni, giuste o sbagliate che siano, tiene il piede in due staffe per troppo tempo.


“Ciò che è proibito è troppo irresistibile. Ha un fascino pericoloso e un magnetismo avvincente. E sicuramente infliggerà dolore e angoscia.” 


Durante la lettura e anche alla fine mi sono chiesta più e più volte se questo libro mi fosse piaciuto o meno. Il tradimento in questo romanzo è il punto cardine, è diretto, viene descritto senza giri di parole, senza addolcire la pillola e questo mi ha fatto storcere un po’ la bocca. Non è facile da digerire, non è facile leggere di un uomo che tradisce sua moglie, che si innamora di un’altra per poi tornare in una casa con un letto già occupato, o vederlo presenziare agli eventi al braccio di un’altra. Mi sono messa nei panni di Annie e in quelli di Stephanie, la moglie di Jack, ed è stato strano. Andando però avanti con la lettura, scoprendo i retroscena della vita coniugale di lui ho dato un senso, non al tradimento, ma al romanzo. È difficile da spiegare, me ne rendo conto, ma per capire davvero credo che dobbiate leggere Proibito e forse la penserete come me.

Jack e Annie sono due personaggi che si inseguono, inseguono la felicità, l’amore e lo fanno anche andando contro tutto e tutti. Contro i pregiudizi, i giudizi, le dita che potranno venir puntate contro di loro. Si amano, si amano e basta. La strada è tutta in salita, piena di ostacoli ma loro sono più decisi e forti del destino che le rema contro. Jack è sicuramente un personaggio che odierete ma al tempo stesso amerete per la sofferenza che si porta dietro. Gli urlerete contro e il vostro cuore sussulterà mano a mano che andrete avanti a leggere. Ad un certo punto, non saprete nemmeno come, ma inizierete a fare il tifo per Annie e Jack.
Decisioni sbagliate, giuste, il bene contro il male. Proibito è tutto questo e molto di più.


“Mi dice tantissimo con il suo bacio. Mi dice che mi proteggerà. Che ci sarà sempre per me. E mi dice che per quanto la gente penserà che le mie scelte siano state sbagliate, erano giuste per me. E per Jack.” 


Lo stile della Malpas è inconfondibile, lineare, pulito e diretto, senza fronzoli. Anche in un romanzo con un importante tabù come il tradimento l’autrice conferma la sua bravura, approfondisce i personaggi, le loro personalità, i comportamenti e la passione che li lega, e lo fa con stile, con magia e bravura.
Il consiglio che vi do è di leggere anche questa storia uscita dalla penna di questa autrice ma di non paragonarla assolutamente ai precedenti, soprattutto al Lord. È diversa, per alcuni versi più forte, e sicuramente vi farà riflettere.

4 stelle su 5

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