REVIEW PARTY: Tutto il tempo del mondo di Sara Purpura

by - martedì, maggio 15, 2018


Buon Martedì lettori. Oggi il blog ospita il Review Party del romanzo di Sara Purpura, Tutto il tempo del mondo.

Vi ricordo che il libro è uscito il 10 Maggio con la Mondadori.



Anais Kerper è la ragazza che tutte vorrebbero essere. Bella, intelligente, di famiglia benestante. Ha al suo fianco il ragazzo ideale e davanti a sé un futuro radioso. Eppure, dietro questa patina di perfezione, lei sta andando in pezzi, incapace di ribellarsi a una vita che non le corrisponde affatto. Una vita di cui ha il pieno controllo solo quando, chiusa fra le quattro mura del suo bagno, cerca il dolore per sfuggire alla realtà.

Desmond Ward è un ragazzo difficile. Orfano da quando aveva sette anni, ha alle spalle un passato di continui abbandoni e un'anima rattoppata. Nera. Sporca. Marcia. Ma il destino sembra finalmente tornare a sorridergli il giorno in cui una facoltosa famiglia decide di prenderlo in affido, regalandogli così la possibilità di una vita diversa, e forse perfino il sogno di diventare un giocatore professionista di football.

Una volta giunto nella loro villa, però, conosce Anais, la sua futura sorellastra, stupenda e fragile. E, subito, quello che è stato il loro mondo fino a quel momento si sgretola. L'uno coglie negli occhi dell'altra il suo stesso tormento e l'attrazione si fa largo dirompente. Incontrollabile. E proibita. Ciononostante Des e Ana non possono smettere di cercarsi, desiderarsi, e amarsi, perché solo l'uno tra le braccia dell'altra, per la prima volta, capiscono cosa significhi vibrare e sentirsi vivi.

Ma il mondo "fuori" non si lascia mettere in un angolo, al contrario si fa avanti minaccioso e li costringe a chiedersi fino a dove sono disposti a spingersi per difendere il loro amore. Quella di Anais e Des è una scelta difficile. Un sì o un no che richiederebbero un istante per essere pronunciati. Ma "la vita è fatta di istanti. E di respiri impigliati in gola, e del cuore in fondo allo stomaco che li precede. E poi c'è il 'mentre': quell'attimo in cui decidi se essere felice o soffrire".

Tutto il tempo del mondo è il racconto appassionato e coinvolgente di un amore totale e impulsivo, spesso insensato e incosciente, che punta dritto al cuore del lettore per non abbandonarlo più.




Capelli biondi, un fisico che attira attenzione, occhi chiari, capitano delle cheerleader e fidanzata del quaterback della West-side School. Lei è Anais Kerper, la ragazza perfetta, l’ottima studentessa, quella che tutti invidiano. L’apparenza però è solo apparenza e dietro una vita perfetta si nasconde ben altro. Genitori assenti, una madre insensibile che non fa altro che dirle quanto poco deve mangiare, un padre che ha ben alte aspettative su di lei, per lei, tanto da soffocarla e renderla quasi una marionetta nelle sua mani. Urla soffocate nel cuore della notte, dolori, vuoti incolmabili che riesce a combattere solo facendosi del male. Un male fisico, un male nell’anima.
Nessuno la vede, nessuno va oltre la patina di ricchezza e perfezione che mostra e che piano piano si sgretola. Le fondamenta cominciano a tremare quando nella sua vita arriva Des.


Desmond Ward ha solo diciassette anni e ha già vissuto sulla sua pelle la sofferenza. Orfano di entrambi i genitori, è vittima del sistema, vittima di tutte le famiglie che l’hanno voluto e poi abbandonato di nuovo. L’ultima cosa che si aspettava era di venire di nuovo adottato, ma lui non può far altro che accettare, non può far altro che aspettare di essere maggiorenne per inseguire i suoi sogni e portare con sé il suo fratello, non di sangue, rimasto in casa famiglia. Des ha sbagliato molte volte, è un duro, uno di quelli che non sembra aver paura di niente, sembra non aver bisogno di nessuno. Quando scende dalla macchina dei Kerper ed entra nella loro sfavillante vita la sua vita cambierà d’improvviso.

“L’esperienza mi ha insegnato che dietro la perfezione si nascondono spesso parecchie ombre.” 

Gli occhi di Des e Anais si incontreranno per non lasciarsi mai più. Loro si vedono davvero. Vedono le loro anime, le loro sofferenze, si usano per non soffrire, si aggrappano l'uno all'altra, si rendono conto che solo così forse ce la faranno. Oltre tutto e tutti. Non ci sono schermi a dividerli, non ci sono apparenze che tengano, tra di loro sono limpidi come l’acqua.

Così sbagliato da essere giusto il loro rapporto è un altalena di emozioni, un giro sulle montagne russe. Un susseguirsi di alti e bassi, di picchi, perché con loro è tutto o niente. Ogni scelta, ogni azione che compiono, ogni parola sussurrata con dolcezza, ogni parola urlata con rabbia e cattiveria, è un passo avanti verso qualcosa di più profondo. Un rapporto che non è quello che dovrebbe essere, quello di due ragazzi che stanno per diventare fratelli.
Un tira e molla quasi snervante, l’indecisione di Anais, il suo tirarsi costantemente indietro, fare un passo in avanti e cento indietro, per quanto si possa capire, ti far venire voglia di tirarle i capelli o urlarle di svegliarsi. Di non lasciarsi scappare uno come Des.

Il personaggio maschile è sicuramente quello che mi ha sorpreso e che ho amato di più. Si sente marcio, corrotto, sbagliato, un ragazzo che nei suoi atteggiamenti, nel suo coraggio e persino nelle sue paure mi è sembrato un uomo. Quando l’amore bussa alla sua porta, nonostante non l’abbia cercato, lui è pronto a lottare in nome di questo. Per Anais.


“La vita è fatta di istanti. E di respiri impigliati in gola, e del cuore in fondo allo stomaco che li precede. E poi c’è il “mentre”: quell’attimo in cui decidi se essere felice o soffrire.” 


Tutto il tempo del mondo è la storia di due anime fragili, simili nel dolore, di due ragazzi in lotta con il mondo e con se stessi. Sara tocca temi importanti, temi di cui non ci si dovrebbe vergognare a parlare, temi che non devono diventare un tabù. La bulimia e l’autolesionismo. Il bisogno di Anais di farsi del male, di gettare fuori il cibo o segnarsi i polsi, di riuscire a stare meglio solo quando si chiude in quel bagno, è struggente, fa tremare, crea un groviglio nel nostro stomaco.
È struggente ma al tempo stesso dolce vedere come Des riesce con la sua sola presenza, sfidandola, a farla reagire.

Una storia straziante, una storia che profuma di speranza, una storia di scelte e di errori. Di anime fatte a pezzi ma ancora in piedi, di due ragazzi che impareranno ad amarsi con dolcezza e passione. Sorrisi, rabbia e lacrime accompagneranno la vostra lettura, ogni sentimento che proveranno i nostri protagonisti lo assaporerete anche voi, e di questo va il merito alla scrittura dell’autrice, alla sua sensibilità nel trattare argomenti così delicati e alla capacità, soprattutto con questo libro, di arrivare al lettore. Cuore e anima.

Un finale aperto che vi lascerà a bocca spalancata e che vi farà venire voglia di leggere anche gli altri volumi.

4 stelle su 5

You May Also Like

1 commenti

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità . Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.

Lo scrigno delle letture partecipa al Programma Affiliazione Amazon, percependo una commissione pubblicitaria per ogni acquisto idoneo.

VIETATO COPIARE i contenuti del blog senza citare la fonte.