Alison BelshamIl ladro di tatuaggiLo scrigno delle lettureprodottofornitodaNewtonComptonEditorirecensionethriller
RECENSIONE: Il ladro di tatuaggi di Alison Belsham
Lettori,
il 26 Settembre è uscito Il ladro di tatuaggi di Alison Belsham edito Newton Compton. La nostra Giovanna ve ne parla in questa recensione.
TITOLO: Il ladro di tatuaggi
AUTRICE: Alison Belsham
GENERE: Thriller
SERIE: Tattoo Thief #2
EDITORE: Newton Compton Editori
PREZZO: ebook 4,99€ cartaceo 9,90€
La città di Brighton pullula di vicoli, segreti e sussurri. C'è un intero mondo sommerso che sfugge al controllo della polizia, governato dalle leggi della strada. Con l'arrivo della stagione calda una giovane donna viene ritrovata in fin di vita e, dopo aver trascorso ventiquattro terribili ore di agonia in ospedale, muore in circostanze misteriose. Sul suo corpo è stato lasciato un marchio: un tatuaggio. Quando anche un'altra donna scompare, il detective Francis Sullivan e la sua squadra temono che ci sia un serial killer per le strade della città. Un assassino collegato in modi ancora tutti da chiarire al mondo dei tatuaggi. Ma non appena la polizia identifica un sospetto, Alex Mullins, le cose per Francis si fanno tutt'altro che semplici. Alex, infatti, è il figlio della donna con cui ha avuto una relazione, Marni. Una tatuatrice. Riuscirà a non farsi coinvolgere dai suoi sentimenti per risolvere il caso e fermare l'assassino prima che altre donne muoiano?
Salve Scrigno, oggi sono qui per parlarvi del secondo capitolo della serie Tattoo Thief di Alison Belsham edito Newton Compton Editori.
In questo secondo romanzo ritroviamo gli stessi protagonisti della prima storia, ma qualcosa è cambiato tra loro. Se nel primo romanzo la ship Francis e Marni era ai livelli massimi, in questo secondo romanzo, il legame che avevano nella storia precedente non è presente, anzi quasi assente.
Un’indagine che coinvolge di nuovo il mondo di tatuaggi fa incrociare di nuovo le loro strade.
Una ragazza è stata brutalmente aggredita e poi lasciata morire. Un’altra ragazza muore in un’ospedale e il collegamento tra loro sono sempre i tatuaggi. Entrambe hanno delle frasi tatuate con brutale forza sulla loro pelle, un’incisione uscita male e alquanto dolorosa per la povera vittima.
Francis Sullivan, assieme alla sua squadra, indaga su questa serie di omicidi e il principale sospettato di questi crimini è Alex Mullins, il figlio di Marni, la tatuatrice che nel precedente libro ha aiutato Francis a risolvere un caso analogo.
Se il rapporto tra Francis e Marni è già ai ferri corti di suo, i problemi familiari non sono d’aiuto.
Nelle recensioni dei thriller, quello che mi spaventa di più è fare spoiler. Una minima cosa potrebbe rovinare la lettura intera del libro,
Come vi ho già accennato all’inizio, i tatuaggi sono il fulcro della storia. Tutto questo inchiostro creano mappe, indizi che i protagonisti dovranno unire. Un po’ come unire dei puntini e vedere cosa ne esce alla fine.
Il romanzo è raccontato dal punto di vista di entrambi i due protagonisti e dell’assassino. Con questo velo di mistero, Alison Belsham, attraverso i tatuaggi, intriga il lettore a saperne di più.
L’autrice aiuta a vivere i momenti salienti della storia attraverso descrizioni dettagliate e minuziose. I luoghi, la delicata opera di raccontare in modo minuzioso i tatuaggi e tutto ciò che lo circonda, ai miei occhi rende la storia interessante.
Un thriller interessante, adrenalinico che tiene il lettore incollato alle pagine del libro, attraverso colpi di scena e rivelazioni e con personaggi di un certo spessore. La cosa che mi manca… l’alchimia tra i due protagonisti. Questo un po’ mi dispiace non averlo ritrovato anche in questo romanzo.
Il ladro di tatuaggi è una lettura leggera con cui trascorrere qualche ora. Ammetto, non sono una grande fan dei thriller, ma questo ve lo consiglio assolutamente.
Una pecca che a discapito mio poteva essere corretto? Il titolo. In lingua originale il romanzo si intitola Her Last Breath, ovvero “Il suo ultimo respiro”. Il titolo Il ladro di tatuaggi non lo trovo corretto.
4.5 stelle su 5
Alla prossima,
Giovanna
4.5 stelle su 5
Alla prossima,
Giovanna
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