Scrigno,
è uscito ieri il nuovo romanzo di Kennedy Ryan, Vorrei solo averti qui, edito dalla Newton Compton. La nostra Giovanna ve ne parla in questa recensione.

Salve Scrigno, oggi sono qui per parlarvi del primo libro di una serie molto attesa in Italia, Vorrei solo averti qui di Kennedy Ryan.
L’autrice non ha bisogno di presentazioni, è molto apprezzata in Italia e abbiamo avuto modo di conoscerla grazie alla Hope Edizioni, con la serie Grip. Ed ora grazie alla Newton possiamo leggere la Shot Series.

August e Iris si incontrano una sera al bar, lei è lì che inveisce contro la partita dei Lakers, lui è lì per cercare di non pensare che domani giocherà la partita più importante della sua vita. Quando i loro sguardi si incrociano, scatta qualcosa. Iniziano a chiacchierare e August spera di poter aver la possibilità di poter conoscere meglio questa meravigliosa ragazza. Ma il tempismo non è quello giusto ma le loro strade sono destinate ad incontrarsi ancora e ancora.

Per quanto voglia dirvi di più su questo libro, mi fermo. Non voglio incappare in spoiler, questo è un romanzo che va vissuto pagina per pagina, paragrafo per paragrafo, parola per parola.



Vorrei solo averti qui racconta una storia importante, la storia di Iris e ammetto che alcune volte lei ha rubato la scena a August o al libro in sé. Lei è l’eroina del romanzo, la vera protagonista,la persona che ha fatta finire in lacrime molte volte. Tantissime volte.
La sua è una storia reale e molto attuale. Una storia che molte volte viene presa sottogamba da molte persone.
Un’altra cosa che ho apprezzato di Iris è il suo legame con sua cugina Lotus e MiMi. Ho amato la loro sorellanza, riescono a leggersi negli occhi senza parlare, sono di sostegno l’una per l’altra.



August e Iris hanno un bellissimo rapporto dal momento in cui si incontrano. Le cose si fanno difficili quando le loro strade si dividono, ma così come il destino alcune volte ti mette il bastone tra le ruote, altre volte invece ti viene incontro e fa incontrare di nuovo le loro strade.
Di August ho apprezzato una cosa, lui sa come far risplendere Iris. Lui sa come rendere lei il suo centro, il suo numero cinque, ed è meraviglioso passare le ore a scoprirlo.

Kennedy Ryan è una scrittrice ammaliante, riesce a trasmetterti emozioni intense e nel contempo tratta di temi importanti. Non è stato facile leggere questo libro, dai vari commenti in giro, ho immaginato che sarebbe stato un libro che mi avrebbe distrutta.
Alcune scene, molto vivide, mi hanno fatto venire la pelle d’oca, ho avuto una stretta al cuore ed ho pianto.

È una storia che dimostra che al mondo ci sono uomini buoni e puri, uomini oscuri e marci dentro e donne brillanti e piene di forza. Proprio come Iris e August.
Il loro amore è una continua sfida al destino, una storia di sopravvivenza e perseveranza, una storia epica.