Recensione "Natale a Parigi" di Mandy Baggot
Scrigno,
Arianna ha letto per voi Natale a Parigi di Mandy Baggot, scopriamo insieme cosa ne pensa...
Ava ha appena scoperto che il suo ragazzo perfetto la tradisce con un’altra donna. Stravolta totalmente dalla scena che si è presentata dinanzi ai suoi occhi, decide che è arrivato il momento di dare un taglio a quella vita che ormai le va troppo stretta. E… anche ai suoi capelli. Lo sappiamo bene, no? Una donna quando decide di cambiare, inizia sempre dai capelli. Ma questo piccolo dettaglio manderà su tutte le furie la sua mamma che l’ha sempre voluta perfetta, sognando una vita da fotomodella per lei.
Così decide di accettare una breve fuga a Parigi con la sua migliore amica. Ed è proprio in questa favolosa città che si scontrerà, sì, scontrerà è il termino adatto, con Julien. Lui è un fotografo segnato da una dolorosa perdita che ha devastato la sua famiglia. A distanza di un anno vuole cercare di riprendersi la sua vita, di ritornare a credere nei suoi sogni. Non lo sanno, ma entrambi hanno lo stesso desiderio. Vivere.
Non leggo molto spesso storie ambientate nel peridio natalizio, non perché lo odi, al contrario… Ma diciamo che una volta letta una, poi si ha la paura che siano tutte uguali. Ma quando si legge di due amiche in missione, una per un motivo, l’altra per un altro, beh, non si può di certo dire no a un romanzo del genere. Mi aspettavo e speravo in una lettura allegra, frizzante e con quel pizzico di follia. Che dire, i protagonisti che animano il tutto mi hanno donato proprio tutto questo.
L’ho adorato principalmente perché non si è focalizzato tutto sulla storia tra un uomo e una donna. No, vi troviamo anche le vicende della migliore amica di Ava che vi donerà attimi di pure risate. Lasciate che vi mostri un esempio con un breve estratto, per favore.
Ma ritornando a Julien e Ava, beh, loro sì che vi faranno sorridere ed emozionare capitolo dopo capitolo.
L’autrice ha creato una tenera storia d’amore tra due persone completamente differenti, ma l’uno è stato l’aiuto dell’altra. E così è uscito fuori un romanzo che riesce a farsi leggere con tranquillità, senza mai annoiare e senza essere troppo scontato.
Più leggevo, più mi rendevo conto che è uno di quei libri che vanno divorati durante le festività tanto attese. Accompagnato da una tazza di tè bollente, biscottini, plaid caldo e se avete questo lusso anche da un gattino posato sulle vostre gambe. Storie del genere e tutto il contorno sono proprio il motivo che mi fanno apprezzare l’inverno.
4 stelle su 5
Arianna ha letto per voi Natale a Parigi di Mandy Baggot, scopriamo insieme cosa ne pensa...
Ava e la sua migliore amica Debs sono appena arrivate a Parigi. È tutto perfetto e la neve che comincia a cadere è uno spettacolo meraviglioso. La Tour Eiffel brilla di una luce magica, ma tutto quello a cui Ava riesce a pensare è Leo, il suo ex, che l’ha tradita, spezzandole il cuore. Debs, determinata a restituire il sorriso all’amica, la trascina a fare shopping tra i mercatini di Natale, a passeggiare sul Lungosenna, a mangiare pain au chocolat. Piano piano, Ava comincia davvero a convincersi che non può sprecare la vita pensando agli uomini, fin quando la sua strada incrocia quella di Julien, un misterioso e affascinante fotografo, con un irresistibile accento francese e occhi così profondi che sembrano leggere dentro di lei. Ava non può ignorare le reazioni che si scatenano tra loro, ma non riesce a fidarsi e a lasciarsi andare. Tutto si complica quando per Ava arriva il momento di rientrare in Inghilterra…
Ava ha appena scoperto che il suo ragazzo perfetto la tradisce con un’altra donna. Stravolta totalmente dalla scena che si è presentata dinanzi ai suoi occhi, decide che è arrivato il momento di dare un taglio a quella vita che ormai le va troppo stretta. E… anche ai suoi capelli. Lo sappiamo bene, no? Una donna quando decide di cambiare, inizia sempre dai capelli. Ma questo piccolo dettaglio manderà su tutte le furie la sua mamma che l’ha sempre voluta perfetta, sognando una vita da fotomodella per lei.
“Un raggio di sole invernale gli colpì le guance e d’un tratto fu come se lo avessero risvegliato. Era lì. Era vivo. Allungò le braccia con le mani rivolte al cielo, e lasciò che i fiocchi gli cadessero sulla pelle mentre ribaltava la testa all’indietro. Bellezza. Resilienza. Vita. Erano ancora lì. Le cose semplici. I piccoli piaceri.”
“ «Ma soprattutto, voglio avere il coraggio di dirti che, sì, ci conosciamo soltanto da pochi giorni, ma il pensiero che tu non ci sia nella mia vita è quello che mi fa più paura.» “Tra i due nascerà una magnifica amicizia, si aiuteranno a vicenda e non faranno altro che trascorrere del tempo insieme mangiando tutte le prelibatezze che Parigi ha da offrire. Ma quella in cui si trovano è la città dell’amore e non si accontenterà di certo di una tenera amicizia…
Non leggo molto spesso storie ambientate nel peridio natalizio, non perché lo odi, al contrario… Ma diciamo che una volta letta una, poi si ha la paura che siano tutte uguali. Ma quando si legge di due amiche in missione, una per un motivo, l’altra per un altro, beh, non si può di certo dire no a un romanzo del genere. Mi aspettavo e speravo in una lettura allegra, frizzante e con quel pizzico di follia. Che dire, i protagonisti che animano il tutto mi hanno donato proprio tutto questo.
L’ho adorato principalmente perché non si è focalizzato tutto sulla storia tra un uomo e una donna. No, vi troviamo anche le vicende della migliore amica di Ava che vi donerà attimi di pure risate. Lasciate che vi mostri un esempio con un breve estratto, per favore.
“ «Ti fa sentire debole? Hai voglia di guardarlo negli occhi ogni istante quando state insieme? Hai bisogno di cospargerlo di carne macinata e leccarlo tutto?» “Insomma, come si fa a non adorare un personaggio del genere?
Ma ritornando a Julien e Ava, beh, loro sì che vi faranno sorridere ed emozionare capitolo dopo capitolo.
L’autrice ha creato una tenera storia d’amore tra due persone completamente differenti, ma l’uno è stato l’aiuto dell’altra. E così è uscito fuori un romanzo che riesce a farsi leggere con tranquillità, senza mai annoiare e senza essere troppo scontato.
Più leggevo, più mi rendevo conto che è uno di quei libri che vanno divorati durante le festività tanto attese. Accompagnato da una tazza di tè bollente, biscottini, plaid caldo e se avete questo lusso anche da un gattino posato sulle vostre gambe. Storie del genere e tutto il contorno sono proprio il motivo che mi fanno apprezzare l’inverno.
4 stelle su 5
A presto,
Arianna.
2 commenti
Ciao! In questa stagione si inizia a cercare qualche romanzo dall'atmosfera invernale/natalizia...questo mi sembra perfetto, grazie! :-)
RispondiEliminaSiamo felici di consigliare romanzi che secondo noi meritano :) E poi anche io adoro i romanzi di Natale :)
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