Amie KaufmanAurora BurningAurora cycleJay KristoffMondadoriprodottofornitodaMondadoriReview PartySci-fiyoung adult
REVIEW PARTY | Aurora Burning di Amie Kaufman e Jay Kristoff
Scrigno,
oggi vi parlo di Aurora Burning scritto a quattro mani da Amie Kaufman e Jay Kristoff, seguito di Aurora Rising. TITOLO: Aurora Burning
AUTORE: Amie Kaufman e Jay Kristoff
GENERE: Sci-fi, Young Adult
SERIE: Aurora Cycle #2
EDITORE: Mondadori
PREZZO: € 9,99 ebook/ € 19,90 cartaceo
I nostri eroi sono tornati. (Più o meno). Ci sono due notizie, una buona e una cattiva. Quella cattiva è che una forza oscura e antica sta per essere liberata nella galassia minacciando la sopravvivenza di ogni razza senziente che vive al suo interno. Qual è la buona? Ty e gli altri membri della Squadra 312 sono pronti a intervenire nuovamente per salvare la situazione. Tutto bene, se non fosse che incappano in una serie di tante piccole distrazioni che minacciano di distoglierli dalla missione, tipo il branco di gremp che li sta inseguendo per catturarli e accaparrarsi così la taglia messa sulla loro testa. O il gruppo di agenti AIG con inquietanti fiori argento per pupille pronti a tutto pur di mettere le mani su Auri. O, ancora, la sorella di Kal, ricomparsa dopo una lunga assenza, che non pare esattamente felice di rivedere il fratellino e che per di più ha un esercito syldrathi dalla sua. Con metà della galassia sulle sue tracce, la Squadra 312 non si è mai sentita così tanto desiderata.
Quando Ty e i suoi scoprono che l'Hadfield è stata recuperata, per loro è tempo di uscire allo scoperto. Duecento anni prima, la nave-colonia era svanita, lasciando Auri come unica sopravvissuta. E ora nella scatola nera del vascello potrebbero essere contenute informazioni fondamentali per la salvezza di tutti. Ma il tempo è tiranno e, se Auri non sarà in grado di imparare a gestire in fretta il suo potere, la squadra e tutti i suoi sostenitori rischieranno seriamente di ritrovarsi più morti del Grande Ultrasauro di Abraaxis IV.
Preparatevi a leggere di rivelazioni scioccanti, colpi in banca impossibili, doni misteriosi, e un'epica battaglia finale che segnerà il destino degli eroi più improbabili (e indimenticabili) di tutta la Legione Aurora, e forse dell'intera galassia.
In questa recensione cercherò di non fare spoiler su questo volume, ma potrebbero esserci spoiler riguardando Aurora Rising. Se volete, potete leggere la prima recensione cliccando QUI.
Aurora Burning è il sequel di Aurora Rising ed inizia esattamente dove ci eravamo lasciati. Non ricordate i personaggi e i loro ruoli? Tranquilli, Magellano vi farà un bellissimo recap all’inizio in cui ripercorrono i membri della Squadra 312 e alcuni eventi che li hanno coinvolti. Devo ammettere che è stato davvero utile, ricordavo a grandi linee gli eventi e così ho dato una spolverata alla memoria.
L’avvincente avventura della Squadra 312 inizia con il botto e veniamo subito lanciati nel pieno dell’azione. La notizia della loro ribellione sta iniziando a diffondersi e l’Agenzia di Intelligence Globale ha messo una taglia sulla loro testa. Tuttavia, loro devono ancora portare a termine una missione e sono disposti a tutto. Devo sacrificare tanto, saranno pronti a quello che dovranno affrontare? Le cose non vanno affatto bene per il gruppo, sono ricercati, perdono le poche risorse che hanno e l’unica cosa su cui possono contare sono loro stessi.
Oltre alle avventura nella galassia, abbiamo un mistero che avvolge e si infittisce sempre di più. Ci vengono elemosinati pochi indizi, giusto per farci capire che c’è qualcosa da scoprire, qualcosa di più grande di loro. Sono rimasta intrigata da tutto questo e ho fatto fatica a staccarmi dal libro per fare qualche pausa.
Auri deve imparare a controllare e gestire il grande potere che si annida dentro di lei. Non può lasciarlo senza freni, non sa cosa potrebbe accadere e su di lei grava una responsabilità enorme. Sarà in grado? È davvero pronta a portare a termine il suo compito?
Ecco, forse l’unica cosa non mi è piaciuta completamente riguarda Auri e il suo ruolo. Ci sarà un capitolo, verso la fine del romanzo, dove la troviamo alle prese con il suo potere e con molto altro (non posso farvi spoiler). Questo capitolo non mi ha entusiasmato molto, forse solo le battute finali.
Ogni personaggio ha un suo ruolo, una sua caratteristica, una capacità. Da soli sono bravi, ma solo insieme risultano eccezionali. Quando uniscono le loro forze e le loro conoscenze sono una squadra perfetta che lavora con sinergia.
Le interazione tra Ty e Scar sono divertenti e ironiche, due fratelli che si prendono in giro amorevolmente ed è uno spasso leggere i loro dialoghi. Il legame tra loro, come anche quello tra gli altri in realtà, risulta molto forte. Tutti loro insieme, oltre ad essere la Squadra 312, sono una famiglia. Durante la lettura sono stata travolta dal loro legame, da quello che sono insieme.
Le relazione amorose all’interno di questo volume, già accennate nel primo, sono presenti senza rubare la scena e sono in perfetto equilibrio con tutto il resto della storia. Tutti i personaggi evolvono, prendono consapevolezza che qualcosa sta cambiando in loro e scoprono anche nuove cose su di loro. Ci viene anche raccontato qualcosa del passato di Zila, incontriamo la sorella di Kal e ancora tanto altro.
Magellano, perché bisogna assolutamente citarlo, è un personaggio extracorporeo che sa come intrattenere il lettore. È possibile averne uno nella propria vita? È saggio, irriverente e impiccione. La sua presenza, con le battute al punto giusto e sempre pronte, è quello che serviva al romanzo e ai nostri personaggi.
Il romanzo risulta scorrevole e intrigante, ti cattura al suo interno e ti trascina nelle sue avventure. Sono sempre più contenta di aver iniziato questa serie perché altrimenti non avrei viaggiato per le galassie. Amie Kaufman e Jay Kristoff si confermano ai miei occhi un duo eccezionale e la loro scrittura si amalgama alla perfezione rendendo la narrazione fluida e senza stacchi. In questo volume, inoltre, ho trovato una maggiore profondità e maggiore emozione che hanno fatto centro.
Nonostante io abbia letto il libro in versione digitale non ho potuto fare a meno di apprezzare la grafica interna, già presente anche nel primo volume. È sicuramente un punto a suo favore, uno dei motivi per cui avere questo libro sul nostro scaffale.
Aurora Burning è consigliato, se non di più. Oserei dire che mi è anche piaciuto più del primo. Se non avete letto il primo, recuperatelo. Se lo avete, lanciatevi subito su questo secondo capitolo. La Squadra 312 vi aspetta!
4,5 stelle su 5
A presto,
la vostra Alexia
0 commenti