Recensione: Mai più innamorata di Cecile Bertod

by - lunedì, marzo 19, 2018

Lettori, la nostra Marika oggi vi parla di Mai più innamorata, l'ultimo romanzo di Cecile Bertod, uscito con la Newton Comtpon Editori.




Daphne è una famosissima autrice di romanzi erotici, che ha appena firmato un nuovo contratto con un anticipo da capogiro per il suo ultimo lavoro. Però, incassato l'assegno, perde tutta l'ispirazione. Si barrica in casa per sfuggire alle numerose e-mail del suo editore, finché alla fine decide di ascoltare il commercialista, che le propone di tornare nel suo vecchio paesino d'origine per trascorrere qualche giorno in totale relax. Sperando di trovare la giusta concentrazione, Daphne va quindi a Banff, ma lì le cose non migliorano, tutt'altro. A renderle la vita impossibile ci pensa Edward, l'architetto che sta ristrutturando la villetta dove andrà a vivere sua sorella. Edward ha tutta l'intenzione di farla pagare a Daphne perché è proprio per colpa di uno dei suoi romanzi se Candy l'ha lasciato a due settimane dal matrimonio. Ma Daphne scoprirà che riesce a scrivere solo quando vede Ed e non intende affatto rinunciare alla possibilità di finire il romanzo...



Daphne Hayes ha 29 anni ed è una scrittrice di romanzi erotici,cosa che per lei si dimostrerà una vera e propria punizione divina,dato che la sua vita non ha niente di erotico. È una ragazza indipendente,allergica ai legami,trasparente nelle sue emozioni,ed estremamente disordinata. Ha appena firmato un contratto con una casa editrice ed ha per questo ricevuto un anticipo pazzesco ma purtroppo l'ispirazione svanisce e si ritrova nei casini,con un editore che gli sta con il fiato sul collo. Per cercare una soluzione a questa problematica inconveniente decide di partire per Banff, il vecchio paesino della sua infanzia,con l'intento di rilassarsi e trovare magari l'ispirazione perduta.
Arrivata lì, la situazione non migliora affatto, anzi Daphne si trova a dover affrontare un'altra questione connessa ad un architetto di nome Edward,che sta ristrutturando la villetta di famiglia. 



Non sa neanche lui cone si sente. E non lo sa da giorni,da quando Daphne Hayes,è rientrata nella sua vita. E non in punta di piedi,con discrezione,ma come un treno in corsa, sbaragliando ogni intralcio.



Edward è un bell'uomo con un fisico scolpito,ma il tipico uomo con una vita piatta,divisa tra il lavoro,la fidanzata (ormai ex) e sorseggiare birre sul divano.
I suoi rapporti con Daphne partono fin da subito con il piede sbagliato,in quanto lui scopre che di fronte a sé ha la scrittrice del romanzo per cui la sua ragazza lo ha lasciato ad un passo dal matrimonio. 
Ed è così che inizia una serie infinita di battibecchi,che però rappresentano per Daphne la svolta. Il pensiero iniziale che i litigi con Edward rappresentassero un nuovo ostacolo alla sua carriera ed un'ulteriore distrazione svanisce quando la ragazza si accorge che solo dopo aver trascorso del tempo insieme a lui riesce a scrivere, nonostante l'irritazione che le provoca ma Edward è troppo accecato dal rancore per lasciarsi travolgere da un nuovo sentimento e così propone a Daphne di aiutarlo a sistemare la situazione con la sua ex ed ha convincerla a ritornare con lui.
Sarà a questo punto che la protagonista si ritroverà coinvolta in una situazione ancora più complicata dato che si accorgerà di provare per Edward tutt'altro che la sola e pure irritazione.
Non vi svelo nient'altro, preferisco far scoprire a voi come andrà a finire tra questi due e con quali sorprese si concluderà il romanzo.


"Diciamo che potresti anche andare", concedo pulendomi le mani.
"Addirittura?", domanda incredulo. "Dopo averti visto sbavare sui miei pettorali mi aspettavo qualcosina di più"


Mai più innamorata è un romanzo pieno di colpi di scena,divertente,ma allo stesso tempo presenta tratti di dolcezza.Nei primi capitoli ci ho messo ad ingranare con la lettura ma superati quei capitoli vi posso dire che il romanzo è molto più scorrevole. La cosa che mi ha più travolta sono stati " i botta e risposta" tra i due protagonisti per i quali mi sono ritrovata,più di qualche volta a sorridere durante la lettura. 
Devo confidarvi che scorrendo alcune pagine anche qualche lacrima mi è scesa, ma forse sarò io che sono troppo emotiva?
Lascio a voi l'ultima parola...


3 stelle e mezzo su 5

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