oggi vi parlo del terzo volume della serie VIP di Kristen Callihan dal titolo Fall. 

Nessuno dei due credeva nell’amore, ma credevano l’uno nell’altra.

John “Jax” Blackwood è il chitarrista di una delle rock band più famose al mondo. Un sogno che due anni prima è stato scosso fin dalle fondamenta. La band, la musica, il suo stile di vita da rockstar, sono stati messi in discussione quando John ha tentato il suicidio.

Da allora è tornato a suonare sui palchi di tutto il mondo, ma la sua unica arma per reggere è l’apatia in cui si è rinchiuso.

Fino alla sera in cui, in un supermercato e con una tempesta di neve alle porte, John non si scontra con una bizzarra ragazza dai capelli rossi che pur di rubargli l’ultima vaschetta di gelato lo distrae con un bacio al cardiopalma.

Ancora una volta, il mondo di John subisce una scossa.

Anche Stella Grey, la ladra di gelato, non riesce proprio a togliersi dalla mente il misterioso sconosciuto del supermercato.

Ma la vera sorpresa scioccante è scoprire che il suo nuovo lavoro l’ha portata ad alloggiare proprio nell’appartamento accanto a quello stesso uomo – che si rivela essere addirittura un componente del famoso gruppo dei Kill John.

Tra Stella e John sboccia un legame spontaneo, come se loro due fossero fatti apposta l’uno per l’altra. Più John impara a conoscere la sua generosa e solare vicina, più si innamora di lei. Ma Stella preferisce seguire il suo istinto, che le continua a ripetere di stare alla larga da un’imprevedibile rockstar.

Infatti, i demoni del passato di John non sono mai stati sconfitti e tornano dirompenti nella sua vita. Ciò che lui non immagina è che Stella ha combattuto la sua stessa battaglia...

Anche le persone felici possono essere depresse.

Anche le persone felici possono avere bisogno di aiuto.

Anche le persone coraggiose possono avere paura.

Fall è una storia profonda e toccante. È la storia di una ragazzo perso nel buio che, dopo aver toccato il fondo, sta cercando di risalire. È la storia di una ragazza che, dopo essere stata sola per molto tempo, trova qualcuno che la vede.

La storia di John mi emozionato e mi ha fatto piangere. Ho pianto per lui, per le persone che convivono con la depressione, per chi riesce a combatterla, per chi invece soccombe, per chi si rialza e per chi decide di arrendersi.

John si è sempre nascosto dietro “Jax”, il ragazzo famoso che vive una vita fatta di eccessi, sempre sorridente, sempre pronto a fare festa e scopare. È la rockstar che tutti vogliono, è quello che si aspetta da lui, un chitarrista che gode della sua fama e non si fa mancare niente. Ma la realtà è ben diversa. John non è solo “Jax”, John è un uomo che due anni fa non ha retto il peso della vita e che ha tentato il suicidio. È un uomo solo in mezzo a milioni di persone che voglio solo quel pezzo di lui. Ha imparato a difendersi da quella confusione che c’è nella sua testa con l’apatia. Vive, ma non sta davvero vivendo. Almeno fino a quando non incontra una ladra di gelati alla menta.

Un supermercato, una spesa bizzarra, due persone che sembrano seguirsi a vicenda e che mettono le mani sullo stesso gelato. Cosa fare quando è l’ultimo gelato e tu lo vuoi disperatamente? Distrai il tuo nemico con un bacio! Ecco cosa fa Stella quando quell’uomo prova a rubarle l’ultima vaschetta.

Stella Grey è una donna, dalla chioma rossa, che non intende rinunciare al suo gelato, anche a costo di baciare un completo sconosciuto. In fondo, quando mai lo rivedrà?

Sappiamo tutte benissimo che non bisogna mai sfidare il destino perché la strada di Stella incrocerà nuovamente quella di John ed è proprio in quel momento che inizia la loro storia.

John è una personaggio da comprendere, da conoscere, ha un interiorità che forse manca agli altri personaggi. È più profondo ed è il personaggio che più aveva bisogno di far leggere la sua storia, aveva bisogno del suo spazio. John e Jax sono la stessa persona, ma allo stesso tempo lui le sente come due entità separate.

Ho apprezzato moltissimo la scelta dell’autrice di lasciare ai margini la relazione tra Jax e Stella, qualche volta, per dare maggiore spazio a loro come individui separati, ci parla di Jax e ci parla di Stella. Si è concentrata molto sull’interiorità dei personaggi, ci ha mostrato le parti più intime, le paure più profonde e i sentimenti più bui. Ci ha mostrato quella parte che molti di noi tendono a nascondere. Quanti di noi, almeno una volta, non si sono sentiti abbastanza o non realmente visti?

Il protagonista indiscusso è John. Stella è al suo fianco, percorre la strada insieme a lui e si crea un suo percorso però ho sentito John come l’essenza di questa storia. Stella, comunque, rimane un personeggio che ci lascia qualcosa e che ci colpisce per la sua empatia, per la sua forza e per la sua dolcezza. È anche irriverente e non si lascia scappare l’occasione di stuzzicare John. Anche lei ha un passato difficile che torna a bussare alla sua porta e ha i suoi demoni da combattere. Sono due personaggi che condividono molto più di quello che credono.

La loro storia si sviluppa lentamente e, anche se il legame è immediato, ma si prendono il loro tempo per conoscersi, per mettersi a nudo. Nonostante la forte attrazione sessuale, si innamorano prima i loro cuori e poi i loro corpi.

La scena che più mi ha colpito e che ha fatto scendere le mie lacrime è quella tra John e Killian. In quel momento ho sentito tutto quello che l’autrice voleva darmi, mi ha colpito con forza e mi ha spezzato il cuore per poi rimettere insieme i pezzi.

All’interno della storia, John è seguito da una figura professionale che lo segue nel suo percorso per gestire la sua malattia e questo è altro argomento che, ancora oggi, viene considerato un taboo. Le figure professionali possono aiutare, non c’è da vergognarsi, non si è “malati” semplicemente perché si ha il bisogno di aiuto specifico come lo psicologo o lo psichiatra. La salute mentale è importante, ma non viene mai abbastanza considerata. Esistono ancora troppi pregiudizi e si tende a nascondere il fatto di andare in psicoterapia. Io stessa ho seguito un percorso che mi ha aiutato a imparare come gestire alcuni aspetti della mia vita, mi ha aiutato a conoscermi meglio e a capire come far stare bene la mia mente.

Siamo così abituati a essere sempre felici, a rispondere che va tutto bene e mostrare che siamo felici in ogni attimo della nostra vita, che ci dimentichiamo che possiamo stare male.

Voglio dire una cosa a tutti quelle persone che sono tristi, che sono amareggiate, che pensano di non farcela, che credono di essere le sole. Non è così. Tutti noi abbiamo momenti in cui non vogliamo alzarci dal letto, non abbiamo voglia di fare le cose, vogliamo nasconderci sotto le coperte e stare male. Succede, ci sono giornate così e si possono superare. Se così non fosse, ci sono persone che possono aiutare. Non solo gli psicologi ma anche le persone al vostro fianco. Chiedete aiuto, non abbiate paura, ci sarà sempre qualcuno pronto ad ascoltarvi. E se nessuno vi ascolta, se qualcuno che legge questa recensione ha bisogno di uno spazio in cui parlare, in cui confidarsi o soltanto dire che oggi non è un giorno felice, sappiate che la mia chat è aperta. Non siete soli, non dimenticatelo.

L’autrice, con questo terzo volume, mi ha davvero stupita. La serie è un crescendo, un libro più bello dell’altro e Fall è il romanzo che ho amato di più, il mio preferito. Mi ha completamente conquistato incidendosi nel mio cuore. John e Stella sono pronti a farsi conoscere, date loro un’opportunità perché sono sicura che sapranno rubarvi il cuore.

5 stelle su 5

A presto,

la vostra Alexia