Ben, consapevole della bravura di Aly nella fotografia decide d’assumerla per lo svolgimento di un servizio fotografico in uno dei suoi super lussuosi Resort alle Maldive, e ovviamente per lui un no non è contemplato nel suo vocabolario, per cui ha utilizzato tutte le sue armi persuasive per far sì che la ragazza accettasse la sua proposta lavorativa. Nella titubanza di dover star a stretto contatto con il famigerato Brash, Aly accetta la proposta fatta da quest’uomo così arrogante ma con un fascino ammaliante per cui, nella speranza che questo lavoro possa rappresentare per lei un trampolino di lancio per la sua carriera, decide di fare questo salto nel buio. 

Nel corso della vacanza-lavoro alle Maldive, il rapporto tra Aly e Brash è contrastante in quanto entrambi percepiscono un’innegabile attrazione ma Ben vorrebbe usare la principessina ad un unico scopo carnale - perchè per lui è l’unica forma di relazione che può avere da una donna - mentre lei desidera concedersi per la prima volta ad un uomo solo in caso di vero amore e non di una semplice “botta e via”. 

Tra alti e bassi, il lavoro di Aly giunge al termine e mentre i nostri protagonisti affrontano il primo volo sull’oceano volti a tornare negli Stati Uniti, il loro aereo precipita in mare; Aly e Brash riescono fortunatamente a salvarsi dalla sciagura aerea e con un po’ di fortuna riescono ad approdare in un isola - purtroppo deserta -. 

Da questo momento in poi si sviluppa il fulcro del romanzo, e spero che capiate il motivo per il quale non posso andare troppo oltre, in quanto la trama è dì per sé semplice per cui non voglio spoilerare nulla ma lasciare a voi l’immaginazione di cosa potrà mai succedere tra un milionario arrogante ma affascinate e una principessa della mafia, tutto pepe e meravigliosa. 

Leggendo queste righe, arrivando al punto in cui Aly e Brash rimangono soli nella terra di nessuno, accompagnati unicamente dalle loro incertezze ma anche dal loro forte temperamento nel riuscire a sopravvivere a questa drammatica situazione, “l’effetto Madeleine” è stato immediato; nessun profumo mi ha accompagnato in questo tuffo nel passato, ma il rimando al film “Paradise” è stato immediato, come anche il ricordo della passione travolgente che ha accompagnato i protagonisti della pellicola, l’ho trovata anche in queste pagine descritte con un tale coinvolgimento che se chiudevo gli occhi potevo immaginarmi tutte le scene. 

“Lo guardai negli occhi e ricambiava lo sguardo come se io avessi spezzato via le barriere che aveva costruito per proteggere il suo cuore”

Durante il periodo da sopravvissuti nell’isola deserta sono cadute le maschere che i protagonisti avevano indossato fino a quel momento: Aly non è più la semplice ragazzina viziata e superficiale ma si è dimostrata determinata, con una forte capacità d’adattarsi ad ogni avversità, mentre Brash ha perso la sua corteccia da arrogante, mostrandosi invece una persona generosa, altruista abbandonando il suo pseudonimo, diventando unicamente e solo Ben. 

Il romanzo è narrato da POV alternati, mostrando in questo modo le fragilità, le perplessità ma anche il carattere di ogni protagonista, ampliando maggiormente il coinvolgimento con la storia. Come per il precedente romanzo che ho recensito - Boss - questo è un Mafia Romance molto soft, anzi in questo spin off, se non fosse per gli interventi bellicosi del papà di Aly, non lo avrei classificato in questo modo. 

Per donare al lettore anche un pochino di suspense, l’autrice ha voluto inserire una piccola nota di colore giallo che ha reso ancora più coinvolgente la lettura. 

“La mia anima si aprì, dandogli il benvenuto come se fosse un tassello perduto e ritrovato. Mi fa sentire completa”

Devo dire che con quest’ultima storia, l’autrice ha davvero concluso in bellezza, pertanto anche se non avete letto i capitoli precedenti, vi consiglio vivamente di intraprendere la lettura del romanzo di Aly e Ben in quanto vi faranno sognare di volare in lidi molto molto lontani ed esotici. 

5 stelle su 5

Alla prossima,

Vale!