Il Principe ha giurato a Raven amore eterno e le ha promesso giustizia per i torti subiti. Lei, però, dovrà prendere presto una terribile decisione: consentire al vampiro di ottenere vendetta contro i demoni del suo passato oppure persuaderlo a rimanerle accanto. In gioco c’è molto di più dei loro cuori… L’oscurità incombe sulla città di Firenze. 

L’ispettore Batelli, ancora sospettoso, vuole vederci chiaro sul coinvolgimento di Raven al furto nella Galleria degli Uffizi. E mentre William è a caccia di un traditore pronto a fargliela pagare, si ritrova a essere il bersaglio del nemico numero uno della loro specie. Impegnato così a condurre una guerra su due fronti, dovrà mantenere i suoi sentimenti nascosti, per non esporre e mettere in pericolo la sua più grande debolezza.

Il Principe di Firenze e la sua allodola sono pronti a raccontarvi un nuovo pezzo della loro storia. Le strade oscure di Firenze sono pronte a ospitarvi però mi raccomando: fate attenzione a ciò che si nasconde nel buio. 

Ritroviamo William e Raven esattamente dove li avevamo lasciati, innamorati e con alcuni ostacoli devono affrontare, e superare, se vogliono davvero continuare a vivere il loro amore. William deve proteggere ciò che ama, il suo popolo e la sua amata, ma dovrà farlo con astuzia e senza svelare la sua debolezza per riuscire a mantenere ciò che ha faticosamente conquistato. 

William dovrebbe essere la rappresentazione del buio eppure in lui ho trovato la bontà che caratterizza ben poche persone. Anche Raven è una donna buona, il suo cuore è puro ed è questo che ha catturato subito William. Non si capacità di come una donna che ha visto la cattiveria umana riesca comunque a custodire la sua umanità. Ed è una delle caratteristiche che più ho apprezzato insieme alla sua determinazione e alla sua forza. 

Raven e William, al di là di quello che si può pensare, non sono i protagonisti indiscussi del romanzo, il loro amore è presente e potente, ma non è il libro non è solo questo. Le vicende narrate che circondano i due non sono un semplice sfondo della storia, ne sono il centro e hanno un’importanza molto rilevante. Avevo un po’ paura che l’azione e gli avvenimenti così interessanti venissero oscurati dal rapporto tra Raven e William, invece, sono stati ben amalgamati e la storia si è presa il suo spazio quando era necessario. 

Attenzione, ci saranno delle scene bellissime tra Raven e William dove il loro amore sarà il protagonista indiscusso. Leggeremo di un amore puro, totalizzante, delicato, potente e passionale. Un amore che sogniamo un po’ tutte, quello che fa battere il cuore con forza e che ti toglie il fiato con la sua dolcezza. 

L’intreccio e lo sviluppo della trama sono ben costruiti e si rimane intrappolati nelle vicende narrate. La Curia e la questione dei principati, di cui non voglio farvi spoiler, sono due bei nodi di trama che stimolano l’interesse del lettore ad ogni pagina. Alcune svolte sono state inaspettate, ben studiate e mi hanno davvero sorpreso. Sicuramente, si conferma la bravura dell’autore nella scrittura. È passato dal romance della serie Gabriel’s Inferno al paranormal di questa serie riuscendo a renderle entrambe degne di nota. 

L’inserimento di personaggi storici noti, di cui tutti almeno una volta nella vita hanno sentito parlare, è una cosa che ho apprezzato moltissimo. È come se Sylvain avesse dato loro nuova vita, una vita diversa e sono stati inseriti perfettamente nella storia mantenendo alcune caratteristiche che già vengono associate loro. I personaggi secondari, che già abbiamo conosciuto nel precedente volume, sono il contorno perfetto per questa storia. 

Il binomio male e bene è il filo conduttore di questo romanzo. Abbiamo una loro costante opposizioni che ci porta a riflettere, c’è davvero una separazione così netta tra i due? Credo che più che un confine netto sia un labile confine sfocato con in mezzo molto altro. E bisogna aggiungere che non sempre ciò che sembra buono o cattivo lo è davvero, molte volte c’è qualcosa di più nascosto tra le ombre e nella luce. Viene toccato anche l’aspetto religioso, sempre con rispetto, e mi è piaciuta la contrapposizione che avviene tra la chiesa e il male che rappresentano le creature oscure. 

La bellezza di Firenze è cosa nota, io stessa ne sono innamorata perdutamente e da ogni parola traspare l’amore che l’autore prova per questa città e la sua storia. Proprio tra i vicoli di Firenze, tra i grandi monumenti, si sviluppa la storia di un principato e di una guerra silenziosa che è pronta a scoppiare. La magnificenza di Firenze viene esaltata ed è lo sfondo perfetta per questa storia in cui l’arte ha la sua importanza. 

Sylvain Reynard ha nuovamente conquistato il mio cuore con il suo principe di altri tempi. Avevo aspettative molto alte dopo il primo volume e sono state soddisfatte a pieno. Il terzo volume, ne sono sicura, non potrà fare altro che portarmi ad amare ancora di più questa serie. Ha dato vita a personaggi bellissimi che custodisco nel mio cuore e ancora di più ha creato una storia avvincente e intrigante che non si può facilmente dimenticare. 

L’oscurità è la storia di un vampiro e del suo principato, di un Principe che deve proteggere il suo mondo e la sua allodola. È la storia di un amore che si intreccia alla guerra e questo amore dovrà essere abbastanza forte da sopravvivere. 

5 stelle su 5 

A presto, 

la vostra Alexia.