Recensione "Agente del caos" di Alexandra Gale

by - martedì, settembre 26, 2017

Carissimi Lettori,
Arianna si è dedicata alla lettura di Agente del caos, romanzo di Alexandra Gale uscito il 22 maggio 2016 su Amazon. Scopriamo insieme cosa ne pensa...




TITOLO: Agente del caos

AUTORE: Alexandra Gale

SERIE: Inside vol. 1

EDITORE: Self

PREZZO: 1,99 e-book, 13,49 cartaceo 


FOLLIA: Stato di alienazione mentale determinato dall'abbandono di ogni criterio di giudizio. PAZZIA: Correntemente, qualsiasi forma di alterazione, permanente o temporanea, delle facoltà mentali.
INSTABILITÀ: Tendenza a subire repentine alterazioni e variazioni.
CAOS: Presso i filosofi antichi, il disordine universale della materia, precedente al cosmo.
AJAY COOPER: Indefinito.
Era questo che l'affascinante psichiatra Esmeralda Ghale scrisse nella sua cartella clinica. Per anni aveva curato centinaia di casi diversi ma con Ajay Cooper tutti quegli anni le si sgretolano lentamente tra le mani. Per quanto possa essere assurdo, quella donna fu spinta da un perverso desiderio si scoprire quell'anima oscura, quel ragazzo era tanto furbo da saper nascondere la sua instabilità. E quando ti ritrovi faccia a faccia con una mente simile bisogna stare attenti, perché potrebbe far impazzire anche voi. E Esmeralda Ghale ne era la prova.. "Il male inteso come seme di pazzia, come abbandono di ogni forma di razionalità nel giudizio, che porta a variazioni aberranti dello stato emotivo è una condizione misteriosa e precaria.

Esmeralda Ghale è una giovane donna di 29 anni, psichiatra nella clinica appartenente al suo fidanzato. Mette tanto impegno e passione nel suo lavoro. Non è facile passare la maggior parte del proprio tempo in un determinato ambiente, ma lei svolge tutto con una grande forza e infinita pazienza.
"NON SE LA PRENDA DOTTORESSA. I DEMONI INTERIORI SANNO ESSERE TALMENTE CELATI CHE PERSINO AI NOSTRI OCCHI POSSONO ESSERE NASCOSTI E LO AMMETTA A SE STESSA, LEI NON VUOLE LA FAVOLA, LEI VUOLE LA FOLLIA."
Tutta questa sua determinazione, però, viene messa a dura prova dal nuovo paziente: Ajay Cooper, 22 anni e sembra essere proprio uno dei casi più difficili della sua vita. Una vita che verrà messa a soqquadro dal Ragazzo stesso.
"PERCHÉ IL SUO SANGUE INFETTO, SI STA LEGANDO ALLA MIA VITA E MI SUGGERISCE LA MORTE. HO VOLUTO IN CURA IL FILO DIRETTO CON L'INFERNO, IL DEMONE NERO, L'ANGELO OSCURO. UNA BESTIA SELVAGGIA IMPOSSIBILE DA DOMARE."
Convinta di poterlo aiutare decide di prenderselo lei sotto cura. Si dedicherà a lui come non aveva mai fatto con nessun altro paziente. Tenterà a ogni costo di riportare la sua anima tormentata alla luce, eppure il tempo passa e sembra che lui la stia portando nel suo mondo oscuro. Un mondo fatto di rabbia, dolore e perdizione.

"Siamo diventati una sostanza preziosa che ha potere di vita e di morte, di redenzione e dannazione."

Attratta Fortemente dalla copertina e dai tanti giudizi positivi da parte delle lettrici, ho voluto prendermi un po' di tempo e dedicarmi a questo romanzo. Beh, non nego certamente il fatto che tratti di una tematica che a oggi non avevo mai letto. Insomma, mi sono imbattuta in una storia per me del tutto nuova e questo dettaglio è riuscito ad affascinarmi inizialmente. Però, sarò sincera, questo entusiasmo è andato a calare man mano che andavo avanti con la lettura.

Tralasciando il fatto che mi sono imbattuta in tanti refusi che disturbano la lettura. Ma ho trovato alquanto scioccante il comportamento della protagonista, certo, una vita può cambiare, ma non così velocemente e per mano di un ragazzo che a stento le rivolge la parola.
Quindi, il fatto che sia stato descritto tutto troppo velocemente per i miei gusti è uno dei fattori che mi hanno resa un po' scettica sul giudizio del romanzo. Ci sono altre cose che non mi hanno convinta, faccio brevi esempi perché non amo fare spoiler. Atti che vengono fatti in clinica.

A questo punto mi chiedo: ma le telecamere non esistono? Sì, perché tengono i pazienti sotto osservazione. Eppure nessuno scopre mai niente. E il finale? Non l'ho mica capito io. Forse l'autrice avrebbe dovuto inserire qualche particolare durante la storia che facesse capire maggiormente il perché del comportamento del protagonista maschile. Sì alcune cose ci sono, ma credo sia rimasta un po' troppo nel vago da lasciarmi un tantino confusa. O, magari, ha deciso di concentrare il tutto nel secondo capitolo della serie.
Dopo le recensioni lette avevo alte prospettive su questa lettura. Non mi resta altro che proseguire con il secondo volume e sperare in qualcosa di migliore e abbastanza soddisfacente.

3 stelle su 5

A presto, 
Arianna.


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