Eve ha diciassette anni, e l'ultima cosa di cui ha bisogno è un segreto da custodire. No, grazie, è già abbastanza impegnata a guardarsi le spalle e a districarsi tra mille problemi. Problema numero uno: il robot gladiatore che ha passato mesi a costruire è stato ridotto a un relitto fumante. Problema numero due: ha perso con gli allibratori i pochi crediti che aveva, l'unico mezzo per comprare le medicine indispensabili a Nonno. Problema numero tre: un gruppo di fanatici puritani la vuole uccidere e… che altro? Ah, sì, ha appena scoperto che può distruggere le macchine con il potere della mente. Forse ha vissuto momenti peggiori, ma non riesce proprio a ricordarseli. Quando però scopre la carcassa di un ragazzo androide di nome Ezekiel, nell'ammasso di rottami che chiama casa, tutto cambia; si mette in viaggio per salvare chi ama insieme a lui, alla sua amica Lemon e al suo compagno robotico Cricket: attraverseranno deserti di vetro nero, combatteranno contro cyborg assassini, esploreranno megalopoli abbandonate, fino a scoprire i segreti sepolti nel suo passato… anche se ci sono segreti che è meglio non portare alla luce.

Lifel1k3 è il primo romanzo della nuova trilogia di Jay Kristoff edita Oscar Vault Mondadori. É una serie fantascientifica young – adult che ci trasporta in un mondo tutto nuovo. 

Il romanzo entra subito nel vivo dell’azione, veniamo catapultati all’interno senza paracadute e ci troviamo un po’ spiazzati. Da quel momento si inizia poi a sviluppare la trama, decisamente interessante e piena di colpi di scena. 

La nostra protagonista è Eve, una ragazza di diciassette anni che vive con il nonno, Silas, e i suoi amici, Lemon, Cricket e Kaiser. È la regina del PalaGuerra dove con il suo Locusta si scontra con i Makina. La sua vita è tutta mirata alla sopravvivenza e da adesso in poi lo sarà ancora di più. 

È di certo affascinante l’idea di personaggi robotici, non mi era ancora mai capitato di leggere libri con queste caratteristiche e sono rimasta soddisfatta. Ci troviamo, quindi, in un mondo in cui umani e robot convivono, non senza qualche problema, addirittura ci sono dei robot umanoidi e intelligenze artificiali. E qui mi fermo perché non voglio spoileravi altro. 

Un'altra cosa molto intrigante sono gli incipit dei capitoli che. per una parte del romanzo, rimangono avvolti dal mistero. Solo durante la lettura, collegando piano piano tutti i pezzi, si riesce a capire che cosa si nasconde dietro quelle parole. 

Non so se è stata solo una mia impressione, ma in alcuni punti mi sembrava quasi che l’autore desse per assodato alcune conoscenze riguardo il world building del romanzo e questo mi ha creato un po’ di confusione. Avrei voluto che l’autore si prendesse un momento per introdurre il mondo in cui siamo con le sue leggi e il suo funzionamento. Riusciamo a carpire qualche informazione durante la lettura, ma non rimane così chiaro. All’inizio del romanzo ci vengono enunciate le tre leggi della robotica e vengono spiegati tra i termini che vengono utilizzati all’interno della storia, ma non più di questo. 

Lo stile di Jay Kristoff é riconoscibile, dopo aver letto le precedenti serie pubblicate posso affermare che la sua penna si distingue tra tante. La storia, molto scorrevole, è narrata in terza persona dal punto di vista di Eve. 

Tutti i personaggi, sia quelli positivi che quelli negativi, sono caratterizzati davvero molto bene e hanno un ruolo all’interno della storia ben definito. Tra i miei personaggi preferiti ci sono sicuramente Kaiser, il melampo, e Cricket. Ho adorato anche Lemon, in realtà. 

Il personaggio di Cricket, inoltre, mi ha ricordato tantissimo Magellano, un personaggio di Aurora Rising. Il loro modo irriverente e ironico è un tratto in comune che ho apprezzato tantissimo. 

È un romanzo fantascientifico, ci tengo a precisarlo perché è proprio questo il punto forte della storia. Se con la serie di Aurora Rising aveva inserito anche una componente romance, qui al momento non mi sembra così predominante e ne sono contenta. 

È un romanzo consigliato a chi ama il genere sci-fi, ma anche a chi ama le storie ricche di risvolti inaspettati. Adesso non mi resta che lanciarmi subito sul secondo volume! 

4 stelle su 5 

A presto,