RECENSIONE | The Red di Tiffany Reisz
Scrigno,
oggi vi parlo del nuovo romanzo di Tiffany Reisz dal titolo The Red pubblicato da Hope Edizioni.
TITOLO: The Red
AUTORE: Tiffany Reisz
GENERE: Erotico
EDITORE: Hope Edizioni
PREZZO: € 3,99 ebook
Non fare mai promesse che non intendi mantenere…
Mona Lisa St. James ha fatto una promessa solenne: salvare The Red, la galleria d’arte di sua madre, a qualsiasi costo.
Purtroppo, il nome della galleria non potrebbe essere più appropriato, non solo perché è dipinta di rosso, ma perché è in rosso.
Mona sa di non avere altra scelta che venderla, almeno fino a quando, dopo l’orario di chiusura, un uomo misterioso non fa il suo ingresso. Si tratta di un bellissimo inglese, estremamente seducente, che fa a Mona un’offerta che non può rifiutare: salverà The Red se lei acconsentirà a sottomettersi sessualmente a lui, per un anno.
Di certo, la madre di Mona non avrebbe voluto che lei si vendesse a un estraneo, però, la ragazza è intenzionata a fare qualunque cosa per mantenere la sua promessa...
In questa recensione non posso svelarvi molto, The Red è un libro particolare e parlandovi troppo della trama rischierei di cadere nello spoiler. La sinossi vi dice già abbastanza e sarete voi a scoprire cosa si cela dentro queste pagine. Quindi, leggete con tranquillità perché non vi svelerò niente.
Mona St. James, la protagonista dalla fluente chioma rossa, mi ha incuriosito per i primi capitoli finendo poi a farmi perdere in fretta l’interesse per lei nel momento in cui non ha mostrato carattere. Sicuramente, è una donna che si prende ciò che vuole e non ha problemi con la sessualità, è aperta a nuove esperienze e probabilmente potrebbe rappresentare il lato nascosto che c’è un po’ in ogni donna. Tuttavia, non ho trovato alcun spessore nel suo personaggio ed è rimasto uguale per tutto il libro, tranne l’acquisizione di una nuova consapevolezza del suo corpo.
Il protagonista maschile è un personaggio affascinante e che cattura subito l’attenzione sia del lettore sia di Mona. È l’unica personalità che mi ha intrigato abbastanza da continuare per capire di più su di lui. Eppure, avrei voluto molto di più su di lui. C’erano indubbiamente molte cose da dire e ancora da scoprire che sono rimaste un po’ in sospeso.
Tiffany Reisz è indubbiamente bravissima a scrivere, ha uno stile semplice ed elegante, molto pulito che riesce a dare scorrevolezza alla storia. Le scene erotiche sono anche queste raffinate e mai volgari, riesce a inserire la giusta dose di erotismo e dirty talking rendendo l’atmosfera particolare e ricercata.
Sono proprio quest’ultime che ho trovato originali e ricche di dettagli. Mi hanno incantato in alcuni momenti per la loro particolarità e, a mio parere, sono la parte migliore del libro e lo hanno valorizzato molto ai miei occhi.
The Red mi ha ispirato sin da subito, non ho mai letto niente dell’autrice ed ero molto curiosa. Purtroppo, però, ha deluso le mie aspettative. Il libro è davvero ben scritto però non è stato sfruttato tutto il suo potenziale. L’ho trovato un libro senza una trama solida e concreta, è più un insieme di scene erotiche e passionali che si susseguono. Non ho trovato emozioni al di là di queste e leggendo ciò che c’è in mezzo non ho provato niente, non ho neanche trovato della sostanza. Mi è dispiaciuto davvero molto non poterlo apprezzare a pieno.
Nel romanzo è stata inserita una vena paranormale che non è in linea con il romanzo, o perlomeno andava gestita molto meglio. Lungi da me dire all’autrice come scrivere il proprio libro ma da lettrice non ho capito il senso di questo snodo. In alcune scene in particolare, capirete leggendolo, la vena paranormale è risultato ben coesa con il resto però non con tutto il libro.
L’epilogo, quello che poteva magari riscattare tutto il romanzo, è apparso ai miei occhi frettoloso e senza alcun senso logico. Mi è sembrata una scena completamente distaccata dal resto della storia, tranne per un piccolo particolare non sufficiente.
In questo romanzo gioca un importante ruolo anche l’arte, in tutte le sue sfumature più belle e particolari. Ammetto che alcuni dipinti citati non li conoscevo e ne sono rimasta affascinata. In più, l’autrice ha dato vita all’arte, ad ogni suo più piccolo dettaglio. Qui rischio nuovamente di cadere nello spoiler quindi mi fermo!
Prima di scrivere la recensione e dare il voto finale mi sono presa del tempo. Ho cercato di analizzare meglio il libro in cerca di dettagli che magari mi sono sfuggiti, di emozioni che ho provato o di qualcosa che mi aiutasse a vederlo con occhi diversi ma non è servito. È un romanzo erotico, ne leggo molti e sono tutti diversi, ma questo non significa che non debba esserci una trama alla base e qui non l’ho trovato. O meglio, ho trovato una trama molto debole e insufficiente per questa storia. Nel voto che ho dato ho voluto valorizzare lo stile dell’autrice e alcune particolarità presenti nel libro, sono queste due cose insieme che hanno migliorato il mio giudizio.
In ogni caso, questo è il mio parere quindi se siete incuriositi da The red provate a leggerlo e fatemi sapere!
3 stelle su 5
A presto,
la vostra Alexia.
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