Margherita ha poco più di vent'anni, una storia, quella con Alessandro, che trascina da troppo tempo e un cassetto pieno di sogni irrealizzati. Complice un viaggio tra gli incantevoli paesaggi d'Irlanda e un paio di occhi verdi come i prati di quelle terre, si renderà conto che è arrivato il momento di abbandonare la sua confortevole routine e lanciarsi nel vuoto, fare spazio ai propri desideri e accettare i propri sentimenti. Ma si sa, a volte, l'amore ci porta su sentieri pericolosi... Margherita avrà il coraggio di percorrerli?

Margherita è una ragazza acqua e sapone con la testa sul collo, studentessa diligente, grande lavoratrice con degli obbiettivi ben precisi. Fidanzata da anni con Alessandro decidono di andare in vacanza in Irlanda, dove abita la miglior amica di Margherita Susanna, nonché cugina di Joshua, bello intraprendente e con due occhi verdi come i panorami di quella splendida zona.

Quel viaggio scombinò tutti i piani di Margherita e destabilizzò tutte le sue certezze, decidendo cosi di trasferirsi in quelle verdi terre con al seguito il suo ragazzo. Pensando di metter fine ad un passato turbolento che la raggiungerà comunque a migliaia di km di distanza.

Questo trasferimento non è per Margherita solo un cambiamento domiciliare, ma la farà maturare al punto di mettere in discussione il rapporto con Alessandro.

Alessandro è il classico bravo ragazzo, fedele, rispettoso, ma anche tanto immaturo e questa sua immaturità lo porterà a dare sempre più importanza alla sua passione, la fotografia e sempre meno alla sua fidanzata. Che si ritroverà combattuta tra una storia ormai arrivata al capolinea ma con un passato fatto di sicurezze, ed un'attrazione verso un ragazzo che sembra non voler farsi da parte...

Questo libro mi ha diviso tra il desiderio del classico lieto fine, sempre desiderato da noi lettrici di questo genere di romanzi, e la gran voglia di prendere a calci nel sedere la protagonista.

Margherita ha messo in seria discussione la mia pazienza, ho iniziato a non sopportarla dalle prime righe, ma questa è stata la motivazione che mi ha portato a finire il libro in pochi giorni...

Man mano che andavo avanti nella storia non riuscivo a prendere una posizione, non sapevo se tifare per Alessandro, il fidanzato “tonto” che tutte noi abbiamo affianco, o se stare, come quasi sempre, dalla parte di colui che con una sola parola potrebbe portarci dalle “stelle alle stalle” in un nano secondo.

Se mi doveste chiedere se ne vale la pena leggere questo libro, la mia risposta sarebbe “Assolutamente si”, se la vostra intenzione è quella di non leggere la classica storia d'amore!

Per questo motivo do quattro stelle e la fluidità della lettura, ma soprattutto perchè la protagonista mi ha fatto perdere le staffe più volte.

4 stelle su 5 

A presto, 

Valentina T.