Buongiorno lettori, oggi la nostra Giovanna ci parla di Una pesca miracolosa, il primo romanzo della Talbott's Cove Series di Kate Canterbary, uscito con la Hope Edizioni.
“Concediti una vacanza”, mi avevano detto. “Allontanati dalla Silicon Valley, assetata di potere e che ti pugnala alle spalle. Ricarica le batterie. Rilassati e, poi, torna più forte di prima”.
Invece, mi sono perso in mare e mi sono innamorato di un pescatore di aragoste asociale.

C’è soltanto un piccolo problema: Owen Bartlett non sa chi sono davvero.

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Non mi piacciono le persone.
Evito le conversazioni, cerco di non socializzare e caccio i miei partner dal letto prima che sorga il sole. Niente legami, niente promesse, niente problemi.
Almeno fino a quando la barca di Cole McClish non va alla deriva a Talbott’s Cove e io infrango tutte le mie regole per quel sexy marinaio.

Non conosco la storia di Cole né da che cosa stia fuggendo, ma una cosa è certa: non gli permetterò di fuggire da me.


Dopo un flop aziendale, Cole è costretto a prendersi una vacanza forzata e a bordo della sua imbarcazione, naviga in acque sconosciute fin quando il suo mezzo subisce un guasto e viene soccorso da Owen che non manca nel rimproverarlo per la sua imprudenza.

Owen lo invita a rimanere a casa sua, iniziando così una strana convivenza che sfocia in un’amicizia, ma quando l’attrazione è evidente come potranno i due resistere alla tensione sessuale che aleggia tra loro?

Cole è un uomo ricco, l’informatica è il suo mondo, ma come può rapportarsi con lo scorbutico pescatore di aragoste contrario a tutto ciò che è tecnologico e alla modernità?