Un uomo misterioso.

Senza nome.

Tutti lo chiamano Scozzese.

Torbido e ambiguo, ti confonde con i gesti e con le parole.

Ignora tutto ciò che lo circonda e risponde alle sole leggi del suo mondo.

Lo sguardo di ghiaccio e la destrezza di un felino lo rendono il braccio destro perfetto: pericoloso e inavvicinabile.

L’angelo nero del potente Aaron Wood. Il padre di Lucy.

Lucy si trova in pericolo.

Rappresenta tutto ciò che lo Scozzese odia in una donna eppure, anche se non dovrebbe, vuole possederla.

Nonostante la trovi insopportabilmente irritante dovrà proteggerla.

“Stai zitta e ascoltami attentamente: sei in pericolo. Devi decidere se fidarti di me e farlo ora!”

Voi vi fidereste?

Lucy lo farà?

Sullo sfondo di una Londra corrotta, attraversando le terre selvagge e incantate delle Highlands scozzesi, scoprirete che nulla è come sembra.

Lucy: ricca, elegante, altera; ma allo stesso tempo con ferite che serba con cautela dentro di sé per ricordarsi chi è, e quanto poco vale per quella che dovrebbe essere la sua famiglia. Nata per errore, rimasta orfana di madre, con un padre che non pensa ad altro se non a salvaguardare la sua reputazione. Non conosce l’amore, ne ha solo sentito parlare. Ragazzina e donna allo stesso tempo non è in grado di riuscire a dare ascolto al suo cuore galoppante, perché quello che ha imparato non prevede la messa in gioco di sentimenti. Viziata, ma anche nobile d’animo. Una contraddizione che riuscirà a scalfire la dura corazza dell’uomo che anela da mesi. 

Aidan, o meglio come conosciuto come “Lo Scozzese”: arrogante, austero, gelido, privo di ogni emozione, e con dei demoni che tormentano il suo passato. E’ la guardia perfetta da mettere alle costole della figlia incurante di regole e ordini. 

Aiden però non è solo questo per Lucy, che se lo ritrova nei suoi sogni ogni notte, che cerca la sua immagine tra le ombre della notte, quando pensa di non essere vista da nessuno, quando in realtà sono proprio gli occhi dello Scozzese che la scrutano nell’oscurità. 

L’orgoglio di entrambi li porteranno in una danza fatta di odio e passione. Sensualità allo stato puro tra due corpi che sono alla continua ricerca l’uno dell’altro. Ed è così, che tra sguardi sprezzanti, ordini pronunciati a mezza voce per offendere l’ego e l’amor proprio che i due si trovano complici di una dirompante passione che non potranno fare a meno di tenere a freno. Vittime inconsapevoli di un gioco del quale loro sono semplicemente le pedine.

Mistero, suspance, erotismo e sentimenti si mettono in gioco in questo romanzo che mi ha affascinato e che ha catturato la mia attenzione trasportandomi in una Londra pericolosa, corrotta e calda, come le fiamme dell’inferno tra le quali si ritroveranno presto i due protagonisti. 

Uno stile molto scorrevole, anche se devo ammettere di non aver apprezzato in pieno la narrazione in terza persona, ma questo è solo un piccolo pelo nell’uovo che si vuole trovare in un romanzo scritto magistralmente e che conquisterà il lettore capitolo dopo capitolo. 

4 stelle su 5 

A presto, 

Francesca