Karina HalleLa saga dei Dumont. Ho imparato ad amartiLo scrigno delle lettureNewton ComptonProdottoFornitoDarecensioneromance
RECENSIONE | La saga dei Dumont. Ho imparato ad amarti di Karina Halle
Scrigno,
esce oggi il primo volume di La saga dei Dumont, dal titolo Ho imparato ad amarti, di Karina Halle. Ve ne parla la nostra Giovanna.
TITOLO: Ho imparato ad amarti
AUTRICE: Karina Halle
SERIE: La saga dei Dumont
GENERE: Romance
EDITORE: Newton Compton Editori
PAGINE: 241
PREZZO: 5,99
La Riviera francese è sinonimo di lusso, se sei ricco. Per Sadie Reynolds, una studentessa spiantata, significa ostelli squallidi e vicoli bui. Quando percorrendo una strada malfamata si ritrova in pericolo, l’ultima cosa che si aspetta è di essere salvata dall’uomo più bello che abbia mai visto. E così si sveglia in una suite di lusso con vista sul Mediterraneo, con il suo salvatore che si sta prendendo cura di lei: Olivier Dumont, lo scapolo più ambito di tutta la Francia, albergatore miliardario, erede della fortuna dei Dumont nel mondo della moda.
Olivier è anche protagonista di tanti scandali. Ma Sadie è diversa da tutte le donne che abbia mai conosciuto. La sua umiltà e la sua innocenza nascondono promesse di grande passione. Anche lui le sta promettendo qualcosa: tutto quello che desidera. Da Bordeaux a Cannes a Parigi, il passato di Sadie negli Stati Uniti viene spazzato via e rimpiazzato da una fantasia troppo bella per essere vera.
Trascinata nell’orbita di Olivier, fatta di ricchezza, glamour ed eccessi, Sadie scopre che la dinastia dei Dumont porta con sé un bagaglio di segreti pericolosi. E i segreti di Olivier sono i più oscuri di tutti…
Un’intensa saga piena di romanticismo e passione.
In questo primo romanzo, Karina ci introduce nel mondo della famiglia Dumont con la storia di Olivier e Sadie.
Sadie è un saccopelista, viaggia in giro per il mondo, dormendo in squallidi ostelli e centellinando i suoi risparmi. Nell'ultimo giorno di vacanza in Francia, mentre Sadie si affretta ad arrivare in stazione per non perdere il treno, viene aggredita.
Quando Olivier vede una donna in difficoltà, non ci pensa due volte a fermarsi per strada ed accorrere in suo aiuto. Al suo risveglio in una lussuosa stanza di hotel, Sadie incontra di nuovo l’affascinante volto del suo salvatore. Lei è all'oscuro di chi sia l’uomo e del bagaglio che si porta dietro. Quando viene a sapere tutto, non le interessa.
I due protagonisti a lungo andare avranno modo di conoscersi meglio, di conoscere parti della loro vita che nessun’altro conosce e Sadie viene immediatamente risucchiata nel mondo di Olivier.
Le nostre vite non sono che momenti. Ma ogni momento voglio viverlo con lei.
Sono una grande fan di Karina Halle, le sue storie mi piacciono tantissimo, così come i suoi protagonisti, ma con questo libro non è stato così. All'inizio sono stata subito coinvolta dalla storia, ma andando avanti la cosa è andata scemando. Ci sono davvero tantissime cose poco coerenti a partire dal patto che ha stretto Olivier con i suoi parenti.
L’autrice ha buttato lì la cosa per rendere la storia un pizzico interessante e ci sta. Mi sarei aspettata una guerra familiare e invece la cosa si conclude davvero troppo in fretta e senza un filo logico.
Olivier non mi è piaciuto affatto come personaggio. Troppo arrendevole, ha paura di affrontare le conseguenze delle sue scelte e se ne svia il più in fretta possibile. Delusione totale. Sadie è una ragazza che si adatta facilmente alle situazione nuove. Si ambienta bene in Francia, complice anche Olivier.
La storia è ben scritta, scorrevole. Abbiamo il punto di vista di entrambi i personaggi, il che ci dà la possibilità di conoscere le emozioni e le azioni di entrambi. Come vi dicevo, l'inizio è davvero coinvolgente, ma successivamente è un miscuglio di cose poco lineari.
Confido nei due libri successivi, visto le sinossi, mi aspetto storie scoppiettanti.
3.5 stelle su 5
Alla prossima,
Giovanna
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