Il problema è che mi piaciLo scrigno delle letturePaola ServenteprodottofornitodaNewtonComptonEditorirecensione
RECENSIONE: Il problema è che mi piaci di Paola Servente
Buongiorno lettori,
oggi Valentina vi parla di Il problema è che mi piaci, il romanzo di Paola Servente, uscito il 5 Marzo per la Newton Compton.
TITOLO: Il problema è che mi piaci...
AUTORE: Paola Servente
EDITORE: Newton & Compton
SERIE: autoconclusivo
GENERE: Contemporary Romance
PREZZO: ebook € 1,99 cartaceo € 7,90
Le cose non sono mai state troppo semplici per Nora, un'insegnante di musica in una prestigiosa scuola privata, che cresce da sola uno splendido bambino di cinque anni, Michelangelo. Ha sempre potuto contare solo su sé stessa, perché Filippo, l'uomo che l'ha abbandonata per fuggire a Santo Domingo, è terrorizzato all'idea di diventare una persona adulta e responsabile. Nora però ha mantenuto con lui un legame forte, nella speranza che un giorno la loro famiglia possa riunirsi definitivamente. Ma quando la scuola rischia la chiusura, le preoccupazioni di Nora si moltiplicano. Possibile che la sfortuna abbia deciso di perseguitarla? Oppure il destino le sta dando una seconda opportunità? Nella sua vita piomba Alessandro, consulente aziendale e papà di una delle sue alunne, che si offre di studiare un piano di rilancio per salvare l'istituto e che la vuole nel suo team di lavoro. Il fatto che sia terribilmente affascinante di sicuro complica le cose... Se vuole davvero fare ordine una volta per tutte nella propria vita, Nora dovrà imparare a fidarsi del proprio cuore.
Ciao a tutte, oggi vi parlo di un romanzo inaspettato, scritto da un’autrice a me sconosciuta ma che dopo questa lettura devo dire che inizierò, senza ombra di dubbio, a seguirla…
Nora è una ragazza madre - mamma di Michelangelo - da sempre legata a Filippo - il papà del bimbo - il quale però ha preferito lasciare la famiglia alla volta di un futuro ricco di avventure in un paese caraibico. Purtroppo Filippo è il classico Peter Pan che non è stato in grado d’affrontare il peso delle responsabilità che lo ha legato alla sua famiglia, pertanto sentendosi stretto in una morsa - e nonostante l’amore per la sua fidanzata - la voglia d’evadere lo ha portato a lasciare l’Italia, Nora e Michelangelo.
Nora e Filippo sono stati amici e poi fidanzati praticamente da sempre, sono quello che molti ritengono il primo amore, e nonostante le nuove scelte di vita di Filippo che lo hanno portato ad allontanarsi, il loro legame ha continuato a persistere, a volte sfociando nell’affetto, passando alla passione nei momenti in cui il papà di Michelangelo tornava in Italia per fargli visita.
“I suoi occhi si muovono veloci per poi fermarsi di colpo nel preciso istante in cui incrociano i miei. Mio malgrado, sto trattenendo il fiato. Non abbasso lo sguardo: per nulla al mondo darei questa soddisfazione. “
La vita di Nora si districa tra il suo lavoro come insegnante di musica in un istituto privato, Michelangelo, le lezioni private di piano ed infine la sua miglior amica Bea - nonché ex cognata-.
Nora è una ragazza semplice, la sua passione per la musica e per il figlio sono quel motore che la portano a vivere ogni giorno con passione e con sorriso, trasmettere poi il suo interesse musicale ai suoi allievi l’arricchisce di enorme gioia, fintantoché non subentrano problemi economici nell’istituto dove insegna con il rischio di una sua chiusura.
“Ho i brividi, il cuore a mille e una strana voglia di fargli negare ogni singola parola. Ma non ne ho bisogno. La sua voce dice questo, mai suoi occhi e il suo corpo urlano l’opposto.”
A tentare di salvare l’istituto ci penserà Alessandro, consulente aziendale ma anche papà di una delle sue allieve, con il quale aveva già avuto un “incontro ravvicinato” quando era andato a prendere la figlia Chiara a casa di Nora dopo le consuete lezioni private di pianoforte.
L’incontro tra Nora e Alessandro ha creato da subito fuoco e fiamme, quella che inizialmente era apparsa come antipatia si è poi rivelata un’irrefrenabile passione, peccato che tra loro due persistano troppi fantasmi del passato che interferiscono sia nel loro presente ma anche un ipotetico futuro.
“E’ un’attrazione che non ho mai provato, così intensa e totalmente slegata da un sentimento. “
Ragazze, questo romanzo non è un triangolo ma un quadrilatero, c’è lui - lei - l’altro e l’altra, un intreccio di relazioni e incomprensioni che hanno caratterizzato la storia sin dal prime battute, talvolta anche ironiche.
Devo dire che ho amato Alessandro sin da subito, al di là del fatto che è un uomo tutto d’un pezzo, bellissimo e carismatico, sa quello che vuole e non si fa scrupoli ad ottenerlo, desidera sul serio Nora e sapendo le sue difficoltà nel lasciarsi andare la tratterà con i guanti velluto e dolcezza per far sì che capitoli tra le sue braccia.
D’altro canto Nora, scottata da un passato fatto d’abbandoni emotivi, ha molte difficoltà a lasciarsi andare a questa inaspettata passione per il padre di una sua alunna. L’attrazione che prova per Alessandro è sconcertante ma il fantasma di Filippo è sempre presente e quando questo si presenterà alla sua porta proponendole per l’ennesima volta di riprovarci, nella testa di Nora regnerà la più totale confusione e indecisione che porterà delle conseguenze non solo nella sua vita ma anche in quelle di chi le sta intorno.
Le scene intime - purtroppo poche - sono descritte in modo molto delicato e soft ma con un coinvolgimento tale che se fossero state più piccanti avrebbero stravolto lo stile di scrittura dell’autrice che è a dir poco meraviglioso, coinvolgente, avvolgente, scorrevole e chi più ne ha più ne metta. La narrazione è unicamente descritta dal punto di vita di Nora, la quale fa comprendere appieno i suoi dubbi, le sue fragilità ma anche alla fine la sua voglia d’avere una seconda possibilità.
Infine ma non per ultimo, a dare un valore aggiunto a tutto il romanzo sono i personaggi secondari come Bea, Michelangelo e tutti i suoi alunni - ma anche la musica, vissuta anch’essa come un personaggio in carne ed ossa - che hanno contribuito ad ottenere una storia particolarmente romantica ma anche divertente e significativa.
Alla luce delle mie considerazioni, mi sento vivamente di consigliare questo libro perchè sebbene all’inizio parta a rallentatore poi vi ritroverete in un turbinio di emozioni
“La vita ti fornisce i pezzi, spetta a noi comporli, come note in una melodia”
Alla prossima,
Valentina!
0 commenti