RECENSIONE | Non so perché ti amo di Mariana Zapata
Scrigno,
la nostra Giovanna vi parla del romanzo Non so perché ti amo di Mariana Zapata in uscita oggi.
TITOLO: Non so perché ti amo
AUTORE: Mariana Zapata
EDITORE: Newton Compton Editori
GENERE: Sport Romance
PREZZO: ebook 5,99€ cartaceo 9,90€
Jasmine Santos ha trascorso quasi tutta la vita sul ghiaccio: è una campionessa di pattinaggio in coppia. Ma, ora che il suo partner l’ha scaricata, non ha molte possibilità: per quanto sia talentuosa, il suo caratteraccio è un vero ostacolo a trovare qualcuno disposto a fare coppia con lei. Forse è arrivato il momento di dire addio ai pattini? Quando il campione del mondo in carica, Ivan Lukov, le chiede di diventare la sua nuova partner, Jasmine sa che potrebbe essere un’occasione unica e irripetibile. Il problema è che lei e Ivan non si sopportano e non fanno che litigare da quando erano adolescenti. Ma, se vogliono che la coppia funzioni, devono provare ad andare d’accordo… o almeno a cercare di non uccidersi durante gli allenamenti. Perché il pattinaggio è una questione di fiducia e per Jasmine e Ivan è impensabile vincere senza fidarsi l’una dell’altro. Se Jasmine vuole davvero tornare in pista, dovrà rimettere tutto in discussione. Persino il suo odio per Ivan.
Scrigno,
quando leggerete questo libro, capirete ormai dal modo di scrivere che sotto c’è la penna di Mariana Zapata. Con il suo modo di scrivere slow, mi ha fatto apprezzare appieno ogni singolo momento ed ho amato follemente i protagonisti di questa bellissima storia, Ivan e Jasmine.
Jasmine Santos è nata per pattinare, ma all’età di ventisei anni e senza alcun partner, si sente una perdente e capisce che è ora di appendere i pattini al chiodo. Nonostante sia una ragazza piena di talento, voglia di imparare e grinta, questi duri anni di lavoro non l’hanno mai premiata con qualche medaglia, e il suo atteggiamento non rende facile la ricerca di un nuovo partner.
Quando il campione pluripremiato Ivan Lukov decide di trovare una nuova partner, propone a Jasmine di essere la sua partner. Ovviamente questa è un’occasione da prendere al volo, ma c’è un problema, Jasmine non sopporta Ivan e a quanto pare il sentimento è reciproco. Nonostante Jasmine sia la migliore amica della sorella di Ivan, i due non si possono vedere sin dall’adolescenza.
Ma per far sì che la loro collaborazione funzioni, devono fidarsi l’uno dell’altro ed andare d’accordo e non cercare di uccidersi a vicenda. Alla base di una disciplina come il pattinaggio, la fiducia è molto importante, e loro due non si fidano affatto.
"Dammi tutte le date delle tue gare in anticipo. Saranno gli Hunger Games on ice. Comprerò tutti i posti in prima fila della famiglia.”
La loro storia mi ha fatto anche ridere, non c’è stato momento in cui i due non si sono insultati in modo reciproco, ma ci sono stati anche momenti toccanti che mi hanno fatto emozionare e altri in cui avrei voluto prendere a calci Ivan per il suo comportamento spocchioso. Jasmine è una ragazza determinata, sa quali sono i suoi obiettivi ed è pronta a portarli a termine, anche quando cade, si rialza più forte di prima.
"Sei quello che sei nella vita, e o vivi quel tempo cercando di piegarti per rendere felici gli altri, o.... non lo fai.".
Ivan è un uomo arrogante, presuntuoso e affascinante, ma rispetto al primo protagonista che ho letto della Mariana Zapata, è anche molto estroverso. È un atleta affermato, la sua fama lo precede ed ha lavorato duramente per questo. Ed è per questo che è perfetto per Jasmine, perché nessun’altro può capire i sacrifici che bisogna affrontare per arrivare dove sono.
"Volevo che tu fossi la mia partner da anni, idiota. Quando Karina mi aveva detto che stavi pensando di passare alle coppie, io avevo pensato che mi avresti detto qualcosa, anche solo per scherzo. Pensavo che mi avresti detto che mi avresti preso a calci in culo, e avevo programmato di parlartene. Ma non l'hai mai fatto. L'attimo dopo sapevo che avevi un partner. Qualche cazzone che non era bravo la metà di te".
Jasmine è una ragazza schietta e non si trattiene nel dire quello che pensa, non è una che finge, se non le piaci preferisce dirtelo in faccia piuttosto che mandartelo a dire. Ma questo confonde le persone e non vedono in lei una ragazza forte e indipendente, ma una ragazza cattiva e inavvicinabile. All’inizio il suo comportamento può essere interpretato in malo modo, ma quando scopro perché si comporta così, quando vengo a conoscenza dei sacrifici che la sua famiglia ha fatto per lei affinché raggiungesse i suoi sogni, capisco perché è così. C’è stata una grande crescita dall’inizio alla fine.
Ho amato la famiglia di Jasmine, la madre e i suoi fratelli e sorelle sono un vero tornado di amore. Si prendono in giro, si insultano, si minacciano, ma in realtà è fatto tutto con affetto.
Anche il padre di Jasmine ha un ruolo importante, se prima era contrario alla sua carriera, dopo è diventato uno dei suoi più grandi sostenitori, quindi sì, anche se la sua presenza si è palesata in poche pagine, ho visto in lui una grande evoluzione.
Credo che la Zapata sia una delle poche autrici che non ha bisogno di scene di sesso in ogni capitolo, baci ovunque o continue moine, le sue parole riescono a trasmetterti già mille emozioni così e non ha bisogno di nient’altro.
Scrigno, se siete alla ricerca di una storia romantica, con note divertenti e tematiche importanti, questo è il libro che fa per voi. Non fatevi spaventare dalla lunghezza, dallo slow, questo libro va apprezzato pienamente. Datemi più libri di Mariana Zapata.
"Ti amo così tanto che passo tutto il giorno con te, e ancora non mi basta", ha continuato ad andare avanti. Ho smesso di respirare. "Ti amo così tanto, se non posso pattinare con te, non voglio pattinare con nessun altro". Santo. Cazzo. "Ti amo così tanto, Jasmine, che se mi rompessi la caviglia durante un programma, mi alzerei e lo finirei per te, per farti ottenere quello che hai sempre desiderato".
5 stelle su 5
A presto,
Giovanna.
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