RECENSIONE | The Heart Principle - L'ipotenusa dell'amore di Helen Hoang

by - venerdì, aprile 07, 2023

Scrigno, 
oggi vi parlo di The Heart Principle - L'ipotenusa dell'amore di Helen Hoang edito Leggereditore. 


TITOLO: The Heart Principle 

AUTORE: Helen Hoang 

EDITORE: Leggereditore

GENERE: Romance

PREZZO: € 7,99 ebook / € 14,90 cartaceo 


Quando la violinista Anna Sun raggiunge accidentalmente il successo di carriera con un video virale su YouTube, si ritrova incapace ed esausta a causa dei tentativi di replicare quel momento. E quando il fidanzato di lunga data annuncia che vuole una relazione aperta prima di prendere un impegno definitivo, Anna, ferita e arrabbiata, decide che se lui vuole veramente una relazione aperta, allora lo farà anche lei. Traduzione: si imbarcherà in una serie di avventure di una notte. Più gli uomini sono inaccettabili e meglio è. È qui che entra in gioco Quan Diep, tatuato e motociclista. Il loro primo tentativo fallisce, così come il secondo e il terzo, perché stare con Quan è qualcosa di più che sesso: accetta Anna a un livello incondizionato che lei stessa ha appena cominciato a capire. Tuttavia, quando una tragedia colpisce la sua famiglia, Anna è costretta ad assumere un ruolo per il quale non si sente affatto adatta, finché il peso delle aspettative in lei riposte non minaccia di distruggerla. Sarà allora che Anna e Quan dovranno lottare per la possibilità di amare, e per farlo combattere anche per sé stessi.



The Heart Principle è il terzo volume autoconclusivo della serie di Helen Hoang e vede come protagonisti Anna Sun e Quan Diep. 

Anna Sun è una violinista la cui carriera prende il volo grazie a un video su Youtube, ma con il successo arriva anche la forte aspettativa del pubblico e la pressione di dover essere la migliore. In un momento così delicato della sua vita, in cui è bloccata musicalmente, ci si mette anche il suo ragazzo che le propone una relazione aperta per “provare” altro prima di scegliere definitivamente lei. Bello eh? A questo punto anche Anna decide di prendere la palla al balzo uscendo dalla sua comfort zone ed è qui che entra in scena Quan Diep.

I due si conoscono su una app di incontri e sin da subito mettono in chiaro di voler solo una notte. Ma ben presto scopriranno che hanno molto in comune e il tempo che trascorrono insieme porta entrambi a desiderarne sempre di più. Può una sola notte trasformarsi nel per sempre?

Leggendo questo romanzo ho provato un mix di emozioni, talvolta contrastanti, che mi hanno accompagnato per tutta la lettura.

Ho amato la forza di Anna nel suo percorso, passo dopo passo acquisisce una sicurezza maggiore che le permette di far valere la sue scelte. Un aiuto importante arriva sicuramente da Quan che la stimola nel modo giusto, ma lei rimane la protagonista indiscussa della sua storia. È lei che deve comprendersi, accettarsi e vivere come lei crede. Ha sempre vissuto cercando di soddisfare le aspettative di chiunque le stia intorno, modificando il suo comportamento in base a quello che ci si aspettava da lei.

Ho odiato con forza la famiglia di lei, ho odiato il loro comportamento nei confronti di Anna, ma in realtà è qualcosa che possiamo notare anche nella nostra società. Una società che davanti al riconoscimento di disabilità, di qualunque forma essa sia, si chiude in se stessa ed è ferma nelle sue convinzioni.

Ho amato Quan nelle sue fragilità e nella sua forza. È un uomo che ha sofferto, che ha lottato e che adesso deve convivere con le conseguenze. Affronta anche lui, in maniera diverso, un percorso per accettare nuovamente se stesso e per ritrovarsi. È un uomo che ama profondamente e darebbe la vita per le persone a cui tiene. È sensibile, leale e aggiungiamoci anche che è molto sexy!

Anna e Quan si mettono in gioco e si mettono a nudo spogliandosi delle loro paure. Il loro percorso è pieno di ostacoli che potrebbero farli cadere senza permettere loro di rialzarsi.

The Heart Principle è un libro che fa capire quanta lotta ci sia per rendere la disabilità una condizione “normale” (anche se non mi piace questo termine). Dovremmo tutti imparare che davanti a noi c'è una persona e non una mezza persona o una persona che vale meno. Non siamo ancora in grado di parlare di disabilità e di viverla senza che questa diventi di una cosa “speciale”.

È un romanzo che non mi ha convinto da subito, ma mi ha saputo corteggiare pagina dopo pagina fino a farmi innamorare. A mio parere, la parte migliore arriva superata la metà del romanzo. Non è un libro perfetto, in alcuni punti non mi ha convinto del tutto il comportamento di Anna o alcuni dinamiche tra i protagonisti, ma questo non mi impedisce di consigliarvelo a gran voce perché merita di essere letto.

4 stelle su 5

A presto,
la vostra Alexia.


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