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REVIEW PARTY | Respiro solo se tu di Jennifer Niven

by - venerdì, aprile 16, 2021


Scrigno, 
oggi vi parlo del nuovo romanzo di Jennifer Niven dal titolo Respiro solo se tu firmato DeAgostini. 


TITOLO: Respiro solo se tu 

AUTORE: Jennifer Niven

GENERE: Young Adult

EDITORE: De Agostini  

PREZZO: € 7,99 ebook / € 15,90 cartaceo


Manca una manciata di giorni al diploma e Claudine non vede l'ora di trasferirsi a New York per andare al college e diventare una grande scrittrice. Adesso però pensa solo a come godersi l'ultima estate con le amiche. Il viaggio della maturità, le follie, i vestiti appariscenti, i ragazzi, la prima volta, il sesso... Ma vivere intensamente i diciotto anni non è semplice, se i tuoi genitori decidono di divorziare e tu sei costretta a trasferirti in un altro Stato. Su un'isola abitata solo da cavalli e trentuno persone. Letteralmente. Il mondo di Claudine crolla come il più instabile dei castelli di foglie. Non ha più radici, e i legami più importanti della sua vita sono spezzati. Ha capito che niente dura o vale la pena di essere amato. Non aveva calcolato che, tra quei trentuno isolani, potesse incontrare qualcuno come Jeremiah, armato di spray anti zanzare e pungente sarcasmo. Ma i rapporti sono imprevedibili, Claudine lo sa: non puoi affidarti all'altro per respirare, perché all'improvviso potrebbe lasciarti. Forse però l'estate della maturità è anche questo: rischiare, ed essere pronti a ricominciare.


Vuoto.

Questa è la sensazione che ho provato quando ho letto le ultime righe dei ringraziamenti. Il vuoto che mi ha lasciato questo romanzo è grande, tanto da rimanere senza fiato e con gli occhi colmi di lacrime. Respiro solo se tu mi ha lasciato tanto, le parole che ho letto mi hanno riempito di emozioni e questo capita con pochi libri. La trama non mi aveva affatto preparato a questa storia, anzi mi aspettavo tutt’altro e mi sono piacevolmente innamorata parola dopo parola.

Il mondo di Claudine crolla nel momento in cui i suoi genitori decidono di separarsi, crolla nel momento in cui le viene chiesto di non parlare di questo, crolla quando capisce che tutto era nascosto ai suoi occhi. Il rapporto con i suoi genitori diventa complicato, le hanno tolto il pilastro principale della sua vita e riesce solo a provare rabbia.

È una ragazza di diciotto anni che sta imparando a vivere e adesso si ritrova in balia delle emozioni senza sapere come nuotare nel mare così vasto che è diventata la sua vita. Quando si trasferisce su un’isola, a largo della Georgia, il suo mondo subisce un altro scossone e perde completamente la strada. Non è più Claudine, non è più quella ragazza spensierata di diciotto anni e non sa più chi è realmente.

La scrittura è la ninfa vitale di Claudine, è il modo che ha per elaborare le emozione e quello che le accade. Riempie quaderni con la sua storia, con quelle frasi, e tra quelle pagine si racchiude il suo viaggio. Claude ci racconta passo dopo passo chi è mentre inizia a scoprirlo lei stessa.

Grazie all’isola entrano nella sua vita diverse persone è una di queste è Jeremiah Crew, un ragazzo di diciotto anni che sembra aver vissuto molto di più e sembra essere l’anima dell’isola. È un ragazzo enigmatico, non si comprende fino in fondo ed è tutto da scoprire.

Sinceramente, non voglio dirvi altro sulla trama perché potrei raccontarvi tutte le avventure, tutti i posti di cui ho letto, però dovete vivere questo viaggio insieme a Claude e scoprire la sua storia.

L’autrice ha inserito alcuni temi decisamente attuali senza però soffermarsi più tanto. Si accenna al patriarcato, all’eteronormatività e ad altre questioni che tutt’ora sono argomento di discussione. Sarebbe stato interessante integrarli maggiormente però è anche vero che questo libro è la storia di Claude, della sua crescita.

È molto interessante anche la storia che rimane un po’da sfondo a tutto, il mistero che aleggia intorno a Tillie, antenata di Claude. Insomma, alcune cose rimangono sbiadite, appena accennate, e un po’ mi è dispiaciuto però questo romanzo mi ha conquistato comunque.

L’isola mi ha ricordato un po’ quella in Peter Pan, riservato solo a chi ha perso tanto e a chi sta cercando di ricominciare. L’ho vista come una rappresentazione di quello che si vive quando si hanno diciotto anni o nell’adolescenza. Il periodo dei primi amori, delle prime delusioni, delle paure, della speranza, della difficoltà di trovare la propria identità e di capire le proprie emozioni. È una bolla in cui vivono i personaggi senza che la realtà esterna li tocchi. Il futuro è incerto, non sabbiamo cosa ci riserverà quindi bisogna vivere il presente, assaporare ogni momento.

Non sono abituata a leggere i ringraziamenti, ma qui sentivo di doverlo fare e una frase in particolare mi è rimasta nel cuore “scrivete la storia della vostra vita”. Ecco, questo è quello che dovrebbe fare ognuno di noi, scrivere la propria storia, viverla e amarla. Non importa se cancelliamo pagine, se commettiamo errori, questa è la vita e noi dobbiamo semplicemente scriverla.

Respiro solo se tu è il primo romanzo dell’autrice che leggo e mi sono innamorata della sua scrittura. È delicata, a tratti poetica ed è evocativa. Sarà mia premura recuperare al più presto gli alti suoi scritti, pronta per provare nuove emozioni.

Mi sento di consigliare questo romanzo a chiunque stia cercando se stesso, ai ragazz* che sono in preda a mille dubbi, alle paure e alla speranza. A quelli che cercano l’amore e a quelli che ne sono rimasti delusi. Questo romanzo è per voi, per quelli che stanno vivendo sull’isola e stanno imparando a conoscersi. Un po’ tutti noi possiamo sentirci protagonisti di questa storia.

5 stelle su 5

A presto,
la vostra Alexia.


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