Si incontrano per caso, ma non è il momento giusto.

Tre anni dopo lei lo ritrova, ma la loro separazione è stata avvelenata dalle droghe e macchiata dal sangue della schiavitù.

La sua libertà è stata persa al gioco, ma Charlee Grosky fugge dall’imprenditore internazionale che l’ha tenuta prigioniera. Tuttavia, il potere dell’uomo si estende oltre le sue barriere protettive e minaccia chiunque lei ami.

Jay Mayard nasconde i suoi segreti sotto la facciata di dio del rock. Le droghe sono il suo sfogo, anche mentre cerca di essere l’uomo d’acciaio che solo Charlee riesce a vedere.

In un mondo di celebrità pieno di paparazzi, groupie e droghe, Jay e Charlee devono affrontare le loro peggiori paure. Quando la battaglia sarà finita, cosa rimarrà… sotto la cenere?

Sotto la cenere è un romanzo crudo, intriso di sofferenza e con delle scene che hanno messo a dura prova il mio cuore. È un romanzo che mi sento di consigliare a chi è pronto ed è consapevole che all’interno del romanzo leggerà molto dolore. 

Charlee e Jay sono vittime. Vittime di un destino crudele, della vita che non ha donato loro altro che dolore e sofferenza. Nessuno dei due sa cos’è veramente l’amore, hanno solo provato l’inferno sulla loro pelle e si nascondono dal mondo, ognuno a modo suo. Charlee Grosky non conosce altro che la perversione del suo carceriere, un uomo potente che detiene il potere e macchia ogni cosa con le sue mani, anche lei. I suoi giorni sono scanditi dalla sofferenza, droghe, violenza e da folli piani di evasione. 

Jay Mayard è la rockstar del momento, un ragazzo che sembra avere tutto e invece si nasconde dietro la facciata che il mondo può vedere. Odia il contatto fisico, viene risucchiato da una spirale di ricordi dannosi e le sue cicatrici continuano a pulsare ogni momento. 

Basta un momento, un solo sguardo, una sola notte per farsi che le loro anime si leghino per sempre. Due anime spezzate che si riconoscono, che pezzetto dopo pezzetto vengono assemblati per poi essere rotti nuovamente. La loro sintonia, il loro legame, è forte sin da subito poiché riconoscono negli occhi l’uno dell’altra la stessa pena, gli stessi ricordi dolorosi. Il destino non è clemente con loro, neanche dopo tutto quello che hanno passato, e vengono separati affrontando nuovi tormenti che potrebbero spezzarli definitivamente. 

Lo stile di Pam Godwin mi piace, è incalzante e scorrevole. Ha trattato temi molto forti, le violenze subite da entrambi i protagonisti sono descritte molto bene e intrise della giusta sofferenza. Ha dato vita a una storia piena di intrecci, di colpi di scena. Assistiamo allo scontro tra il buio e la luce, il sottile filo che separa il giusto dallo sbagliato continua ad oscillare rischiando di spezzarsi parola dopo parola. Indubbiamente, è una storia che coinvolge il lettore e lo porta davanti ad atti atroci violenze da cui Charlee riuscirà a proteggersi solo grazie al ricordo di Jay. 

Mi sono approcciata alla lettura con un mix di scetticismo ed eccitazione, non sapevo bene cosa aspettarmi e dopo aver girato l'ultima pagina ho cercato di capire cosa mi ha lasciato. La trama mi intrigava, c’era l’avvertimento implicito di parecchia sofferenza e così è stato. La storia mi è piaciuta, i personaggi sono ben scritti, però qualcosa non mi ha convinto molto. Lo sviluppo della loro storia mi è sembrato frettoloso, troppo veloce, anche se capisco d’altra parte il voler sottolineare il loro legame istantaneo come vittime di un destino crudele. Sinceramente, non ho apprezzato alcuni passaggi che ai miei occhi sono risultati frettolosi. In alcuni punti avrei voluto qualcosa di più approfondito, uno svisceramento maggiore di alcuni aspetti e alcuni personaggi. 

Ammetto che mi viene difficile spiegarmi in questa recensione, non voglio rischiare di cadere in uno spoiler, ma so anche che devo giustificare il mio voto quindi posso ancora dire che non è un libro che rileggerei, non è un libro che mi ha segnato come mi aspettavo, specialmente in alcuni momenti. Ho sofferto e gioito con i protagonisti ma non abbastanza da farli rimanere nel mio cuore. Attenzione, detto questo consiglio comunque la sua lettura e sono curiosa di sapere se lo amerete oppure no. 

3,5 stelle su 5 

A presto, 

la vostra Alexia.