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RECENSIONE: Good Girl di Jana Aston

by - lunedì, agosto 05, 2019

Buon pomeriggio lettori,
oggi vi parliamo di Good Girl, il nuovo romanzo di Jana Aston edito Newton Compton.



Titolo: Good Girl 
Autore: Jana Aston 
Genere: Contemporary Romance 
Editore: Newton Compton Editori 
Prezzo: ebook 4.99/ cartaceo 8.42


Lydia è l’incarnazione della brava ragazza: nonostante i suoi ventidue anni, è molto seria e responsabile. La persona in grado di farle perdere la testa non è ancora arrivata e lei non ha mai sentito il desiderio di lasciarsi andare. Ecco perché l’incontro con Rhys è destinato a sconvolgere la sua vita. Quel ragazzo affascinante, che se ne sta in disparte, ma che la osserva con uno sguardo magnetico, è in grado di risvegliare i sensi sopiti di Lydia. E se lei vuole afferrare quella promessa di felicità, forse dovrà accettare di infrangere qualcuna delle sue rigidissime regole, almeno per una sera. È arrivato, per la brava ragazza, il momento di addentrarsi in un territorio inesplorato, concedendosi una notte di follia con un perfetto sconosciuto...

L’incontro con un affascinante sconosciuto
Il desiderio improvviso di infrangere ogni regola



Arriva in Italia anche questa nuova saga di Jana Aston dopo la serie Wrongs conosciamo insieme la prima coppia.

Lydia è una bella ragazza di ventidue anni, capelli castani e occhi verdi, che ha trovato lavoro con la sua amica Payton sulla Strip di Las Vegas presso un resort che aprirà tra un mese. Lei è da sempre pronta a nuovi obbiettivi, tanto che per anni a scuola ha fatto parte di una organizzazione chiamata Girl Trooper. I suoi innumeravoli impegni con l'organizzazione e lo studio l'ha sempre portata a stare lontano da relazioni con i ragazzi per cui si ritrova ancora vergine. Una sera nel bar dopo una scommessa con Payton viene baciata da uno sconosciuto e da quel momento la sua vita cambia totalmente.

Rhys è un uomo di trentaquattro anni, occhi e capelli castani, figlio, nipote e erede di un impero, ma è sempre stato interessato a contribuire in qualche modo alla ricchezza di famiglia, mettendosi in competizione con qualsiasi famigliare per dimostrare a se stesso e agli altri che anche lui darà un contributo alla loro ricca dinastia. E' un uomo che sa sempre quello che vuole e di solito cerca storie di una notte, possibilmente pronte a soddisfarlo come vuole e poi fuori dai piedi, quindi la Strip dove sta costruendo la sua fortuna è il luogo perfetto: ballerine e stripper o prostitute come e quando vuole e se il lavoro lo permette naturalmente.

“Se è interessato, voglio dire. Ma mi ha baciata, quindi potrebbe essere interessato a fare sesso con me. Credo. Non sono proprio certa di sapere come funziona per gli uomini. Ho baciato ragazzi con i quali non avevo intenzione di andare a letto, ovviamente, ma credo che gli uomini siano meno schizzinosi delle donne. Non è così? Dio, spero che lui sia meno schizzinoso di me, perché penso che sia quello giusto.”

Dopo quel bacio Lydia non smette di pensare allo sconosciuto e rimane spiazzata quando se lo trova nell'area break al lavoro. Solo dopo essersi proposta in modo imbarazzante, scopre che è il direttore generale della struttura. Dopo il terrore di essere licenziata in tronco le cose sembrano migliorare, anche per Rhys il bacio è ancora ben impresso nella sua mente e la proposta indecente l'ha solo stuzzicato ma resta dell'idea che lei è una brava ragazza e non si merita uno come lui. La sua determinazione viene meno quando la ragazza fa una pazzia per attirare la sua attenzione e le cose prendono una piega imprevista.

Ho adorato Lydia, anche se a volte è folle e si fa un sacco di pensieri assurdi su qualsiasi cosa, nonostante la sua mania di fare abiti da qualsiasi lenzuolo usato. E' una ragazza sensibile, buona, sincera anche troppo, spontanea, pronta ad imparare e per quando sia una pazza e il suo piano per attirare l'attenzione di Rhys sia una cosa che potrebbe avere conseguenze terribili, è un personaggio che puoi solo amare. E' una dipendente del settore delle risorse umane, è brava nel suo lavoro e determinata. Peccato che non sia stato approfondito il ruolo dei due padri ma si capisce che le hanno voluto molto bene.

Rhys è un personaggio che subito è piuttosto detestabile, non si capisce mai bene perché preferisce una storia veloce e senza impegno, possibilmente non ripetibile nel futuro. Anche se la sua corazza ha i giorni contati, non è facile trovare molta empatia per il personaggio, almeno per metà libro. Cerca di stare alla larga da Lydia anche se non può fare a meno di tenerla d'occhio, la rifiuta più volte perché ritiene che la rovinerebbe con il suo modo di fare, ma bisogna dire che nel corso del libro, ci sono indizi che fanno capire un suo interesse per lei che un po' lo infastidisce e un po' lo attrae e si capisce che sarà la ragazza che lo farà capitolare perché con lei non riesce ad essere lo stronzo che è di solito. Nonostante questo è un personaggio interessante e verso il finale recupera un po' di terreno nei confronti del lettore e della protagonista.

“Quante donne mi hanno voluto per denaro? Talmente tante che pagare per il sesso mi era sembrato il modo più onesto di gestire un rapporto. Che poi è lo stesso modo con il quale sono riuscito ad averla qui, non è così?”


La Aston ha una scrittura che mi piace molto, è sempre leggera ma mai superficiale, uno stile frizzante e spensierato che mi mette sempre di buon umore. Non ci sono veri drammi e questa è una cosa che apprezzo, ogni tanto ci vuole una lettura più leggera che non ti faccia attorcigliare lo stomaco. La narrazione è alternata anche se avrei voluto più capitoli raccontati da Rhys ma capisco che ci voleva un alone di mistero intorno alla sua figura. Ho apprezzato anche i coprotagonisti Payton e Vince, che conosceremo meglio nel prossimo libro.
Una lettura perfetta per la stagione e spero che Newton non ci metta molto a farci avere il prossimo!

4 stelle su 5
Alla prossima,
Manuela.

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