E invece è proprio quello che succederà.

Un’archeologa alla ricerca di riscatto professionale e un attore desideroso di essere consacrato nell’Olimpo di Hollywood: due perfetti sconosciuti legati da un disegno beffardo che il destino ha voluto per loro.

Due estranei, così diversi da essere simili, che arriveranno a odiarsi e a volersi allo stesso tempo, in un gioco delle parti che li porterà a combattere una guerra fatta di sotterfugi e desideri repressi. 

Un lungo percorso, da Boston fino alla sorniona Folegandros, in cui upgrade negati, convivenze forzate, loschi nemici da cui difendersi e misteri irrisolti li porteranno a buttare ogni maschera per fronteggiarsi in scontri più o meno leciti. Una canzone, un simbolo, la Luna: muti testimoni di ciò che potrebbe portarli al compimento dei loro desideri o alla più completa disfatta.

Riusciranno a tagliare i fili che il fato usa per muoverli o si lasceranno ancora una volta corrodere dal bisogno di celarsi al mondo?

Nephele è un nome insolito per una ragazza nata e vissuta a Boston, ma non è solo questo che contraddistingue la nostra protagonista da molte altre ragazze. Capelli scuri e occhi scuri ereditati dal padre di origine greca, con la passione per l’archeologia, anch’essa ereditata da suo padre, ma con un’indole a combinare guai e soprattutto a trovarsi in situazioni complicate. Dopo mesi evitata come un’appestata per un errore sul lavoro, finalmente riceve un nuovo incarico e ha la sua possibilità di riscatto, e le cose vanno sempre meglio quando sa che deve ritornare nella sua amata Grecia per un mese per portare a termine questo lavoro. 

Così parte considerando questa opportunità come la sua occasione per dimostrare che Nephele non è l’archeologa pasticciona che tutti ricordano. Ciò che però Nefi non mette in conto è Hudson, un giovane attore, un maschio alfa che la farà vacillare, perdere il senno e smuovere i suoi ormoni che in presenza di quel bellissimo “Stronzo di Riace” impazziscono. 

Hudson dal canto suo detesta Nephele, e non a torto. Quello che inizia come un viaggio, e che dovrebbe finire come tale si rivela in realtà una convivenza forzata a suon di dispetti che faranno avvicinare sempre di più i due fino a quando la passione non sfocerà travolgendoli. A questo si aggiunge un alone di mistero che accompagna il lavoro di Nephele e che la farà trovare nuovamente in mezzo a una tempesta. 

Sin dal primo capitolo ironia e ilarità si susseguono rendendo la lettura accattivante in perfetto stile commedia romantica. Nonostante la nostra cara protagonista si dimostri sin da subito una squilibrata mentale non potrete restare indifferenti al suo fascino e alla sua fantasia, a questo però si aggiunge il suo upgrade familiare che non è facile da gestire e che si capirà meglio durante tutta la lettura. Nephele si dimostra una ragazza forte, in realtà i demoni che gli bruciano dentro sono molto più importanti di quanto non si creda. Hudson sarà al contempo la sua valvola di sfogo e la sua ancora di salvezza, insieme all’equipe che seguirà il suo lavoro affiancandola e incoraggiandola sin da subito, cosa che in realtà non ha mai fatto la sua famiglia

Una scrittura leggera e briosa che ti accompagna tra le vie di una Grecia splendida e archeologica dove amori, intrighi e storia si diramano rendendo il romanzo una lettura piacevole e rilassante.

4 stelle su 5 

A presto, 

Francesca.