Scrigno, 

Oggi vi parlo di Kyler- La tua salvezza sarò io di Tillie Cole, secondo romanzo della serie Hades Hangmen. 

Un angelo caduto, una tentatrice inviata dal demonio per irretire gli uomini e indurli a soggiacere tra le spire della lussuria. Ecco cosa Delilah è sempre stata convinta di essere nella comune dell’Ordine.

La realtà, d’altronde, non ha mai smentito questa terribile verità: la sua bellezza è folgorante e non fa che spingere chiunque a volerla, a desiderarla. Lei è il male personificato, le è stato ripetuto allo sfinimento, e per quanto il Profeta David abbia tentato di salvarla, segregandola con le Maledette alla tenera età di sei anni, per Delilah non esiste redenzione.

Questa condanna è destinata a inasprirsi, ora che il suo Profeta è stato ucciso e degli uomini vestiti di pelle l’hanno letteralmente rapita e portata nella bocca dell’Inferno.

Kyler Willis è il braccio destro di River “Styx” Nash e il secondo in comando degli Hades Hangmen; consapevole di essere tra gli uomini più feroci al servizio di Ade, è di certo anche il più lucido in fatto di sentimenti: non ne esistono, ad eccezione dell’amicizia e della fratellanza. Eppure, nel momento stesso in cui scorge quella strana pellegrina dai lunghi capelli biondi e gli occhi azzurri come il cielo, non può fare a meno di vacillare. Perché non ha mai incontrato una donna simile. Né tanto bella, né tanto… folle. Gli è stato intimato di restarle lontano e, nonostante la propensione a seguire gli ordini, questa volta il vicepresidente del club non sembra in grado di obbedire. Malgrado appartengano a due mondi in perenne collisione, Lilah e Ky incominciano a capire che potrebbero trovare la salvezza l’uno nell’altra. Ma mentre loro sono impegnati a scoprire l’amore, pericoli del passato e nemici in cerca di vendetta incombono minacciosi, pronti a privarli di ogni barlume di felicità.

Lilah è una peccatrice, la sua bellezza è una maledizione e ricongiungersi con Dio è la sua sola salvezza. È cresciuta nella comune dell’Ordine insieme a Mae, ma a differenza di quest’ultima, crede fermamente in quello che le è stato insegnato. Non conosce altro, non sa essere altro che una Maledetta. Gli Hades Hangmen l’hanno strappata via da casa sua, le hanno tolto tutto quello che aveva e in cui credeva. Le dicono di averla salvata, ma è davvero così? Lilah si ritrova in un mondo di corruzione e lussuria che non si piega alle regole che le sono state insegnate. Ha un solo desiderio: tornare alla comune ed espiare i suoi peccati. Eppure, il suo carattere fiero e forte sta emergendo, sta scoprendo qualcosa che, per quanto le faccia paura, non può fare a meno di volere. 

Kyler è il vicepresidente degli Hades Hangmen. Quando incrocia per la prima volta gli occhi azzurri di Lilah ne rimane colpito, ma lui non è fatto per i sentimenti. La sua vita è dedicata al club e alle belle donne, non vuole legami e sa che Lilah porta con se troppi guai. Tuttavia, starle lontano sembra sempre più difficile e i loro mondi così opposti entrano in collisione dando vita a qualcosa di inaspettato per entrambi. 

In questo secondo volume la vita nella comune dell’Ordine viene approfondita e l’autrice non ci risparmia i dettagli. Lascia la parola a Lilah che ci porta in un luogo oscuro e pieno di fatti raccapriccianti. Descrive nel dettaglio quello che le è accaduto, quello che avviene dietro quelle alte mura e, a tratti, è difficile leggere il tutto. Di certo, però, sono informazioni indispensabili per capire Lilah, Mae e Maddie. 

Kyler - la tua salvezza sarò io mi è piaciuto, ma un po’ meno rispetto a Styx. Kyler non è riuscito a conquistarmi come pensavo. Molte volte non ho apprezzato il suo comportamento e le scelte che lo hanno portato a ferire più volte Lilah. Non ho compreso del tutto il suo personaggio, anche se subisce una crescita nel corso delle storia e verso la fine del romanzo è migliorato. 

La protagonista indiscussa è Lilah e ho amato il suo personaggio. Ho amato la sua complessità e come l’autrice l’abbia caratterizzata. Ho ammirato la sua forza e ho pianto per le crudeltà che ha subito. Il risvolto psicologico di quello che ha passato è pesante e lascia delle cicatrici. Dopo eventi così traumatici è difficile tornare alla “normalità”, a vivere e permettersi di desiderare. L’autrice è stata brava a trattare il tutto con la giusta delicatezza e dose di brutalità, non è qualcosa che poteva essere abbellito. 

La trama ripercorre la storia di Lilah e dell’Ordine lasciando irrisolte alcune questioni, nonostante il romanzo risulti autoconclusivo. Riprende il finale di Styx e amplia alcune cose per poi farci capire che c’è ancora tanto da scoprire e da portare alla luce. Sono davvero curiosa di scoprire cosa si nasconde dietro le mure dell’Ordine e cosa ci riserverà la Cole per il prossimo volume. 

Nel complesso, Kyler - la tua salvezza sarò io è un susseguirsi di eventi che scatenano nel lettore un mix intenso di emozioni. È una storia più cruda e buia di Styx, questo è certo. Resto in attesa della storia di Flame e Maddie che si prospetta ancora più intensa e sofferta. 

3,5 stelle su 5 

A presto, 

La vostra Alexia.