Scrigno, 

oggi vi parlo del nuovo romanzo di Sarah J. Maas che in molti stavamo aspettando. Il romanzo è La corte di fiamma e argento, spin-off della serie La corte di Rose e Spine. 

Nesta Archeron non è quel che si dice un tipo facile: fiera del suo carattere spigoloso, è particolarmente facile alla rabbia e poco incline al perdono. E da quando è stata costretta a entrare nel Calderone ed è diventata una Fae contro la sua volontà, ha cercato in ogni modo di allontanarsi dalla sorella e dalla corte della Notte per trovare un posto per sé all'interno dello strano mondo in cui è costretta a vivere. Quel che è peggio è che non sembra essere ancora riuscita a superare l'orrore della guerra con Hybern. Di certo non ha dimenticato tutto ciò che ha perso per colpa sua.

A rendere ancora più irritante la sua situazione, poi, ci pensa Cassian, apparentemente dotato di una naturale predisposizione a farle perdere il controllo. Ogni occasione è buona per stuzzicarla e provocarla, rendendo però allo stesso tempo evidente la natura del focoso legame che, loro malgrado, li unisce.

Nel frattempo, le quattro infide regine, che durante l'ultima guerra si erano rifugiate sul Continente, hanno siglato una nuova e pericolosa alleanza, una grave minaccia alla pace stabilita tra i regni. E la chiave per arrestare le loro mire potrebbe risiedere nella capacità di Cassian e Nesta di affrontare una volta per tutte il loro passato.

Sullo sfondo di un mondo marchiato dalla guerra e afflitto dall'incertezza, i due Fae tenteranno di venire a patti con i loro personali mostri, con la certezza di trovare, l'uno nell'altra, quel qualcuno che li accetta così come sono e che li può aiutare a lenire tutte le ferite.

Sarah J. Maas è una di quelle autrici che, nel bene o nel male, fa parlare di sé e io attendevo con ansia questo volume dedicato a Nesta. È la sorella di Feyre, quella tanto odiato e detestata nella precedente storia. Continueremo a odiarla anche dopo questo suo libro? Posso dire che io ho cambiato idea.

Nesta è una ragazza che ha tanta rabbia, tanta paura e si ripara dietro la sua facciata di indifferenza e freddezza che colpisce tutti quelli che le stanno intorno. È una corazza dietro cui si sente protetta e solo pochi, se non nessuno, ha il privilegio di vedere chi lei sia realmente. Grazie a questo volume ho compreso molto di questo personaggio, un personaggio che si fa davvero odiare e che finalmente ci mostra le sue fragilità. Viene svelato un nuovo lato di Nesta che ci fa comprendere buona parte dei suoi comportamenti. Dopo quello che è successo con il Calderone, lei non è più la stessa e neanche lei si riconosce.

La storia di Nesta è una storia di riscatto, la storia di una ragazza che riesce a combattere le sue paure e trarre forza da esse. Il suo percorso è ben evidente, subisce una crescita durante la storia ed è davvero bello leggere di come riesce anche ad ammettere le sue fragilità e prendersene cura, di come ammette di aver ferito le persone intorno a lei e come cerca di rimediare.

Cassian è un guerriero, sempre pronto a sfidare la morte. Però è anche un uomo che ha un cuore davvero grande, farebbe qualsiasi cosa per chi ama e per i suoi fratelli. Lotta incessantemente per fare breccia nel cuore di Nesta, non per averla, ma semplicemente per amarla. Cassian ha anche superato un po’ Rhys, mi ha fatto innamorare con la sua dolcezza, il suo cuore e per il suo modo di essere semplicemente Cassian. Anche lui non ha avuto una vita facile, ci viene raccontato qualcosa del suo passato che si riflette tutt’ora sul presente e capiamo ogni sua sfaccettatura.

Il rapporto tra Cassian e Nesta si evolve pagine dopo pagina, devono imparare a fidarsi e a contare l’uno sull’altro. Piccoli passi alla volta, illusi che tra loro ci sia solo sesso, per poi capire che non possono ignorare il legame che si sta creando tra di loro.

Nesta, rispetto a Feyre, mi è piaciuta molto di più. Si è portata dietro la sua umanità, i suoi difetti, ed è scesa faticosamente a patti con l’essere un Fae Maggiore. Trova anche un suo obietto, qualcosa per cui lottare, grazie al patto che la porta a lavorare in biblioteca, ed è bello ammirare come si instaurano alcuni rapporti e come queste ragazze si spalleggino l’una con l’altra.

La corte di Fiamme e argento si può definire un romance fantasy. La parte romance è molto evidenziata, le scene passionali sono dettagliate e ben descritte. Personalmente, mi è piaciuto proprio come è stata gestita la presenza della parte romance. Quando ho iniziato il romanzo sapevo cosa aspettarmi e il mio cuore ha palpitato più volte. L’autrice è stata più volte criticata, da quello che ho letto in giro, per questa parte romance predominante però credo che dipenda molto dal gusto personale.

Se devo essere onesta, anche la parte relativa al fantasy ha soddisfatto le mie aspettative. Mi è piaciuto come gli eventi siano rimasti collegati ai romanzi precedenti, anche se devo ammettere che ho fatto un po’ di difficoltà a ricordare i personaggi e i loro ruoli. Forse avrebbe potuto aiutare un indice dei personaggi, con i relativi ruoli, all’inizio del romanzo. Diciamo che anche il tempo da una pubblicazione all’altra non ha aiutato quindi suggerisco magari una rilettura della trilogia prima di iniziare questo volume, giusto per ricordarsi i personaggi.

In questo volume la storia del mondo dei Fae e delle corti rimane sullo sfondo, pur essendo parte integrante della trama che stuzzica la curiosità del lettore, e il romanzo si concentra molto sul percorso di entrambi i protagonisti come persone a sé stanti e come coppia. 

Ritroviamo tra le pagine anche i personaggi che abbiamo già conosciuto ed è come tornare a casa da una grande famiglia in cui si viene coccolati e in cui ci si trova benissimo. Non ho problemi ad ammettere che questa serie mi è piaciuta tutta, nonostante i suoi difetti, e mi ha fatto affezionare ai suoi personaggi. Quindi, rimango qui ad aspettare la prossima storia sperando che mi faccia innamorare questa.

Volevo parlare anche della cover, purtroppo non mi piace affatto. Mi dispiace che il romanzo sia un po’ penalizzato dalla copertina in quanto non rappresenta minimamente la storia. È un vero peccato però non fatevi scoraggiare perché quello che c’è dentro è molto più bello.

5 stelle su 5

A presto,

la vostra Alexia.