­

RECENSIONE | Il problema è che ti penso di Paola Servente

by - mercoledì, luglio 21, 2021

Scrigno,
la nostra Lorenza vi parla di Il problema è che ti penso, il romanzo di Paola Servente, uscito il 13 Maggio grazie alla Newton Compton.



TITOLO: Il problema è che ti penso

AUTORE: Paola Servente

EDITORE: Newton Compton

GENERE: Romance

PREZZO: ebook 5.99/cartaceo 9.90


La sfida: cento interminabili giorni… senza innamorarsi!

Discoteca con le amiche, lavoro come insegnante di educazione fisica, tanta pallavolo e uomini che non abbiano troppe pretese: ecco la vita perfetta secondo Martina De Marchi.
Dopo anni un po’ burrascosi, che le hanno lasciato qualche ferita, le cose per lei sembrano finalmente andare per il verso giusto, specialmente ora che è stata scelta come coordinatrice di un prestigioso centro estivo. Certo, al momento dell’offerta, il dirigente scolastico si è ben guardato dal farle presente tutti i dettagli. Non le ha spiegato con chi dovrà collaborare... Perché il progetto prevede cento interminabili giorni da trascorrere, possibilmente senza litigare, insieme all’insopportabile Saverio Belli.
Martina è spigliata, maliziosa e non disdegna espressioni colorite. Saverio è timido, gentile con tutti e i suoi modi sono impeccabili.
Sono due perfetti opposti e la collaborazione forzata, lo sanno entrambi, non sarà facile.
E, a complicare ulteriormente le cose, tra loro scocca una fastidiosa e inopportuna scintilla che, nonostante cerchino di ignorarla, non vuole saperne di spegnersi.




Mettete insieme un gentiluomo e una ragazza esuberante e il risultato sarà una perfetta commedia romantica come questa. Martina e Valerio sono i protagonisti di questa storia che tra battute, risate, pianti e sport, sono sicura faranno breccia nei vostri cuori.

Martina De Marchi, é un insegnate di educazione fisica e un coach di pallavolo, della scuola media. È una ragazza frizzante, onesta e scettica dell’amore. Occhi color nocciola e capelli ricci biondi e infine un fisico da atleta. Non si fida più degli uomini, vuole solo divertirsi e basta. Ma per quale motivo? Perché allontana tutti? Naturalmente ci sono diversi motivi, che per scoprirli dovete solo leggere il libro.
Saverio Belli, è un insegnate di inglese. Un ragazzo timido, gentile, e serio. Occhi azzurri da togliere il fiato ma si veste male, è impacciato e porta degli occhiali non adatti a lui. Per quale motivo? Cosa ha da nascondere?


Siamo a Genova dove il direttore scolastico della scuola media ha deciso che Marina sarà l’organizzatrice di un importante centro estivo, lei è felicissima e orgogliosa ma la sua gioia viene spenta quando scopre che dovrà collaborare con Saverio. Perché? Cosa è successo tra loro? Perché si odiano? Si odiano così tanto da non riuscire a stare nella stessa stanza.
Ho adorato Martina schietta e simpatica, è come se avessi letto la storia di una mia amica. Il personaggio è stato descritto in maniera molto semplice e amichevole, come ognuno di noi potrebbe essere oppure avere una “Martina”. Non è facile credere negli uomini, non è facile essere sempre felice, anche quando la vita ti mette a dura prova.
Martina riesce e deve far vedere sempre il lato migliore di lei, anche se in fondo ha solo molto paura.

Saverio è un personaggio molto particolare, fa vedere a tutti che una persona timida, quando in realtà è molto espressivo, vuole fare vedere a tutti che è una persona impacciata, ma in realtà nasconde un segreto. Il personaggio di Saverio l’ho trovato descritto in maniera impeccabile, così perfetta che a volte l’ho odiato.


Nel romanzo troverete anche altri personaggi che, personalmente, mi hanno fatto divertire, e soprattutto ognuno di loro a un ruolo abbastanza importante. Come Adam, amico fedele ma furbo di Saverio, poi c’è Mia inguaribile romantica e amica di Martina. Ma non dimentichiamo Carlotta e Christian, due personaggi insopportabili, ma anche loro importanti. Come una ciliegina su una torta.

Il romanzo è scritto in prima persona con il doppio punto di vista, quello di Martina e quello di Saverio. Questa scelta permette di entrare completamente nella storia e vedere l’evoluzione di ogni cosa. Soprattutto perché il romanzo parla sia del passato e sia del presente di ognuno dei nostri protagonisti.
Le scene intime sono dettagliate, ma mai volgari, si amalgamano con la storia grazie anche ad una scrittura fluida che permette di divorare il romanzo in poco tempo.
Ci sono risate, lacrime, sport, divertimento e seduzione. Un mix di emozioni che non si potete lasciarvi scappare.

Insomma Scrigno, Il problema è che ti penso di Paola Servente è un romanzo che, come avrete capito, ha conquistato il mio cuore e che vi consiglio assolutamente di leggere.

5 stelle su 5
Alla prossima,
Lorenza




You May Also Like

0 commenti

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità . Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.

Lo scrigno delle letture partecipa al Programma Affiliazione Amazon, percependo una commissione pubblicitaria per ogni acquisto idoneo.

VIETATO COPIARE i contenuti del blog senza citare la fonte.