Lettori,
questo pomeriggio vi parlo della novella che anticipa la storia di Grip e Bristol: Flow di Kennedy Ryna

Tra 8 anni Marlon James sarà una delle migliori stelle nascenti nell’industria musicale.
Bristol Gray sarà la sua manager, tosta e pratica.

Ma quando si incontrano per la prima volta, lei è una studentessa universitaria che sta cercando di trovare la sua strada, e lui è un artista determinato a farsi strada nel mondo.

Venendo da mondi completamente diversi, tutto ciò che dovrebbe separarli li fa solamente avvicinare di più.
È un inizio bellissimo, ma come finirà la storia?

FLOW è il prequel che narra una settimana di giorni e notti magiche che perseguiteranno Grip & Bristol negli anni successivi. GRIP è il romanzo completo con la conclusione della loro storia.



Bristol è la sorella gemella di Rhyson, un musicista di talento trasferitosi a Los Angeles, per scappare dalla sua famiglia, per evitare di farsi del male, di autodistruggersi e permettere ai suoi genitore di distruggerlo. Bristol ha sempre avuto con suo fratello un legame empatico che sono i gemelli possono avere. Quando erano piccoli si sedeva ad ascoltarlo suonare oltre la porta chiusa, rafforzando ancora di più quel rapporto. Quando Rhyson si trasferisce, chiedendo l'emancipazione, Bris rimane a New York, in quella casa, con la sua famiglia complicata, perdendo parte di sé insieme al suo gemello.
Ora che studia al college, durante le sue vacanze di primavera, è decisa a fare un passo, provare ancora una volta ad avvicinarsi, e per questo sale su un aereo in direzione di LA.

Marlon James, per tutti Grip, è il migliore amico di Rhyson, si sono conosciuti tra i banchi di scuola, condividendo la passione per la musica, e diventando così fratelli. È un poeta, ha un talento che si nota da lontano e che aspetta solo il momento giusto per venire fuori e mostrarsi al pubblico. La sua vita non è stata facile, ha lottato, è cresciuto con una madre che gli ha insegnato il rispetto per gli altri, a non dimenticare da dove viene o chi è.
Quando il suo migliore amico gli chiede di andare a prendere sua sorella e stare con lei finché non ha finito di lavorare, Grip non può far altro che acconsentire.



Fin dalla prima volta che il lettore posa gli occhi su Bristol e Grip si rende conto che il legame tra i due è immediato, forte e assolutamente inaspettato. Non si basa solo sull'attrazione fisica ma sul dialogo, sulle battute, sulle risate. Perché Grip e Bristol parlano, sono autoironici, divertenti, ed è per questo che l'incastro è assolutamente perfetto.

Una settimana a stretto contatto, condividendo segreti, paure e momenti spensierati, basta a Grip e Bris per provare qualcosa di forte, qualcosa che gli altri non capirebbero, forse non accetterebbero, ma anche per spaventarli, rendendoli incerti sul loro futuro.



Kennedy Ryan in poche pagine ha concentrato tutto ciò che poteva per incuriosire il lettore, farlo affezionare e tenerlo col fiato sospeso. Ho trovato geniale costruire il rapporto di Grip e Bristol sul piano delle differenze, delle origini, e di quello che non avevano in comune, piuttosto che il contrario. È stato bello vedere due ragazzi rapportarsi a qualcosa che non avevano mai avuto, voluto o immaginato. Tra le righe di questa novella c'è tutto quello che il lettore non crede di trovare, c'è affinità, sensualità, momenti tristi e momenti gioiosi. Flow è tutto quello che non ti aspetti, un po' come i personaggi di cui l'autrice ha scritto.