Recensione in anteprima: Tra le pagine di un libro di Sonia Gimor

by - venerdì, gennaio 12, 2018

Buon pomeriggio lettori, oggi sono qui a parlarvi di un romanzo che uscirà il 15 Gennaio. Un libro, per alcuni versi, diverso da tutto quello che ho letto. Volete sapere perché?
Continuate a leggere, allora!




Ilaria è una ragazza che sogna di diventare una famosa scrittrice di romanzi rosa.
Daniele è un editore affermato, di successo, ma preda di una dipendenza che lo logora giorno dopo giorno.
La luce. Il buio.
Giochi di potere, sotterfugi, inganni... quanto può essere pericoloso un mondo dove, per arrivare alla ribalta, tutto è lecito?


"«Sai cosa dovresti fare?»
«Cosa?»
«Quello per cui sei nata: scrivici un libro.»
Lo guardo sorpresa. «Vuoi dire un libro su tutto questo?» Non ci avevo pensato fino a questo momento, eppure l’idea prende velocemente piede nella mia mente.
«Certo. Su tutte le cose che hai visto succedere in questi anni nel mondo del rosa.»
«Ma io scrivo romanzi d’amore…»
Ammicca sornione. «Per quello ci sono io, no?»
Rido, ma il mio cervello ormai è in movimento e sta già delineando la bozza di ciò che potrei inserire in una storia del genere. «Quindi vorresti che includessi la nostra storia in questo romanzo?»
Mi sfiora il naso con le labbra. «Basta che tu mi descriva bello e irresistibile» ci tiene a precisare.
«Un libro sul mondo rosa. Una storia d’amore tra un editore e una delle sue autrici. Un libro di denuncia verso ciò in cui in tutti questi anni mi sono imbattuta. Mi piace!» sancisco decisa.
«Bene. Ora manca solo il titolo… posso suggerire?»
Lo guardo curiosa. «Cosa propone il mio editore?»
«Cosa ne dici di “Tra le pagine di un libro”?»"




Una storia d'amore.
L'angelo e il diavolo.
La luce e il buio.
Una storia nella storia.
Un romanzo “denuncia”.

Ecco, direi di iniziare da qui.
Ilaria Salva sogna di fare la scrittrice, vive di parole, righe scritte per sognare, esorcizzare, emozionare ed emozionarsi. Ha sempre autopubblicato i suoi libri, creando un rapporto stretto con i suoi lettori e amicizie con altre autrici. Finché un giorno prende coraggio e invia un suo romanzo inedito ad una casa editrice, la Star Edizioni.
In pochi giorni vede arrivare una risposta positiva, quella che aspettava da una vita e finalmente il suo sogno può diventare realtà. Alla Fiera Tempo di Libri firmerà il suo primo contratto.
Ilaria non sa però che quell'email, quel contratto e quell'appuntamento, cambieranno la sua vita.


Daniele Borghi è a capo della Star Edizioni, è subentrato dopo la scomparsa del padre nella società, addossandosi tutto il peso delle responsabilità sulle sue spalle. Ha riportato alla luce la sua Casa Editrice, qualcosa in cui crede, e per cui lavora sodo. Da fuori sembra non avere problemi. Soldi. Feste. Donne. Ma la luce di cui è riflesso è solo una maschera dietro la quale il buio si cela, il tunnel della droga nel quale è caduto, la dipendenza, la paura di non farcela.
Quando Daniele incontra Ilaria vede in lei la sua Luce, ed è proprio così che inizierà a chiamarla, la sua occasione per farcela ed essere felice.


“Io ero all'inferno, tu in paradiso. Io ero nell'oscurità, tu nella luce più pura. Io un povero plebeo e tu la principessa del regno più bello.”


Ilaria e Daniele sono due opposti che si attraggono così tanto da non poter resistere. Per quanto sanno di non avere niente in comune non riescono a stare lontani. All'inizio è un gioco di sguardi, un lento ballato troppo vicini, una chimica palpabile e magnetica. Poi arrivano l'email, le prime confidenze, un rapporto fatto di risate e dolcezza che i nostri protagonisti costruiranno, mettendo così le basi per qualcosa di più forte. Magari duraturo.

Ilaria vede coronare il suo sogno di diventare scrittrice ma vede anche l'amore arrivare, inginocchiarsi ai suoi piedi e pregarla di afferrarlo. È una donna che ha sofferto, che non cede a compromessi, che è determinata a volere il meglio per sé. È una donna forte che inconsapevolmente salverà Daniele dal baratro.
Daniele è un personaggio imperfetto, un uomo con due sfaccettature. Da una parte l'editore di successo, bello e affascinante che non deve mai chiedere ma che si ritroverà a corteggiare una donna come non aveva mai fatto, temendo di perderla, facendo di tutto perché questo non accada; ma dall'altra parte c'è l'uomo schiavo, l'uomo che si sta perdendo. L'uomo orgoglioso che crede di farcela da solo ma che presto capirà che non può. Il tema della droga, della dipendenza, viene trattato dall'autrice con tatto e rispetto, e non è certamente cosa da poco.

Protagonisti reali, creati con pregi e difetti, lineari, caratterizzati quasi alla perfezione, senza lasciare nulla al caso. Mi è piaciuto il percorso di crescita che entrambi hanno fatto, per niente affrettato, giusto. Proprio per questo mi sarebbe piaciuto vedere la stessa cosa per Ludovica, l'antagonista per eccellenza di ogni favola moderna e non, che vi ritroverete ad odiare e che vorrete far sparire con un colpo di bacchetta. Una donna subdola, che contrariamente ad Ilaria, è disposta a fare tutto pur di realizzare il suo sogno e che rappresenta tutto ciò che di sporco e marcio ci può essere nel mondo del lavoro.


«Scriverò che avremo una vita perfetta, lunga e incredibilmente felice. [...] In poche parole, per dirla come da tradizione, vivremo per sempre felici e contenti, ma questa è un'altra storia. Forse un giorno o l'altro deciderai di scriverla tra le pagine di un libro.»




Un libro in un libro. Credo che questa sia la parte più particolare e interessante del romanzo.
Non solo una storia d'amore ma una storia sul mondo dell'editoria, sugli sgambetti, sulla cattiveria gratuita, una denuncia al lettore di quello che c'è dietro, ma anche su quanto l'amore, l'amicizia, la purezza e la passione salvino la scrittura e anche le persone.

Un romanzo romantico, passionale, vero e diretto. Una scrittura, quella di Sonia, che è migliorata dai suoi primi romanzi, fluida e incisiva che trascina il lettore nella storia e non lo fa uscire fino a quando non è finita.

Se amate tutto questo, Tra le pagine di un libro, è quello che fa per voi.


4 stelle su 5

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